Guerra

bella bella domanda brigante ...

hai fatto una splendida riflessione e mi trovi d accordissimo ma nessuno potrà dare una risposta certa.perché si fa la guerra perché c e cosi tanta cattiveria perche interessi politici economici valgono piu di vite umane ...non lo so...

Secondo me è solo un questione umana e quindi senza senso.

Quante volte abbiamo visto gente litigare per onore o in nome di questo? Quante volte abbiamo visto guerre iniziare solo per interessi economici?

Ne vedremo sempre secondo me. Perché anche nel nostro piccolo viviamo in guerra quotidianamente. Chi con la suocera, chi al lavoro, chi dentro un matrimonio, chi inizia guerre con i figli, chi con i vicini di casa.

E tutti pronti e sicuri di essere nella ragione.

Se non ci amiamo in famiglia come possiamo pensare che lo facciano paesi interi? Forse ognuno di noi dovrebbe migliorare se stesso.  O forse dovremmo solo iniziare a sopportare le diversità degli altri. O forse io vivo nel mio mondo e dico solo stronzate! Brigante fammi sapere...

Interessi economici, punto e basta. 

Si Ida ognuno dovrebbe migliorare se stessi partendo da se stessi ma è cosa molto difficile. I conflitti esterni e sociali sono la proiezione allargata della grande complessità individuale in relazione al tempo che viviamo e alla storia agli strascichi antropologici che ci portiamo dentro. Jung per esempio parla di archetipi io che sono un essere comune parlo di cipolle :-) nel senso che la nostra formazione antropologica è a strati come per le cipolle e da essi dovremmo imparare. Per i conflitti interni e presenti invece non cambia sostanzialmente il discorso. Per esempio cos'è che mi fa soffrire, l'invidia? Capisco allora di essere invidioso per questo motivo invece di fuggire me stesso invidiando il possedere altrui per esempio, comincio ad accettare ciò che ho e ad accontentarmi, oppure mi accontento si come sono fisicamente per fare un altro esempio, ma accontentarsi vuol dire amarsi, non rassegnazione. Ma come si fa ad amarsi? Spesso siamo racchiusi dentro di noi, in quel muro di gomma che ci circonda e per come di noi pensiamo cominciamo persino ad avere il linguaggio. Per esempio, non ce la faccio, spesso si sente, questo modo di vedere è inutile e dispendioso. Il linguaggio è importante sarebbe meglio dire ce la faccio e farlo, scoprire la volontà, vincere la paura e piano piano creando qualche fessuro in quella gomma affinchè possa entrare un po di luce per ristorarci ed andare avanti nella comprensione di noi stessi. Il discorso è assai lungo e complesso ma tutto si riduce all'individuo, anche ciò che per esempio dice justine che è vero, deriva dal potere, dalla sete di avere oggi valore predominante negli individui singolarmente per cui insito fortemente anche a livello sociale. Potere nell'individuo ha una tale portata di modi di espressione e di forme d'agire. Tu ida dici sopportare la diversità, io dico amare la diversità perchè imparo dal diverso un mondo che non è quello mio comune. Oppure stimo il diverso anche solo per il pensare diverso dal mio e mi confronto e scelgo senza conflitti ira ecc., ma coraggiosamente se proprio non c'è via di incontro, nessuno mi obbliga ne giammai nessuno dice che uno dei due ha ragione. Poi il tuo mondo dici in cui dici stronzate, è un modo sbagliato di parlare perchè prima di tutto nuoce alla stima di te stessa. Il fatto che noi tutti se lo vogliamo possiamo inserire nel mondo intero elementi buoni e cambiarlo senza che ce ne rendiamo conto e senza spargimenti di sangue, so che il discorso è molto complesso e anche se mi sono dilungato non ho toccato nemmeno una briciola dell'insieme. Io sono credente, sono innamorato di Gesù per esempio, ma non della religione cristiana o di regole e regolette che ogni religione ha imputantole a Dio. Io amo il Cristo per il suo pensiero rivoluzionario, per il suo coraggio per la sua unicità per il suo amare chi altri invece odierebbero, ecco forse alla psicologia che oggi a stufo c'è, basterebbe entrare un po meglio nella parola del Cristo o di Buddha se ti aggrata meglio tanto coincidono in modo sorprendente ciao

Ciao Brigante, ciò che scrivi è sempre molto interessante, se tutti fossero come te ci sarbbero meno brutture al mondo. Però mi trovo a quotare Ida perchè ha ragione nel dire che la guerra fa parte di noi ogni giorno, se non riusciamo a sopportare i parenti, se il nord Italia odia il Sud, se anche per piccolezze non ci si sopporta figuriamoci cosa può accadere in certi paesi...il problema è che l'uomo si affanna per ottenere soldi e potere, come se tutto ciò fosse realmente fondamentale, il tutto senza rendersi conto che noi qui siamo solo di passaggio e non esiste ricchezza o potere che possa cambiare questo ineluttabile fatto.

Ciao a tutti, sono solo di passaggio. Il tuo discorso, va oltre il tema, molto dettagliato e preciso. Lo condivido pienamente, anche sulla visione della religione. Tra l'altro dimmi Brigante, per caso hai mai postato in qualche sito con lo pseudonimo "Dada"? Come al solito, se vuoi non rispondere, ma sii sincero.

Caro brigante, il tuo pensiero è giusto ma forse non adatto ai nostri tempi.

Come si può pensare che la nostra società possa evolversi cosi quando ci sono mariti che picchiano le mogli ed i figli che scrivono qui preoccupati? 

Forse ci vorranno ancora 100 anni prima che il tuo pensiero possa farsi strada tra la gente.. Ma se fossero 100 giorni sarebbe bello.. ed io sarei più felice di te!

NO INNOMINATO, L'UNICO SITO NEL QUALE HO POSTATO QUALCOSA è stata nella deludente esperienza da Grillo che mi ha proprio censurato e non posso più scrivere, mi sa che manca qualche stella e con me ha chiuso io lo avevo votato giuro, ma chi censura deve stare a casa sua soprattutto se poi il tema principale che porta è la libertà di espressione ciao ;-)

ps non ero volgare e come scrivo si vede, non ero d'accordo su alcune cose, inizialmente le truppe camellate mi aggredirono come tutti quelli che non sono d'accordo, infine mi hanno censurato qualche commento dopo di chè non posso proprio più accedere col nome. ora non saprei perchè è da allora che non vado più nemmeno a leggerlo. avevo lo stesso pseudonimo questo che poi ho portato qua per dire nel primo post cosa era successo e ho trovato il mondo vero e del confronto che Grillo dice solo a parole, ma è stata la mia esperienza

l'essere umano e' sbagliato..punto!non esistera' mai la giustizia terrena l'unica speranza che ho e' in una giustizia dell'anima:spero esita una dannzione per chi ha sopraffato il prossimo e per chi ha volontariamente fatto del male per il propio benessere terreno e la beatitudine per chi ha crecato di vivere nel rispetto del prossimo.

bravo dario ma io sostengo sempre e nel mio piccolo lo faccio  che noi tutti insieme possiamo cambiarlo il mondo basta solo pensare un po diversamente da come oggi comunemente si pensa, sarebbe una rivoluzione epocale seppure lenta e frustrante per chi con rabbia vorrebbe spaccare rompere distruggere... si è visto che non funziona. Noi viviamo una società frustrata e queste frustrazioni sono la proiezione delle nostre individuali, trovando in noi stessi armonia possiamo trasmetterla agli altri e cominciare a mettere in moto il motore arruginito del cambiamento da subito. Sembra utopistico ma non lo è affatto perchè il mondo in cui viviamo lo creiamo noi, non è una cosa staccata da noi

Il tuo pensiero brigante mi trova d'accordo in tutto. Ma finchè l'uomo vivrà nell'arroganza, nell'odio e nell'egoismo le guerre ci saranno sempre. Ci sarà sempre qualcuno che vorrà la guerra. Ci sarà sempre qualcuno che dal sangue di povere persone troverà il modo di arricchirsi. Anche qui da noi ogni giorno scoppia una piccola guerra...basta vedere la cronaca nera, è piena di orrende gesta dell'uomo....

Ma speriamo solo di non subire ciò che in passato i nostri nonni hanno vissuto.....la vera guerra.....perchè questa volta veramente sarà la fine per noi!! 

Ricordate ciò che disse Albert Einstein: Non so con quali armi si combatterà la III guerra mondiale, sicuramente saprò con quali si combatterà la IV con le clavi e le pietre. 

hahahaha si la conosco quella frase.

guarda per spiegare faccio un'ipotesi stupida. Prendiamo il caso dell'ostentare l'avere ok? Tutti sanno che crea in se invidia desiderio fascino ceto sociale e ambizione poi magari è un idiota totale quello che ostenta ma solo il semplice possedere lo colloca in qualche modo ok Penso che qua nessuna obiezione tanto è evidente questo!

Secondo te harley però chi adesso ostenta lo farebbe ancora se in risposta ci fossero un 999  pernacchie e risate su un milione al suo orrido passaggio? :-) Ecco credo proprio di no. E quell'uno che ancora invidia desidera e ricerca l'ostentazione altrui non credi cambierebbe nel giro di poco tempo sentendosi un tantino escluso anch'egli? Questo vuol dire cambiare il nostro modo di pensare ed il mondo che ci circonda che come il serpente che morde la coda poi ci influenza e ci forma senza controllo perchè di noi stessi non abbiamo capacità volontà e coraggio di controllo. Noi invece possiamo controllarlo se solo iniziamo a non avere più paura di scegliere e di guardarci dentro. Tutti noi sappiamo ciò che è giusto e sbagliato anche quando sbagliamo nel piacere, mi spiego? Docbbiamo cominciare ad essere uomini perchè ancora non ci siamo discostati dalle bestie.

Stavo per postare, recuperando il concetto delle scimmie, tema a me caro.

Gustatevi questo video è fantastico 

 http://www.youtube.com/watch?v=O4DtwPi4jAA

Semplice, perchè Dio NON esiste. E' stato inventato dall'uomo e per anni e anni è stato anche usato per il potere, i soldi e tutto il resto... L'uomo è fatto così, è una questione antropologica. Ti chiedi se la tua visione è utopistica? No, non credo perchè per fortuna molti di noi come te e me credono in qualcosa che non sia strettamente materiale ma in qualcosa di più spirituale, chiamalo Dio o come vuoi ma in ogni caso abbiamo gli stessi ideali! Purtroppo però è anche vero che il mondo è governato dai furbi e la maggior parte delle volte gli intelligenti e i saggi sono messi all'angolo o non si immischiano proprio. La guerra fa parte di noi, della nostra storia, più di 2000 anni così, non possiamo toglierla da un giorno all'altro. In questo periodo soprattutto abbiamo assistito alle tensioni createsi tra le due parti del mondo capeggiate da russia e america che hanno rischiato di dar vita a una nuova guerra. Beh siamo all'apice della nostra era secondo me, il nostro sistema economico non regge più e qual'è il modo più veloce per farlo riparstire? Una guerra. E' sempre stato così fin dall'inizio dei tempi. Ora non fraintendere non parlo di teoria del complotto per carità, ma purtroppo questa è la verità. La guerra è stata innestata, oggi ancor più del passato, nel nostro cervello a tal punto che siamo arrivati paradossalmente a dire ''bisogna fare la guerra per avere la pace''...no comment!