Gio
19
Lug
2012
Ognuno dovrebbe essere libero di esprimere liberamente la sua opinione...
...purtroppo pero' io non tollero che alcune categorie esprimano la loro in mia presenza:
-I razzisti. Io non sopporto i razzisti. E badate bene, NESSUNO si definsce razzista, ma molti lo sono. Se mi esci con frasi "Io non ho niente contro i negri" o "Io non sono razzista ma gli arabi non ce li voglio" o "Io non voglio i Turchi perchè sono arabi" o "no alle moschee qui perchè io non posso mica andare in minigonna in Marocco e non posso costruirci chiese" o "I giapponesi sono tutti cretini e cinesi puzzano", ecco, io non ti ascoltero'.
-Gli omofobi. Anche li, POCHI si definiscono omofobi. Ma se mi dici "Io non ho nulla contro i gay ma non voglio che adottino bambini e mi fa schifo che si bacino", bè, io non ti ascoltero'.
-Chi vota o ha votato Lega o Pdl, e che lo dice pure. Io non ti ascolterò
-Quelli che dicono che se hai fatto lingue o lettere o scienze della comunicazione sei uno sfigato laureato in Scienze delle Merendine e non sai fare un cazzo, e anche se sei uscito con 110 e Lode ti meriti solo di andare a pulire i cessi perchè hai studiato una cosa inutile, e se volevi un lavoro dovevi fare ingegneria o economia. Io non ti ascolterò.
Ho deciso di epurare il mio giro di amicizie da appartenenti a queste quattro categorie. La vita è troppo breve per ascoltare chi dice cazzate.
Ps se qualche appartenente alle 4 categorie vuole commentare, sappiate che non leggerò nemmeno.
15 commenti
vuoi solo ragione?
E vogliamo parlare di chi predica bene e razzola malissimo? I cosiddetti preti, ultimamente mi sono imbattuto in uno di essi che mi ha dato del sacerdote. Mi ha dato del moralista quando lui criticava una ragazza infedele... quando è il primo menzogniero in un rapporto di comodo.
La differenza è che io l'ho ascoltato, ma l'ho mandato pure a cagare, con una certa soddisfazione non lo posso negare. :-)
Oltre alle tue categorie, io inserirei anche le persone che:
- fanno i conti in tasca agli altri. (quello guadagna cosi.. ha preso quella macchina li.. va in ferie.. ecc..)
- quelli che sono tuttologi ma in realtà non sanno nemmeno di cosa parlano, aprono la bocca solo per dagli fiato (tipo mia suocera che sa tutto di tutto di qualsiasi argomento..)
anche questi bisogna mandare a quel paese ogni tanto.. Fortunato è chi, come te li puo allontare..
ecco qui un altro culattone comunista...
Io trovo divertenti quelli che dicono frasi come: "Non sono razzista però gli zingari proprio li sopporto." E' una contraddizione in termini talmente grossa che è quasi da non credere che sia così diffusa.
Non nutro particolare astio, invece, contro chi si dichiara apertamente razzista: non condivido la loro posizione ma perlomeno ne apprezzo la schiettezza e la coerenza.
E poi, penso che il razzismo derivi soltanto dalla non conoscenza della popolazione odiata. Anch'io ero razzista, poi ho deciso di andare a conoscere "in vivo" rom, africani, arabi, rumeni... Ho cambiato completamente idea, anzi ho pure imparato delle cose che mi sono utili ancora adesso e ho scoperto dei modi di vivere la vita e la famiglia molto più intensi rispetto ai nostri...
Anche l'anonimo sopra di me mi ha divertita: chi non vorrebbe mandare al rogo gli omosessuali è un culattone e chi non vota Pdl è un comunista. E' un modo di ragionare molto affascinante nella sua illogicità.
"Culattone", poi, era un termine che non sentivo da quando frequentavo le scuole medie.
infatti...
è un termine talmente vecchio ed in disuso che non mi sorprenderebbe affatto se l'aspetto di codesto individuo fosse quello tipico dei neandertaliani.
sì, anche a me fa ridere quella categoria di gente che dice una cosa e poi ne fa un'altra. come quelli che dicono di non essere permalosi, ma se ti lasci scappare una battuta del tipo " cavolo, hai 37 anni, sei vecchietta, ormai" in tono un po' sarcastico, non ti parlano per due giorni!!!
ma quelli che veramente ho in odio totale sono quelli che si dichiarano sinceri, che dicono "ah, io dico le cose come stanno" e poi, con questa scusa, ti offendono da morire. ma cazzo, ci sarà un pure un modo diverso di dire a una persona che trovi che sia deficiente???
per quello che mi riguarda:
amo solo gli zingari che vivono del loro onesto lavoro, babbo natale e mandrake.
mi direte ma cosa c'entrano babbo natale e mandrake con gli zingari che lavorano?
come che c'entrano?!?
sono tutti personaggi di fantasia!
per quello che riguarda i froci gli omosessuali:
perchè dovrei sopportare le loro effusioni se mi rompono le palle anche gli etero che pomiciano in metro?
sempre a mio parere chi fa molto in pubblico fa poco in privato
sono razzista?
ecchissenefrega!
Putroppo quello che scrivi
Mostra un intolleranza totale e un atteggiamento dittatoriale. Dimostri una chiusura molto tipica di quelli che elenchi, non sei migliore di loro. Bisogna piuttosto ascoltare tutti e capire il perché ragionano cosi e tentare di aprire la mente a se stessi e a loro perché solo ampliando limitate e ristrette intolleranzi vedute si potrà trovare il motivo che spinge a pensarla in un modo e insieme si dovrebbe discutere per capirsi e in seguito trovare soluzioni ai problemi. Sei limitata quanto quelli che accusi con il tuo atteggiamento di chiusura. Peccato!
a occhio e croce, anonimo delle 09:56 del 25/07/2012, stai parlando con me. la prossima volta volta, comunque, specifica.
comunque, io sono intollerante. punto. lo ammetto senza troppi problemi. non vedo perché dovrei nascondermi. se qualcuno viene da me e mi dice la sua opinione come se fosse l'unica possibile, mi salta la mosca al naso. una ragazza mi ha detto che non sono una persona tranquilla, che perdo la calma facilmente, mentre lei, oh, lei, santa subito! guarda, per quanto riguarda me, verissimo! sono un'agitata, paranoica e segaiola mentale, vado in panico con le questioni più semplici! nel periodo giusto del mese, se mia nipote piange, quasi piango con lei perché vado nel pallone e non so come calmarla! mi dichiaro colpevole! ma quella che mi ha detto così è la stessa che quando PER SBAGLIO ho usato la sua penna (uguale alla mia, fatta eccezione dell'etichetta con i nostri nomi) mi ha dato un'incarnata non da poco!! e dovrei essere tollerante con gente così??? ah beh!!!
ma non sono così "dittatoriale" come sostieni. chiedi a Petri. lui, per esempio, è di mentalità aperta, in materia sentimentale. non considera il tradimento come una mancanza di rispetto. io invece la vivrei come una mancanza di rispetto, e se tradissi io mi sentirei un verme. tuttavia, Petri e io andiamo d'accordo, non passo il mio tempo a dirgli "ah, sei un mostro, guarda che merda che sei, non si fanno queste cose!". ed è una delle poche persone che stimo via web. perché, a meno che non gli facciano saltare la mosca al naso pure a lui, ha un modo gentile di sostenere la sua opinione.
il ragionare con le persone non è solo questione di apertura mentale e tolleranza, è anche questione di modi.
ultima cosa, poi vado a letto. il punto è che ho tentato tutta la vita di cercare di ascoltare gli altri. ne sono stata ripagata con prese per il culo e depressione! e allora, ognuno per sè, e non rompetemi le balle!
ahahha...
sei stupenda Criseide. Sai, leggendoti in questo post mi accorgo che siamo molto simili, più di quanto si possa immaginare, anche se, come tu stessa scrivi, penso che la fedeltà non sia ancestrale ma soltanto educativa. Con questo non intendo che non sono stato educato con base del concetto monogamo, anzi... infatti i miei fratelli e sorelle, sono totalmente diversi da me.
Non sono sicuro che anonimo delle 9:56 si rivolgesse a te, però apprezzo molto il fatto che tu ammetta d'essere intollerante verso determinate "categorie". Potrebbe sembrare un discorso da classisti, ma credo tu sia identica a me sotto questo aspetto. Inizialmente metti tutti sullo stesso piano, sono le stesse persone ad autorelegarsi in categorie.
A questo proposito: stavo frequentando dei nuovi amici, molti dei quali, più giovani di me. Alcuni single ed altri coppie già formate.
Una volta siamo entrati per caso nel discorso "relazioni di coppia", allora ho esposto la mia idea. L'uomo di una coppia ha visto tanto lontana la mia idea da reputarmi una minaccia, un pericolo per loro o forse semplicemente infastidito da tale discorso ha cercato di farmi allontanare dal gruppo, ed io sarei stato anche d'accordo, non mi piace non poter essere me stesso e saper di causare disagi, tra l'altro la new entry ero io. Che poi mi chiedo quanto lui avesse fiducia della moglie?! Ma il risultato è stato diverso: il gruppo, senza che io proferissi parola, ha deciso di allontanare lui.
Ecco, lui non rispettano la mia idea, si è autoarginato in una determinata classe, che in questo caso gli si è rivoltata contro.
Mi scuso per la lunghezza del thead... è uno sfogo nello sfogo.
Sempre in gamba Criseide. ;-)
Criseide
Questo è un luogo x far commenti allo sfogo , non un forum di discussione pensavo quindi di rispondere all'autore dello sfogo. Cosa ti ha fatto pensare che rispondessi a te?
il puro e semplice fatto che ho detto in termini diretti le categorie che non mi piacciono. ammetto, non avevo collegato il tuo discorso allo sfogo! chiedo perdono.
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Hai perfettamente ragione, libertà di espressione sì ma cum grano salis!