Ven
30
Ott
2015
uno nessuno centomila
La mia confessione va su un aspetto del mio carattere che mi provoca talvolta disagio e per il quale mi sto adoperando per risolvere, anche se forse la soluzione migliore sarebbe quella di guardare la situazione solo d aun'ottica diversa, ma mi spiego sperando in altri punti di vista: Per carattere, attinenza personale e tutta una serie di motivi adoro essere sempre gentile con il mio prossimo, do importanza alle persone che ho di fronte, non solo per empatia ma per un forte senso del rispetto che nutro nei confronti di qualsiasi persona, o creatura. Anche un nemico cerco di valutarlo da un'altra ottica, e quindi di essere sempre rispettosa, accetto le differenze di ideologie e di scelte come ricchezza della vita. Ma nel rapporto con gli altri mi scontro aspramente. Ho la sensazione che per questo mio modo d'essere, gli altri mi percepiscano come una "debole, fragile, timorosa, insicura, ingenua" Fattori che non sento mi descrivano affatto, in passato ero sempre con gli artigli spiegati, controbattevo chiunque a costo di avere tanti nemici, e paradossalmente mi sembra che ero meglio compresa dall'esterno. Oggi, per risparmio energetico veramente non mi importa nulla di attaccar briga a destra e a manca, di pavoneggiarmi, o dare tante giustificazioni, semplicemente vivo e lascio vivere, ma nel momento in cui mi sento scavalcata o abusata in questo mio modo d'essere divento una bestia capace di inimicarmi chiunque per quanto riesca ad essere cruda e cinica. La mia domanda è: ma come si può vivere in pace in questa società? possibile che ci si debba necessariamente rinchiudere in una torre d'avorio con altri simili? o stare sempre a dover dimostrare questo e quello? uff...
6 commenti
Scusa, sai sto osservando da giu' questa torre d'avorio. ma sai che mi sembra che ha delle basi non troppo solide ? opss ho tolto un mattoncino. opsss ne ho tolto un altro. cavoliiiiiiiiiiiii inizia un po' a barcollare questa torre del cazzo. ti conviene muovere le chiappe,scendere e viveve l'avventura alla ricerca di tutto cio' che vuoi e desideri. vuoi la pace,fai pace con te stessa e troverai la pace.buona avventura dunque. cia' io proseguo il mio cammino. ciao e un abbraccio
vaisereno alle 21:34 del 30-10-2015
>un forte senso del rispetto che nutro nei confronti di qualsiasi persona, o creatura.
Gentilezza e rispetto secondo me sono due cose differenti
Con me il rispetto devono guadagnarselo tutti.
>ma come si può vivere in pace in questa società?
Non si vive, si sopravvive.
>possibile che ci si debba necessariamente rinchiudere in una torre d'avorio con altri simili?
No.
Ti devi amalgamare con il resto, senza farti coinvolgere troppo.
>o stare sempre a dover dimostrare questo e quello?
Non è necessario dimostrare niente a nessuno.
Magari in alcuni casi ti tocca farlo, ma guarda al guadagno e a ciò che vuoi realmente ottenere.
iAlwaysAskToMySelf alle 08:35 del 31-10-2015
Io da molto tempo mi sono rinchiuso in me stesso abbandonando i canoni di questa società. Ho chiuso la mia azienda che andava molto bene e che mi obbligava a lavorare 12/123 ore al giorno. Ho rinunciato allo smartphone e alla televisione. Non ho facebook. Non seguo le mode. Lavoro lo stretto indispensabile, una decina di giorni, al mese, mi accontento di 2400 Euro di cui ne spendo meno di 1000 e vivo nel mio mondo. Per il resto andassero tutti affanc..o
Anonimo alle 22:59 del 31-10-2015
Come fai a lavorare una decina di giorni al mese.? Che lavoro fai?
Ice0000 alle 00:47 del 02-11-2015
forse non mi sono spiegata chiaramente, c'è un confine sottile fra il difendersi e il rispondere dente per dente alle provocazioni, il problemna è che a me sembra che, almeno nel posto dove vivo, e con le persone con le quali ho a che fare, se ti difendi, con rispetto ed educazione, non sei credibile, solo se ti comporti di merda allora sei rispettato, ma questo giochetto a me non interessa, non pretendo peace e love, vorrei solo far capire che anche io sono in grado di comportarmi da bastarda, se non lo faccio non è perchè non credo che la gente lo meriti, ma è solo perchè per me stessa mi va di essere rispettosa degli altri, che non significa accondiscendente o pronta a subire, chiariamoci.
Anonimo alle 17:13 del 10-11-2015
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!
Capisco il tuo sfogo, per il mio carattere che provo sempre ad aiutare tutti, giustifucare comprltamenti negativi,ecc.. le persone pensano io sia fragile e debole. Ma non riesco a rinunciare a pensare che ci sia qualcosa di positivo in ogni persona e io a volte perferisco essere considerata fragile e stupida che essere come gli altri. Anche se avrò qualcosa che non va, mi allomtanano tutti.
È la società di oggi homo homini lupus...