Vocabolario della mia collega

Sfogo di

Anonimo | Categoria: Superbia

laureata (come lei): intelligente
non laureata: scema
lavoro: quello che fa lei
ozio: quel che fanno gli altri
ostruzionismo: atto che si compie rifiutando le incombenze (sue) che lei cerca di appiopparti come caramelle
gentaglia come te: persone che non si zerbinano al suo cospetto
rispetto: qualcosa da pretendere e mai da dare, perchè gli altri non lo meritano a prescindere
voci sugli altri: qualcosa a cui credere ciecamente e basarci sopra giudizi sulla professionalità di libera esternazione
voci su di lei: non sono vere a prescindere
valvola di sfogo: io
psichiatra: medico inutile, tanto ho la valvola di sfogo
libertà di espressione: poter draccontare tutte le balle del mondo, basta assicurarsi di essere soli con la persona da insultare, così sarà la mia parola contro la sua
"Te lo giuro su quello che ho di più caro...": inizio frase che denota una balla
alzare il culo dalla sedia: sempre qualcosa che devono fare gli altri e anche di corsa
carico di lavoro: insieme di compiti assegnatimi dal dirigente e che se me ne voglio liberare basta andare dalla persona con cui collaboro, inventarsi un pretesto inesistente per creare una discussione che potrò poi strumentalizzare col dirigente per farmi togliere quel preciso incarico.
Dirigente: colui che tutto può, basta fargli due moine, due piantini o qualche sbuffo di insoddisfazione all'occorrenza per ottenere quel che si vuole. L'importante è parlarci da soli, altrimenti potrebbero venire fuori tutte le balle che racconto.