Lun
16
Dic
2013
Senza Titolo
Uomini mi spiegate una cosuccia...
Perchè andate a letto con un altra donna quando dite di amare la vostra donna ??
Forse solo per il piacere o perchè avete qualche problema con la vostra lei ???
21 commenti
amare fino ad un certo punto, se si è repressi amore o no, dove si può trovare la valvola di sfogo si va, nei rapporti di coppia la coppia non dovrebbe essere solo un insieme di persone che condividono alcune cose, come la casa o il tempo, ma si devono dividere anche i pensieri più intimi, senza vergogna senza freni nel giudizio, magari forse la comunicazione ed il dialogo saranno il giusto canale dove trovare l'equilibrio e quindi l'amore per se stessi e per il partener, appagati a pieno sia di mente che di corpo, così che sicuramente le probabilità che una persona sana ed equilibrata nascondi delle rocondite fantasie libidinose saranno sicuramente di meno
Non so sinceramente cosa dirti....io quando vado a letto con la mia donna dico di amare la mia vicina, quando vado a letto con la mia vicina dico di amare mia suocera e quando vado a letto con mia suocera dico di amare il suo gatto!!!! Credo di avere qualche problema mentale....si si....mi sa che ho grossi problemi!!!!
Harley, ultimamente sei preoccupante...non è che col progredire della gravidanza i temuti effetti dell'astinenza protratta stanno cominciando a fare effetto? ...li ho ben sperimentati a suo tempo... ;-)
No è aumentata solo la demenza in me.....ormai è allo stato grave, vado di pastiglie e gocce!! Ma temo che presto passerò al livello ricovero!!!
Harley! ciaoooo
Ciao Sandra!!!
Differente
L'uomo a mio avviso è più portato a dividere sentimenti e sesso !! E poi è geneticamente fatto per essere attrattatto da più femmine proprio per garantire la specie ! Mentre la donna Ricerca altre caratteristiche e nn fa numero nn le interessa
Tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare.
Uomini come quelli che descrivi tu non amano, non hanno capito cos'è l'amore.
ma?
ma io non lo so, le persone vanno rispettate e se ci stai insieme a prescindere che lo ami o no non tradire è una forma di rispetto. Possono capitare situazioni particolari ma c'è sempre la possibilità di dire no. Se ami una persona in particolare magari ce ne sono altre che ti attirano solo sessualmente, ma grazie al cielo ci differenziamo dalle bestie per l'intelletto e quindi possiamo avere sempre una scelta. Nell'ultimo periodo però penso che sia pieno di persone che non sono in grado di vivere bene da sole con se stesse, che se non hanno qualcuno con cui stare si sentono perdute. Questo è un grandissimo problema, gli stessi pensano di amare la persona con cui stanno, ma non è cosi perchè magari davanti ad una avventura invitante non riescono a dire di no. Quindi non amano, ma sono convinti di si, quindi lo dicono. Ma non amando veramente possono tradire. E magari con anche pochissimi sensi di colpa..... almeno io la vedo un pò cosi ciao ciao
otelloboy
bella precisazione. Il dunque non è il tradimento, è l'incapacità di vivere da soli e per farlo si fanno compromessi in rapporti che si tengono in vita per pura necessità (possiamo chiamarlo utilitarismo?), e poi dopo, a seconda del momento si può tradire per vivere momenti più appaganti, perché di fondo non c'è un vero legame, un rapporto solido e di sostanza.
Credo comunque che il fatto si possa dire sia su maschi che sulle femmine, e in questo caso SI che abbiamo raggiunto una certa "uguaglianza" perché per chiamarla libertà, molte volte andiamo in contro a un certo disordine.
Non solo i maschi tradiscono, ma anche le donne, senza tante distinzioni. La domanda la farei più a chi tradisce in generale, non solo all’uomo che tradisce.
E di sicuro la risposta è talmente ovvia: si tradisce per tanti motivi che elencarli qua sarebbe impossibile; si mente dicendo d’amare il marito o moglie, perché non si vuole perdere quella condizione, solidità economica, progetto creato.
Per amore, per svago, per vizio, per collezione, per uscire dalla noia, ma di sicuro non si tradisce perché si ama.
Basta leggere qua tanti sfoghi per capire.
potrei rigirarti la domanda al contrario..
Diciamo comunque che il tradimento non è cosa di oggi...un tempo le corna dilagavano ma venivano gestite con più oculatezza, nonché in molti casi le mogli le consideravano un effetto collaterale del comportamento sessuale maschile, per sua natura incline ad accoppiarsi con più femmine possibile (come accade del resto per moltissimi animali, qualcosa della nostra origini ci è rimasto, è evidente). Mia nonna raccontava (testualmente) che mio nonno era come i cani, fiutava una donna "in calore" a distanza di chilometri, e il bello è che ci rideva su. Poi, chi non trovava un'amante andava a sfogarsi al casino, anche questo un fatto considerato normale. In ogni caso, difficilmente si mandava in crisi il matrimonio per questi motivi. Credo che oggi si tradisca per gli stessi motivi; per la noia di rapporti che alla lunga si raffreddano, per insoddisfazione sessuale, a volte per amore.
secondo me chi tradisce non ama.la fedeltà non é una costrizione ma un privilegio.il privilegio di donarsi anima e corpo alla persona che amiamo.poi,per carità,ognuno ha la sua idea di amore e ama a modo suo.il mio é un parere personale.
tutto vero
sandra: bello ciò che scrivi e sei riuscita, meglio di me, a tradurre in parole quello che avevo in testa.
Grazie
Io penso che il problema più grande oggi parta dal fatto che non si ama se stessi. Questo è un problemone che pone tutto in uno stato generale di instabilità. E questo avviene ancora prima che si interagisca con altri che hanno gli stessi problemi, chi più e chi meno in generale ci sono dipendenze emotive dappertutto. Punti, o meglio persone su cui si fa sempre conto, senza le quali non avrebbe senso vivere. Non dico che non si debba voler bene alle persone vicine o care, per carità, Però penso che sia sbagliato averne una forma di dipendenza, spero di non essere travisato. Comunque se ci si pone davanti agl'altri con delle mancanze già partiamo in svantaggio. Voler bene a se stessi e accettarsi, viversi e capirsi per quello che siamo veramente è qualcosa di veramente raro da trovare oggi in una persona. E pensare che da bambini eravamo tutti cosi.... Quindi tutto ciò ci fare cose ed agire senza una visione obbiettiva della realtà, ma ci creiamo filtri che ne cambiano la nostra comprensione. ciò di cui parliamo oggi possiamo chiamarlo tradimento, ma magari la stessa persona che oggi potrebbe pensare "io non lo farò mai" domani ptrebbe caderci. E se non si sentirà nemmeno in colpa sarà semplicemente perchè nella sua mente ciò che ha fatto non è come il tradimento di oggi, ma ci saranno una miriade di dettaglii che ne marcheranno la differenza. Quindi non si sentirà in colpa. Ma quando hai una sicurezza con te stesso e non hai bisogno degl'alri riesci a vedere le cose sempre con obbiettività e non ti crei nessun filtro e probabilmente dal tuo pensiero precednte sul tradimento non tradiresti mai.
Ragazzi scusate la pippa mentale ma è ciò che penso...
otello bello e giustissimo quello che hai detto.
ci sono donne che, dopo un primo periodo di passione, so spengono, non fanno più sesso, cominciano a criticare, a vedere solo difetto (inskomma, cominciano a vendicarsi della società maschilista facendo passare i guai a qualche persona).
spesso ci sono i figli di mezzo, l'uomo sa che la vita è breve e invece di chiudere, si prende all'esterno ciò che non ha in casa. questa è una possibilità. poi ci sono gli uomini che provano piacere dimostrando a sè stessi di avere molte donne (ma come ci sono uomini così, ci sono anche donne fatte nello stesso modo). inoltre ci sono uomini, che se vengono corteggiati si sentono in obbligo di non rifiutare. non esiste una sola risposta, diciamo che gli uomini tradiscono per glo stessi motivi per cui tradiscono le donne.
No anonimo non è propriAmente cosi. Generalmente gli uomini tradiscono per una forma d insicurezza verso se stessi. La donna trasmise generalmente, critica, smette di far sesso, quando l uomo non è più lo stesso di prima, ovvero nel momento in cui si adagia sugli allori smettendo di alimentare il rapporto e smettendo di corteggiare ogni giorno la propria donna, sono rari i casi in cui dietro ci sono condizioni di altro tipo, molto rari
perchè se non ci proviamo dicono che siamo froci.
Vale per tutti, anche per le donne. L'amore è una cosa, il sesso fine a se stesso è tutt'altra cosa e possono viaggiare su binari paralleli senza necessariamente incontrarsi. Non solo: il sesso col proprio compagno stabile è una cosa e il sesso con un altro uomo (collega, amante, ecc.) è una cosa completamente diversa.
No, solo per gli uomini sesso e sentimento viaggiano davvero su due binari paralleli...
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

cosa che vale sia per le donne che per gli uomini.
in realtà quando sei innamorato l'idea di fare sesso con un'altra dovrebbe farti schifo.
quindi se uno dice di amare la propria donna, o il proprio uomo, e poi lo tradisce, in realtà non è amore, è solo un po' ipocrita, come tutti.