Mar
12
Nov
2013
Mia moglie e l'orgasmo
Sono sposato da circa 20 anni con una bellissima donna. Facciamo spesso l'amore e non ci manca la passione e la fantasia. Ho però un cruccio ... non sono mai riuscito a far raggiungere l'orgasmo a mia moglie con la pnetrazione. Per farla venire, anche dopo un rapporto sessuale lungo, devo stimolarle il clitoride con le mani o con la lingua. Non capisco se questo dipenda da me e da lei ...
Mi potete dare un consiglio?
49 commenti
brava luna
andare da un sessuologo?
Se in 20 anni di rapporti sessuali per farle venire un orgasmo devi fare tutto questo, come minino ti saranno venute delle manone da muratore e una lingua lunga 200 metri.
ahahahaha
ci sono donne che non raggiungono l'orgasmo con la sola penetrazione, non è una questione di esperienza o tecnica, ma di semplice fisiologia.
Basta un pò di fantasia e variazione e il problema si risolve :)
Sono parzialmente d'accordo con fatadelporto2, è questione soggettiva, può essere una sorta di "problema" legato al fisico o piuttosto il fatto che non riesci a trasmetterle quella carica di emozioni tali da farle provare l'orgasmo.
Per la donna il sesso è poco fisico ma molto mentale
bravo setanta
quoto. ma qua ci vuole l'intervento specialistico, perché in due risolvono la cosa, lui da solo non ce la farà...
specialmente affrontando il tema n modo molto serio, non come semplici manovre da esperto.
MOLTO MENTALE. proprio così.
Sandra d'accordo ma ritengo che prima di uno specialista dovrebbe tentare con le proprie forze, in altre parole cambiando il suo approccio. Non escludiamo neppure che il problema paradossalmente possa essere generato solo e soltanto dal modo in cui lui si pone sessualmente, è possibile che il mancato orgasmo di lei sia solo una conseguenza di questo
Si, Setanta, hai ragione.
Devo però affermare che la donna dev'essere partecipe, non soggetto passivo, addirittura di questa tua idea di farlo con le proprie forze. e l'altro 50% e corresponsabile.
Passiamo qua a caricare su di lui il peso del tentativo, e non essendo lei consapevole e attiva, non penso riesca ad ottenere più di tanto. Anche perché per lei sarebbe uno strano cambiamento, che senza spiegazione potrebbe generare certi dubbi o perplessità.
La comunicazione è la prima e fondamentale tappa dalla quale deve partire il rapporto sessuale. Lui potrà darsi da fare, informarsi, e ricevere consigli, ma dopo tanti anni abbiamo qua degli schemi e dei blocchi che devono prima essere rotti e ripristana una sana dinamica di coppia. Preconcetti, di tutto, che solo un vero esperto può risolvere in modo facile e breve.
questa era la mia idea. ma ritengo che anche la tua sia molto valida, la rispetto, anche se potrebbe essere più faticosa e meno entusiasmante.
Guarda Sandra, concettualmente il tuo ragionamento è impeccabile, il punto è che prima di spendere anche solo un euro per uno specialista, consiglio che tra l'altro trovo sensatissimo, bisogna anche provare seriamente a rimboccarsi le maniche e vedere se realmente c'è bisogno o meno di un aiuto esterno.
Quando parlo del fatto che sia lui il primo a doversi rimboccare le maniche non ho escluso che anche lei, debba essere partecipe.
Parto da un concetto molto semplice, da quello che ho letto e solo su quello mi baso, si parla di una donna che è relativamente passiva nel rapporto, ora le donne essendo creature che rispondono in maniera molto sensibili all'emotività, un cambiamento sicuramente la renderà molto più partecipe, il cambiamento stesso la stimolerà all'attività, certo l'ostacolo di un rapporto duraturo ormai schematizzato è abbastanza ardua ma penso più per lui, uomo, che per lei, donna che per quanto schematizzata è più reattiva al cambiamento emotivo, quindi più facilmente capace, sempre se ben stimolata, a rompere quegli schemi relazionali formati dal tempo
ho avuto sempre serie difficoltà in questo quindi non saprei che dire...non so se é un problema fisico,emotivo,di stimolazione boh...me lo sono sempre chiesta
Setanta, si, questo senz'altro
Sai cosa un po' mi darebbe da pensare? il fatto che già lui dimostra poca informazione. Per lui darsi da fare potrebbe significare l'improvvisazione e per quanto sia ben intenzionato, sappiamo bene, gli adulti hanno (o abbiamo per essere più concisi) così poca conoscenza, sono pieni di preconcetti e di miti, che così ad un solo tratto non so quanto, lui o chiunque altro, sarebbe in grado di portare a buon fine.
Era solo questo il mio pensiero.
Non sono psicologa né sessuologa, quindi, una semplice opinione.
Sandra, sono d'accordo, con questo tipo d'argomento bisogna essere più specifici ma in questo senso, in questa circostanza mi appello alla buona volontà dimostrata da una persona che è alla ricerca di aiuto, pertanto tendenzialmente portato a ricercare una soluzione. In tal senso, visto che il problema è comunque classificabile in maniera comunque generica nella sfera sessuale, sarebbe il caso che consultasse qualche sito informativo NON a pagamento che parlano in maniera approfondita di seduzione. Perchè il nocciolo della questione, ripeto, è proprio a livello seduttivo, discorso che finirebbe per essere troppo ampio qua.
Poi ovviamente se dopo qualche tentativo, non ci sono risultati soddisfacenti si contatta un professionista e vedere di fare una terapia di coppia. Il punto è che è evidente che questa è la soluzione ideale ma molto dispensiosa a livello economico
Senzacielo, se non ti da noia, perchè non parli un po' della tua esperienza? Potrebbe essere utile per l'autore
nessun problema...dicevo che da sempre, per quanto possa essere coinvolta in un rapporto,eccitata e via dicendo, mi viene molto difficile raggiungere l orgasmo con la sola penetrazione(se non con una stimolazione manuale durante o con una posizione in particolare)e mi stavo chiedendo se poteva essere un problema fisico
o comunque l ho sempre considerato un problema fisico
anzi un limite,una difficoltà come dir si voglia
O forse un blocco..cioè che magari ti blocchi sul più bello
sono abbastanza disinibita...mai avuto problemi di blocchi.ecco perché lo considero un problema fisico.
Hai mai provato a consultare un medico per questa cosa?
a meno che sia un blocco inconscio...che si manifesta solo in quel momento
pensi che dovrei consultare un medico?davvero?
Senzacielo non avere l'orgasmo non è per un fattore fisico. Anche se non sono una donna, credo che ognuna di voi abbia modi diversi di raggiungere il piacere. Chi appena viene sfiorata, chi con la penetrazione, chi con determinate posizioni, chi con stimolazioni manuali. Per ognuna c'è il suo modo. La mia compagna per esempio raggiunge il piacere con la stimolazione del clitoride e stando sopra di me. Le piacciono anche le altre posizioni, ma il vero orgasmo riesce ad averlo solo quando è a smorzacandela.
Harley ha sommariamente ragione ma se hai l'opportunità e la possibilità economica, Senzacielo, forse più che un medico direi uno psicologo, può trattarsi di un blocco inconscio ed è un fenomeno tra l'altro dilagante, questo ovviamente se lo reputi un problema o se reputi che effettivamente il beneficio ne valga il costo
Aggiungo, a naso a mio parere da quello che racconto dovrebbe essere un blocco nascosto, ovvero non ben percepibile consciamente ma è un'ipotesi da prendere molto con le molle
sono come gloria in pratica...
ma senzacielo!!! che stai dicendo!
normalissima, nella norma, anzi.
non hai bisogno di prove fisiche. Se hai raggiunto l’orgasmo, in qualsiasi modo, vuol dire che sei sana e capace, che non hai evidenti problemi strutturali o fisici.
Il resto dipende da una certa predisposizione a raggiungere l’apice o l’orgasmo sia con la stimolazione al clitoride durante la penetrazione (manovra a ponte si chiama), con la penetrazione, con qualsiasi posizione, ogni coppia deve cercare la propria e nel farlo si diverte un mondo.
Devi sapere anche che per la donna la curva dell’eccitazione è ben diversa che per l’uomo. La distanza di tempo nei preliminari deve essere di più tempo per la donna, in modo di consentire che il suo corpo e la sua mente (sperando che le condizioni ci siano), e meno tempo per l’uomo, che riesce in breve tempo all’eccitazione al top.
Oltre a questo ci sono i fattori esterni, situazione del rapporto, stato mentale della donna e addirittura il periodo dell’ovulazione.
Le variabili sono tante che dovremo scrivere chissà quanto.
Per me la cosa importante è che tu capisca che raggiunto uno, ne fai mille. L’addestramento, la conoscenza di te, l’esplorazione del proprio corpo, la pratica anche, fanno sì che si presentino queste differenze che noi donne viviamo con ansia (loro si, io no, lei tre, io due, le altre venti, io quindici). E poi lo puoi ottenere nelle diverse modalità. Tutto è pratica e conoscenza di sé stesse.
Ma ecco, attenzione, l’informazione, l’educazione, il rispetto, fondamentali perché la donna possa confidarsi e avviarsi al piacere col suo partner.
Altra cosa, e ultima, altrimenti non finisco, c’è il fatto della caratteristica della donna nel perdere l’impulso orgasmico con niente. Solo per sentire passare una mosca. L’uomo è all’inversa, una volta superata la frontiera quando ha l’impulso orgasmico, manco lo ferma la bomba atomica.
Attenzione senzacielo. Hai tutte le premesse. La prima, fammi questo regalo, togliti dalla testa di blocchi e cavolate che non hai.
Sei stupendamente e splendidamente per essere ultra felice e godere come mai, con l’uomo giusto, nei momenti giusti.
Sandra, come fai a dire che non può avere un qualsivoglia blocco?
Per blocco non s'intende ovviamente un gravissimo ed insanabile handicap ma un qualcosa che ti freni.
Molte donne hanno questo tipo di situazione e molte donne l'hanno risolto scoprendo di avere qualche piccolo blocco nascosto, asserire in partenza che non ci sia è un po', a mio avviso campato per aria
Scusami Setanta, e come fai tu a dire che può averlo?
con quale premessa e quali elementi di giudizio???
Una semplice difficoltà legata a cose che NON sappiamo, devono nel frattempo ritenersi solo quello, problemi di gestione
Il tema sta talmente legato a quello che dicevi prima all'Anonimo: prova con le tue forze e non andare dal sessuologo, fai da te
E ora siamo al contrario: senza conoscere la persona parli già di blocco nascosto.
Stessa misura per entrambi nel giudizio e nei pareri.
sono curiosa: l'uomo può da sola
la donna no
che meraviglia
sandra, forse perchè Senzacielo la conosco un po' mentre nell'altro sfogo assolutamente non sapevo chi fosse?
Come faccio a dirlo? Ho ipotizzato, semplicemente questo, perchè ha quegli elementi che possono far pensare a quello.
Tu invece che hai a supporto della tua tesi? Niente, però dai per scontato che non ci sia un blocco.
Riepilogo dunque:
Io, ipotizzo, su basi fondate, e non per scontato che ci sia un blocco e che se non è interessata ad approfondire il discorso può benissimo andare avanti così.
Tu escludi categoricamente su nessuna base
Sandra, se si parla di blocchi inconsci devi spiegarmi come DA SOLA può risolverli se neppure li vede. Se invece un uomo vede il problema è evidente che la complicazione è il suo modo di fare e sul modo di fare si può provare ad agire autonomamente
cara senza, sei più che normale, normalissima. non farti paranoie strane perchè è l'ultima cosa che ti serve, altrimenti vengo li!
Bah..
Supponiamo che il mondo sia popolato da 100 persone. 70 fumano, le altre trenta no, la normalità è fumare, dai discorsi che sento, si può dire che è normalissimo fumare e che non ci possa essere nessun problema.
Intendiamoci, il discorso di senzacielo non è nulla di drammatico e nulla su cui farsi paranoie e qualcosa che può essere lasciato benissimamente anche così ma informarla che ci possa essere qualcosa che può migliorare la sua vita sessuale eventualmente non lo si può ignorare
Setanta io credo invece che senzacielo non abbia bisogno di nessun consulto medico o di uno psicologo. Lei il piacere lo trova, in maniera consona a un rapporto sessuale. Riesce a raggiungere l'orgasmo durante una stimolazione manuale che può avvenire anche durante i preliminari e durante una posizione sessuale. Poi credo che lei non abbia detto che usa solo quella posizione, ma che prova piacere in una determinata posizione. Penso che capiti a tutte le donne.
Quello che il suo uomo dovrà fare sarà quello di ascoltare i suoi piaceri e i suoi bisogni, in modo da darle le meritate soddisfazioni durante il rapporto. Basta che lui sia in grado di assecondare i suoi piaceri. Io la penso così....
Harley, una donna ha il diritto di provare l'orgasmo in qualunque posizione è potenziale in tutte le donne, quindi se non è un fattore fisico, come assodato c'è qualcosa a livello mentale. Ciò non significa che sia malata mentalmente che sia un'anormale mezza pazza, è qualcosa di relativamente innocuo e che inficia solo in maniera superficiale, tanto che se lei non sente la necessità non c'è problema.
Informarla però che la sua vita sessuale se mai lo volesse potrebbe essere migliore, non significa altro che questo, consultare uno psicologo non significa essere dei malati, significa voler affrontare determinate situazioni, punto.
Non ne ha bisogno se lei non lo ritiene necessario.
Signori, dimenticate che l'orgasmo femminile, facilita la vita allo spermatozoo, pertanto, se una donna ha MOLTA difficoltà ad avere un orgasmo con la penetrazione direi che se non c'è nulla a livello fisico c'è qualche blocco a livello mentale
Setanta è chiaro che avevo capito che il tuo rivolgersi a uno psicologo non voleva intendere che la donna ha problemi mentali...ci mancherebbe. Ma sinceramente, uno psicologo cosa potrà mai dire a una donna per migliorare il suo rapporto con l'orgasmo? penso che la consiglierà di confrontarsi con il suo partner e provare nuove situazioni, usare la fantasia. Sicuramente un modo in più per conoscere anche il suo corpo....non si finisce mai di conoscersi dentro.
Io penso che per questo uno psicologo sia poco efficace, ma è anche vero che non sono uno specialista, ne ho la presunzione che ciò che dico in merito è legge...quindi rispetto il tuo punto di vista.
Harley, posso comprendere il tuo diciamo parziale scetticismo, vuoi perchè lo sono stato anche io.
Intendiamoci non sono promotore degli psicologi ma bensì della scoperta di se stessi e bada bene, la scoperta e non RIscoperta, questo perchè siamo più orientati verso l'esterno che a noi stessi. In realtà il lavoro di uno psicologo capace (perchè di cialtroni ce ne sono a bizzeffe come in ogni mestiere) non consiste nel dirti "trova nuove situazioni e fantasia" perchè pensaci, questo non è affrontare un presunto blocco interiore ma bensì aggirarlo, cercherà dunque di capire da cosa è derivato e quando per poi aiutarti a rimuoverlo. Lo psicologo ti può dunque indicare la strada ma poi senza la volontà, non è che la percorre lui.
In altre parole, lo psicologo altro non fa che aiutarti in maniera incisiva a farti fare un passo indietro, vedere le cose nell'insieme ed individuare il punto in cui le cose hanno preso la piega che hanno
Ragazzi io non vi leggo più e non ditemi che sono stronzo ma tutti questi problemi sono in essere, solamente se nella coppia non si parla.
@double couple fatti una bella chiacchierata molto esplicita con tua moglie e chiedigli cosa non fai, ma digli di essere molto ma molto sincera, le donne che amano molto spesso non son sincere se vedono che la cosa crea più problema al loro compagno che a loro.
Perchè vi posso assicurare che ci son donne che il lato sessuale di un rapporto non è importante, tengono assolutamente più a quello affettivo.
Da qui l'origine di molti sfoghi femminili qui sul sito.
In oltre visto che poi noi uomini non siamo di coccio ci accorgiamo dai e dai che qualcosa poi non va, e vai con altri sfoghi.
Dio che strano essere è l'uomo, basterebbe parlare con la più totale sincerità, ma ti potresti poi sentirti dire quando chiedi sincerità "non te lo ho detto perchè certe cose son basilari non c'è bisogno di parlarne"
Da li la mia incazzatura quasi furore che pian piano sta scemando per fortuna, comincio a riderci e a dirmi ma che mi fregava, in fondo se facevo il comodo mio e non mi preoccupavo ero lì che scopavo ancora come un riccio
Setanta sicuramente uno psicologo è più preparato di me. Ma non lo so, io continuo a pensare che per questo aspetto lui sia fin troppo. Forse perchè io effettivamente non mi fido molto degli psicologi.....ma mio umilissimo pensiero!!
ma che discussione che ne é uscita :) scusate non ci sono stata...comunque puo essere un mio modo personale di provare piacere come potrebbero esserci altre dinamiche emotive nascoste...detto questo non ci sta neanche l uomo per ora dunque al momento non mi pongo il problema...anche perche potrebbe andare diversamente con un nuovo partner.non si sa
Citazione (tratta da un forum medico, la domanda era la stessa posta nello sfogo da double couple):
Gentile Signore,
questa sua convinzione, basata su esperienze personali, mi pare una generalizzazione eccessiva.
Più volte abbiamo qui ribadito l'infondatezza di falsi miti che purtroppo sono duri a morire, a partire dall'idea freudiana secondo cui l'orgasmo clitorideo sarebbe ancora "immaturo", mentre quello adulto sarebbe esclusivamente quello vaginale.
Tutto ciò è assolutamente sconfessato dall'anatomia femminile.
Da una prospettiva maschile potrà essere deludente, ma la maggior parte delle donne che ho avuto modo di sentire considerano, dal punto di vista del piacere fisico, qualitativamente migliore l'orgasmo che Lei ha invece definito come problematico (pure quelle che lo raggiungono anche attraverso il coito).
Diverso diventa il discorso, se invece di sesso si parla d'amore, perché allora entra in gioco una serie di significati soggettivi, per cui può essere preferibile l'orgasmo derivante dalla penetrazione, pur a scapito del piacere.
In ogni caso, per giungere alla sua domanda specifica, non di terapia si tratta (perché non c'è proprio nulla da curare!), ma di acquisizione di competenze: le due giovani donne da Lei citate, posto che siano davvero così frustrate e insoddisfatte, potranno con molta probabilità (ma non con certezza) pervenire all'orgasmo coitale, acquisendo una maggior confidenza con il proprio corpo e il suo modo di "funzionare", magari anche attraverso la consulenza di uno/a psicoterapeuta formato in sessuologia clinica.
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicologa
specialista in Psicoterapia Cognitiva
perfezionata in Sessuologia Clinica
Per ALCUNE donne, e qui mi ripeto, è impossibile raggiungere l'orgasmo SOLO con la penetrazione.
Poi sta all'intelligenza della donna comunicare col partner e spiegare di quali tipi di stimolazione necessita prima ma soprattutto durante. Con la giusta stimolazione si arriva all'orgasmo DURANTE la penetrazione, ma non PER la penetrazione.
Può essere vero che in alcune donne insistano dei blocchi di ordine psicologico o culturale, ma il blocco principale è dato dal doversi confrontare con la convinzione tipicamente maschile che per soddisfare una donna debba essere per forza sufficiente l'esclusivo uso del suo apparato :)
Scusate la lungaggine.fatadeporto2 sommariamente d accordo con quanto scritto sebbene in netto contrasto con quello che fondamentalmente e' la realta. Ovvero tecnicamente il 70% delle donne in quedta situazione hanno problemi se cosi possiamo chiamarli a causa di blocchi o preconcetti.Medesima cosa vale per gli uomini.E sono convinto che sia questa la circostanza almeno per Senzacielo
Su questa statistica Setanta non metto becco perchè non ne sono informata.
Io pure ho le stesse caratteristiche ma per me non è mai stato un problema, faccio in altri e tanti modi prima durante e dopo e non mi sento proprio di dover andare da uno psicologo (magari per altre cose sì, ma non per questo hehehe)
Per quanto riguarda Senzacielo io non posso sapere :)
Concordo con Setanta.
Il tuo non lo conosco quindi non posso azzardare, sicuramente se non ne senti il bisogno e non ti crea alcun disagio ovviamente va bene cosi.
Mai avuto un orgasmo vaginale ma solo clitorideo e sinceramente mi appaga totalmente
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allora, prima avevi la fantasia di vederla con un'altro...adesso hai problemi con l'orgasmo..insomma.. Forse sei tu che non sei "tanto bravo" e che ti fai un sacco di pippe. Oppure semplicemente stai cercando qualcuna qui che ti aiuti a sfogare le tue voglie!! Quanti problemi...