Mer

02

Ott

2013

Vita Sessuale Segreta

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

La mia prima volta è stata a 12 anni con una mia cugina di qualche anno più grande...non ricordo molto, solo che lei mi portò in camera sua e comincio a dirmi cosa dovevo fare, ed in pratica fece tutto lei...la mia seconda volta fù solo 2 anni più tardi, con un uomo conosciuto su una chat, lui aveva sui 40 anni credo, ci vedemmo ad una stazione della metropolitana, salì sulla sua macchina e mi portò a casa sua, sapeva quanti anni avevo, ma fece finta di credermi...da quel giorno presi ad incontrare sempre più persone in chat, uomini, donne, coppie, padroni, schiavi, ed ogni altro genere di persona che trovavo; a 16 anni conobbi per la prima volta una trans, mi invitò a casa sua e io ci andai... passai la notte in quella casa, mi sembrava un mondo così surreale, fuori dalla stanza dove la trans mi aveva portato c'erano persone che giravano nude tranquillamente per casa di tutte le età, lì conobbi una ragazza che avrà avuto pressapoco la mia età, era filippina e parlava poco italiano, ma riuscì a capire che non era finita li per il mio stesso motivo...provai pena per lei, ma non ho mai capito chi fosse davvero, le relazioni fra le persone non sono facili da capire in posti come quello...oggi fortunatamente sono una persona sana fisicamente, ma ancora, ogni tanto, sento il bisogno di saziare una fame, che per quanto possa soddisfare, non si placa mai.

4 commenti

a 14 anni, a 16 anni, andavi così libera, in giro, dormivi la notte dove ti andava...

ma i genitori, ce li avevi??? o eri già autonoma e ti mantenevi?

strana storia, anzi, sembra proprio di pura fantasia

tanto per parlare di sesso... boh

Avatar di sandra veronabissandra veronabis alle 19:45 del 03-10-2013

alla melissa p. in pratica.

Avatar di senzacielosenzacielo alle 19:49 del 03-10-2013

Credo si tratti di un ragazzo dal modo in cui scrive, e credo che se si sia spinto a fare atti del genere la sua famiglia non deve essere stata molto presente, o quantomeno attenta alla sua vita.
Quando lo strano, l'estremo e il proibito diventa la normalità, si crea un vuoto nella persona, che cerca sempre di spingersi dove non si può andare, e finché riesce a farlo niente può soddisfarlo, spero lo capisca e si fermi prima di sbatterci la testa, o che almeno trovi qualcosa di meglio che lo soddisfi.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 01:39 del 04-10-2013

chissà come mai a me certe cose non sono mai accadute...invero non ho mai neanche pensato che potessero accadere, né ho mai provato a farmele capitare... mi chiedo: faccio bene io o chi si dà al peccato più sfrenato? ..è corretto porsi dei limiti e aderire ad una certa scala di valori? 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 12:47 del 04-10-2013

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