Mer
08
Nov
2017
Sadomaso e tanti dubbi
sono single da 7 mesi, ancora non ho superato del tutto la rottura. So di essere giovane, ho 27 anni, so che troverò un altro, però è stata una separazione dolorosa e per un po' non ho più sentito l'interesse ad avere compagnia maschile. Anche ora, sebbene frequento un ragazzo, io non mi sento di avere una relazione stabile, questo lui lo sa e lo accetta nonostante lui vorrebbe che io mi legassi più seriamente a lui. Abbiamo cominciato a frequentarci poco più di 2 mesi fa mesi fa, io ho sentito l'esigenza di andarci con i piedi di piombo, lui mi ha sempre rispettata, è sempre stato elegante, non si è mai avvicinato troppo, mi ha lasciata libera di fare ciò che desideravo nei miei tempi. Una settimana fa, parlavamo di sesso, io gli ho confidato di aver bisogno di un po' di violenza per eccitarmi, ma non ho mai cercato situazioni estreme, e che con questa dannata moda delle "50 sfumature" è diventato difficile trovare persone serie. Di tutta risposta lui mi dice che da sempre intrattiene relazioni sadomaso, ormai lo pratica da oltre 10 anni e non ha interesse nel sesso tradizionale, di non preoccuparmi, che nel caso io decidessi di andarci a letto, lui non farà mai nulla che io non voglia. Quella sera facciamo sesso, come lo intende lui. Sono stata benissimo, lui mi ha chiesto di ritagliare un paio d'ore al giorno per vederci se possibile, per abituare progressivamente il corpo a queste pratiche. Io non lo amo, ma come mi fa sentire mi provoca dipendenza. Io non vedo l'ora di rivederlo. Ogni giorno ci va un po' più pesante, ma non lo fa senza riguardo, è bravissimo in questo, non supera mai la soglia di dolore sopportabile e non mi fa andare via senza darmi piacere. Tutto questo mi da dipendenza, lo sento come una droga. 2 giorni fa ho visto i primi lividi sulle cosce, eppure non mi aveva fatto poi tanto male. Mi guardavo allo specchio tutta soddisfatta, pensavo fossero bellissimi e ho pensato che mi piacerebbe avere un uomo a cui poter fare altrettanto. E io ora mi sento confusa, non so se è sano compiacersi di avere lividi addosso. Lui mi dice che ci sta andando piano perché io non sono abituata e io sento tanta eccitazione e curiosità del dove vuole arrivare. Eppure sento che mi sto un po' perdendo, non so se tutto questo è sano oppure sono diventata così insensibile alla vita da aver bisogno di essere frustata per sentire qualcosa, o forse è solo uno dei tanti modi di vivere la sessualità, non ci sto capendo molto. Io vorrei solo caderci dentro, abbandonarmi e vedere cosa succede dopo.. E non riesco a capire se è qualche strana meccanica autodistruttiva oppure posso stare tranquilla
12 commenti
stai tranquilla , fino alla distrosioni articolari e' tutto regolare , alle fratture fermati pero' !
Borromeo alle 16:13 del 09-11-2017
“lui mi ha chiesto di ritagliare un paio d'ore al giorno per vederci se possibile, per abituare progressivamente il corpo a queste pratiche “
Corso intensivo, eh? (E pure tanto tempo libero). A parte questo dettaglio, se a te piace così, non vedo dove sia il problema e perchè non dovresti continuare a farlo. La vita cambia in peggio all’improvviso, finchè si vivono situazioni piacevoli bisogna godersele (possibilmente insieme alle persone giuste, lui lo è?)
Schisandra alle 18:28 del 09-11-2017
stai tranquilla , fino alla distrosioni articolari e' tutto regolare , alle fratture fermati pero' !
Quotone per Borromeo.
Domanda per la sfogante: ma a lui almeno gli si rizza? Perché non ho ben capito se gli uomini che fanno i master siano o meno impotenti.
Comunque per me un mondo incomprensibile: io aborro così tanto la violenza che pure il succhiotto per me è appunto violenza.
Soldatojoker alle 18:46 del 09-11-2017
aiutoooo
ma questa storia mi fa paura, mi mette un non so che..no, no, spero di non incontrare mai un uomo come il tuo,..fatemi le COCCOLE, e TANTEEEE..
Anonimo alle 19:03 del 09-11-2017
Proprio l'altro ieri lo davano in tv.. mi sa proprio che ti sei lasciata coinvolgere dal film.. te piascerebbe!!!!!!
Anonimo alle 22:36 del 09-11-2017
IMHO
Dipende cosa fate. farsi frustare è "quasi" normale, altre cose mica tanto, qualcuna per niente.
mi ricordo il caso dell'ingegnere romano che faceva fare l'altalena a 2 partner attaccate alla stessa corda: va giù l'altalena da una parte e si strozza una, qualche secondo dopo va giù dall'altre parte e mentre la prima ri-respira si strozza la seconda. dice che si divertono così, però qualcosa è andato storto e una delle due è schiantata. che ne pensi, cara? e cosa fate di bello oltre alla frusta e al coito (almeno spero che ci sia il coito...)?
informati, studia un po' il BDSM, perché fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. e bada bene che quel tipo di Roma era uno con esperienza, lo faceva da una vita. puoi chiedere a lui, dovrebbe abitare all'hotel Regina a Roma, lo trovi sull'elenco del tel.
detto questo come si fa a prevedere il futuro? i tuoi sono i dubbi di una neofidanzata, anche se riguardano più che altro il BDSM. fai come faresti, però fai attenzione.
spiegaci meglio che fate, parlaci d'amore, Mariù.
OldJoe alle 03:09 del 10-11-2017
PS:
Dipende anche da quello che farete in futuro, potrebbe esserci un'escalation oppure vi stabilizzate: ogni abitudine dà dipendenza e dovresti dare una collocazione ben precisa a quello che fate, in sintesi devi avere una vita piena e altri interessi, il sesso non dev'essere tutto nella tua vita. se ci riesci e le vostre pratiche sono sane e sicure non avrai - teoricamente - nessun problema. molto teoricamente.
chiedo scusa per aver usato dei toni un po' bruschi riguardo al BDSM. era solo per farmi capire meglio. non giudico e non considero sbagliato ciò che fai. sei simpatica e lo sfogo è scritto bene. i tuoi dubbi sono legittimi ed è giusto che tu li esprima. ciao e buona fortuna.
OldJoe alle 03:42 del 10-11-2017
Mi fa paura leggere "Io non lo amo, ma come mi fa sentire mi provoca dipendenza. Io non vedo l'ora di rivederlo", ma dico io come cazzo si fa ad annullarsi cosi completamente? Non avrai mai una vita stabile con quel vuoto cosmico che hai nell'animo. Riparti da li e non dalle minkiate del sadomaso! Prima la mente e lo spirito e poi il corpo e vedrai come starai meglio ed in equilibrio con te stessa in primo luogo.
Anonimo alle 10:05 del 10-11-2017
concordo in pieno con soldato, un mondo incomprensibile per me
marialuce alle 21:32 del 10-11-2017
Anche per me un mondo incomprensibile..
e del tutto sconosciuto, ma sono contenta di essere ignorante in questa materia...non credo che sarei un'alunna modello, anzi tuttaltro, molto ribelle e indiscplinata a certe regole....Non credo che l'amore si possa tradurre in sofferenza fisica o spirituale voluta, studiata , programmata..la sofferenza d'amore ci colpisce , ma non è mai sofferenza procurata all'amato, è semmai un dolore nostro , che spesso nascondiamo e che ci vergognamo a mostrare .Per l'altro vorremmo solo gioia, vorremmo preserarlo e proteggerlo da ogni male, questo è l'amore.
Scusa io rispetto il tuo bisogno di sfogo, ma non condivido la vostra scelta di vita.
Anonimo alle 21:53 del 10-11-2017
Scappa finché sei in tempo
Credimi che quando ti verrà un problema anale la penserai in tutt'altro modo e ti pentirai. Ricorda che le conseguenze, in particolare per le pratiche anali, sono POSSIBILI se non addirittura PROBABILI, e quanto di peggio possa capitare. Stai attenta
Anonimo alle 20:02 del 12-11-2017
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!
Secondo me dovresti chiederti se, in questo momento, il pensiero di un rapporto sessuale tradizionale ti potrebbe attirare oppure no. Se, come temo, la risposta è la 2 allora sei già troppo avanti. Non ti conviene fare resistenza in questo momento.
E' positivo che la cosa avvenga all'interno di uno spazio temporale deifinito. Al tuo posto io indirizzerei gli sforzi a contenere questa finestra nei suoi limiti orari. Nel resto della giornata, lavoro a parte, troverei delle attività che mi tengano ben salda al mondo reale, oppure qualcosa di artistico, insomma qualsiasi cosa che ti aiuti ad occupare la testa e ad evitare di stare a pensare tutto il giorno al momento dell'incontro. Se ti riesce impossibile regalati, di tanto in tanto, una giornata in cui ti concedi di pensare solo a quello.
L'onda è nel suo momento di rollio. Non puoi farci quasi niente se non abbandonarti e non affogare. Ci sarà un apice e poi si affievolirà come capita a qualsiasi fenomeno in questo mondo. Allora sì che dovrai riprendere le redini.
PS Sei un filino a rischio fake, ma io tendo a credere alla buona fede di scrive, quindi per me sei vera e, se non lo fossi, vale lo stesso