Sab
26
Mar
2011
Innamorata ma...
Sono innamoratissima del mio ragazzo ma ogni volta che facciamo l'amore non riesco a lasciarmi andare completamente. L'intesa sessuale tra noi è stupenda ed eccitante , la migliore che abbia mai avuto con qualcuno... Eppure, sul più bello, ho bisogno di fermarmi per un po' perché ho una paura folle che mi faccia raggiungere l'orgasmo.
Ho passato l'infanzia ad essere picchiata dai miei genitori senza motivo, con imprevedibilità e, soprattutto, come dicevano loro, "per il mio bene". Ora amore e violenza, per me, sono imprescindibili. Ho paura che perdere il controllo per il troppo piacere, per me, significhi diventare vulnerabile e, quindi, essere picchiata di nuovo, come quando ero piccola.
Conosco molto bene il mio ragazzo e so che, oltre a essere dolce, premuroso e tranquillo mi ama quanto io amo lui. Il nostro non è uno di quei rapporti idilliaci da film ma è un'unione reale, in cui ogni giorno ci impegniamo per rafforzare il sentimento che ci lega e per costruirci una vita degna del nostro amore.
Stiamo insieme da quasi quattro anni e ci amiamo ogni giorno di più... eppure quel sentimento, se da un lato mi riempie di gioia e conforto, dall'altro mi spaventa, perché nell'intimo so di aver paura di lui, proprio come ho paura di tutti gli esseri umani.
Il problema è che lui non è come gli altri, razionalmente mi fido ma non riesco a scacciare questa paura dal mio animo e a godermi un bell'orgasmo.
Facile dire "non ci pensare" oppure "lui è diverso dai tuoi genitori", ma come posso convincermi nel profondo che non mi picchierà anche lui come hanno sempre fatto loro?
1 commento
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!
4 anni
Se avesse voluto picchiarti, l'avrebbe giá fatto. Dal momento che non sei aperta per una via "irrazionale" alla risoluzione del problema (e non lo dico accusandoti, é un fatto, e sfortunatamente ne so qualcosa anche io) cerchiamo di vedere la cosa razionalmente. Picchiare una persona piú debole é un sintomo di frustrazione estrema o una forma psicotica compulsiva. Questo tipo di disturbo non arriva all'improvviso dopo 4 anni.
Comincia con dire a lui cosa senti, a parlargli del motivo per il quale non riesci a venire e del rapporto del tuo problema con la tua infanzia. A volte bastano poche cose, una carezza, una rassicurazione in piú durante il rapporto sessuale, a scacciare la paura e a catturare quel momento magico. Per bloccare una porta non c'é bisogno solo di identificare dove sta la serratura, ma anche della chiave giusta.