Gio
27
Apr
2017
Non permettero' mai che succeda
13 anni insieme, siamo una cosa sola. Ti rispetto, ti supporto e ti proteggero'.
Non potrebbe mai succedere: ho lottato perche' non succedesse.
Rimane questa sensazione amara ed un punto interrogativo grande come un pianeta, che schiaccia i miei pensieri e mi fa lo sgambetto.
L'ho visto nell'aula 3 volte in tutto, nella folla, e so che non succedera' mai piu'. E lui, a quanto pare, ha visto me. Interessante collaborazione lavorativa. Stranissime cose in comune.
Qualcuno mi spieghi com'e' possibile che, dal nulla, si verifichi un cortocircuito chimico di questo tipo. Uno tsunami. Mi sono tenuta sempre a 10 metri di distanza, zero sorrisi, zero appigli. Anche lui faceva lo stesso. Ma era troppo evidente per entrambi. Palese nonostante il grande sforzo diplomatico.
L'improvvisa sensazione di una montagna russa a mille all'ora nelle viscere, percezione delle gambe azzerata, salivazione azzerata, una quantita' di adrenalina che mi e' rimasta in corpo per qualche giorno e che mi ha azzerato l'appetito e il sonno. Un pugno nello stomaco, altro che farfalle. Non ero piu' nella stanza dei bottoni, riuscivo a modulare solo il mio comportamento e cosi' non ho permesso che trapelasse nulla.
Non ho mai creduto a queste vicende e non ho problemi di immaginazione troppo vivida o mitomania. E' una prova che ho superato brillantemente. Ma il problema e' che non e' possibile che sia successo. E' come vedere un asino che vola. O forse succede a tutti prima o poi? Sto scoprendo l'acqua calda?
Non ho fatto, e non faro' mai del male nemmeno ad una mosca. Ma e' inutile negarlo: sono a pezzi e lo saro' per un po'.
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Tutto il resto รจ noia... No non ho detto gioia, ma noia noia, noia