Ven
17
Dic
2010
a proposito di moralismo.....
Visto gli ultimi commenti...ora mi sfogo....vi dò in pasto un bel pò di materiale su cui parlare....sono sposata da tanto..non ho mai tradito mio marito..anzi non avrei mai pensato di poterlo tradire anche perchè dopo tanti anni tra fidanzamento e matrimonio (sono quasi 20) non mi sono mai sentita attratta da qualcun'altro nonostante io lavoro con la gente e tutti i giorni con la mia attività di occasioni ne avrei a bizzeffe...ma ero innamorata di mio marito dico ero perchè ora sono sicura che non lo sono più...ho conosciuto lui...l'anno scorso periodo orrendo il mio matrimonio era in crisi..mio marito aveva deciso che non lo "prendevo più" ha cominciato ad allontanarsi...metteva sempre la scusa del lavoro..fa il rappresentante di commercio quindi orari impossibili..,.ma aveva sempre tempo per me..poi piano piano con la crisi del lavoro...meno soldi...ecc...ha cominciato a chiudersi..io gli parlavo, lo rassicuravo...lo spalleggiavo...dicendo che si poteva risparmiare..spronandolo a cambiare lavoro a rivedere la sua vita...vederlo tutti i giorni così triste,arrabbiato, frustato non è stato semplice tutto ciò è durato circa un anno in cui lui non mi toccava nemmeno le volte che ci abbracciavamo ero io che addirittura dovevo chiederlo, un bacio non esisteva più nemmeno quello della buona notte che da sempre non è mai mancato..litighiamo lui dice che non lo capisco che la vita non è fatta solo di effusioni..che sono stupida ecc...ho pensato ha un'altra...indago ma inutilmente...non c'è nessuna donna all'orizzonte....quest'anno a febbraio però è successo un fattoscioccante 8si fa per dire..peggio!!!)decido di accettare l'invito della mia amica del cuore e andiamo ad una festa in maschera...visto che non ci parlavamo più da Natale dissi a mio marito che sarei andata a cena da lei (giusto per non dargli anche l'importanza di dire quello che faccio) io e M andiamo alla festa in una discoteca per 40 enni mi diverto abbastanza...poi andando verso la toilette sento la voce di mio marito...mi volto e..eccolo là a parlare vicino alla toilette degli uomini con un ragazzo aveva una specie di mascherina ma io l'ho riconosciuto...sto per avviarmi verso di lui quando succede...succede che quel ragazzo lo bacia in bocca..appassionatamente...lo so sembra un film ma è esattamente ciò che è successo...il giorno dopo ne parlo a LUI (l'atro appena conosciuto per cui provavo attrazione, una bella amicizia e nulla più) LUI mi consola, mi consiglia mi fa vedere la cosa sotto molti aspetti..fatto sta che non ne parlo con mio marito...ma LUI è diventato qualcosa di più è diventato il mio amante anzi me ne sono innamorata e anche LUI, è separato e ha solo un figlio mentre io ne ho 2 e devono finire gli studi...ho indagato ed ho scoperto che quel ragazzo è un nuovo collega di lavoro che lui più anziano lo porta dai clienti e spesso lavorano insieme sulla stessa zona, per avere conferma l'ho seguito un lunedì mattino fino al magazzino di zona...lì si sono scambiati un'altro bacio...da allora io vivo la mia storia con il mio LUI, mio marito sembra più sereno da quando non gli faccio pressioni sembra quasi che abbiamo raggiunto una specie di tacito accordo...questo fino che i figli cresceranno ancora un pò poi sarò io la prima ad andarmene....lo so non è moralmente accettabile..ma sapete sono serena anch'io e non odio nemmeno mio marito..è sereno, lavora scherza con i figli e i litigi sono spariti...
4 commenti
Ciao
Tanto di cappello per te perché questa è davvero una cosa dura e difficile e spero che nessuno ti critichi .. sono d'accordo con te..mi dispiace solo stai passando tutte queste cose..penso faccia davvero male e se ne esci ancora sorridente allora vuol dire che sei una donna veramente forte...non posso far altro che augurarti buona fortuna..probabilmente con il caratteraccio che ho reagirei stupidamente..sono troppo impulsiva e farei un macello quindi non posso fare a meno di stimarti per la tua calma..ecco sono proprio in questi casi che capisco la frequentazione con un'altro e spero questa persona ti stia davvero vicino...un'abbraccio
PER ANGEL
Grazie Angel ma non credo di essere così forte, sai prima ho passato un anno d'inferno con mio marito è stata dura e piano piano mi sono convinta (a ragione) che non mi amasse più, poi mi sono anche trovata "un'amico" che sì è stato un'amico però confesso che mi era entrato nel cuore piano piano...forse la concomitanza delle due cose hanno attenuato tutta la devastazione che avrei potuto avere se fosse andata diversamente, non sono forte ho solo caratterialmente la mentalità aperta e che ci fosse una donna oppure un uomo la cosa non cambiava...se fossi stata innamorata di mio marito avrei sofferto molto di più...forse non ne ero più innamorata...non so...so solo che mio marito è tornato a sorridere che i figli stanno bene, sono bravi e studiano..io vorrei parlarne con lui ma come dice ALADYAH ...tempo al tempo...grazie per il vostro appoggio e grazie anche a chi dirà la sua che sia bella o brutta ognuno di noi ha la propria visione della vita e conoscerle non fa altro che arricchire la nostra conoscenza.
Sei il mio mito, complimenti.
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no, non lo trovo amorale. vedi, quello che c'è di più stupido nei moralisti a tutti i costi, è la pretesa che in una relazione di coppia niente debba essere taciuto, che le due parti debbano a tutti i costi dirsi tutto, pena un senso di colpa lacerante. niente di più sbagliato. per prima cosa, non sta scritto da nessuna parte che debba essere così: è così solo perché tendiamo ad assorbire passivamente certe convinzioni ereditate dalle nostre tradizioni religioso-societarie, in base alle quali tutto deve essere confessato (così come si fa la confessione in chiesa, se no non si è "degni" di ricevere l'ostia). queste convinzioni dicono che se non ti confessi, un essere superiore che tutto vede e può (e tra l'altro è anche indimostrabile, così non puoi nemmeno verificare) sa comunque il tuo segreto, e se quel segreto, in base a certe regole inderogabili, risulta negativo, allora verrai punito. da qui il senso di colpa. certo è che se assorbiamo queste forme di superstizione e non ci poniamo alcuna domanda, il risultato sarà che qualunque segreto (pur legittimo) genererà in noi il senso di colpa, che non è altro che la paura che questo segreto venga scoperto. tuttavia non sta scritto da nessuna parte che in una coppia non debbano esserci segreti. un uomo e una donna che decidono di stare insieme, dovrebbero farlo con la consapevolezza che così facendo non diventano "un corpo e un'anima sola" - come accade in qualche americanata strappalacrime dalle quali, aimè, siamo sommersi -, ma rimangono un corpo e un'anima distinti, con tutti i loro segreti e controsegreti che non hanno l'obbligo di rivelare all'altro, ma solo la scelta di farlo. secondo me, finché rimangono certe regole di base inerenti il rispetto nei confronti dell'altrui salute psicofisica, uno può scegliere di tenersi tutti i segreti che gli pare.
punto secondo, tutti gli esseri umani hanno un lato "oscuro", un'ombra, che possono decidere o meno di mostrare all'altro. se decidono di non farlo, l'altro non dovrebbe aversene a male. è una decisione personale, non un obbligo. in ogni caso, ogni coppia poi pone le sue regole (tra l'altro, non essendo il più delle volte regole condivise ma imposte, si parla di obblighi, secondo me più sinceramente ricatti emotivi veri e propri, ma questo è un altro discorso).
può darsi che tuo marito abbia scoperto una sua tendenza omosessuale molto tardi (meglio tardi che mai!), tu d'altra parte non l'hai presa male e hai riscoperto una passione che con il tuo coniuge si era sopita, accompagnandoti con un uomo già separato. forse per voi, marito e moglie, è un pò imbarazzante parlarne, almeno al momento, ma vi siete sintonizzati su una pacifica onda di temporeggiamento, nell'attesa che i vostri figli siano più maturi per affrontare una separazione. che dire, per alcuni non sarà "moralmente accettabile"; secondo me, al di là di sta morale del cavolo, è un ottimo compromesso. l'unico consiglio che potrei darti è di affrontare, prima o poi, l'argomento con tuo marito. non subito, c'è tempo, anzi lascialo passare il tempo. un giorno ne parlerai con lui prendendo la cosa molto alla lontana, con tranquillità, e questo credo renderà più facile parlare di separazione quando arriverà il momento di fare le carte.