Ven
12
Nov
2010
Io fidanzata, lui sposato... due vite separate in simbiosi
L'ho conosciuto poco più di un anno fa. Lavoriamo nello stesso ambiente artistico, io 26 anni, lui 12 più di me... Giovane, simpatico, divertente, professionale. Sposato con una bimba stupenda di 4 anni. Iniziamo a collaborare insieme, tra di noi c'è un feeling pazzesco, io penso una cosa e lui la dice e viceversa. Lavoriamo a distanza per 1 anno (abitiamo a 500km di distanza) e ci incontriamo solo 4 volte in occasioni, appunto, lavorative. Ci incontriamo con i nostri rispettivi compagni, usciamo insieme, ridiamo e scherziamo. Ma ci sentiamo quasi tutti i giorni anche solo per farsi 2 risate al telefono o chiedersi "come stai"... poi, il mese scorso, partiamo insieme per un importante viaggio di lavoro dall'altra parte del mondo... e la seconda sera, dopo 1 bicchiere di troppo succede l'inevitabile... tutta la complicità, l'amicizia e il rispetto tra di noi si trasforma in passione... ma non la passione di una notte, la passione di 2 settimane nelle quali ci siamo comportati come due fidanzatini completamente inghiottiti e assorbiti l'uno dall'altro... Una tenerezza e dolcezza folle, un lasciarsi andare completamente, una simbiosi e una complementarità pazzesca... Ci siamo detti ti amo... ora dopo più di 2 settimane dal nostro rientro, ci sentiamo tutti i giorni, facciamo regolarmente colazione insieme su skype, mi sveglia al mattino e mi manda la mail di buonanotte, pianifica come un pazzo gli appuntamenti per cercare di trovare una scusa e venire da me...
Io e lui abbiamo deciso di viverci questa cosa in tranquillità, in libertà, di non privarci di nulla tra di noi, non omettere di dirci quello che pensiamo, cercando di essere noi stessi fino in fondo, dicendoci tutto... perchè sebbene la situazione sia molto complicata, crediamo veramente che la vita sia una sola e che non si possa flagellarsi e autoconvincersi di qualcosa che non esiste quando c'è... Ho sempre creduto nel destino, che ci sia un disegno ben preciso per tutti, e se quel disegno ha deciso che lui ne devi far parte ok, non mi tiro indietro. Non ci daremo tempo, limiti, scadenze... quando e se ci sarà il momento di pensarci, ci penseremo. Non siamo ipocriti, lo sappiamo tutti e 2 che prima o poi dovremo arrivare ad un punto nel quale si farà una scelta di vita, nel bene o nel male... E io non voglio essere ipocrita con lui, se la cosa dovesse continuare ad essere così per un tempo "x" che non so quantificare da entrambe le parti, da parte mia non mi accontenterei di fare il terzo incomodo...
Per me è veramente un sacrificio e un sacrilegio questa situazione, per come sono stata educata e per i valori nei quali ho sempre creduto. Però lo faccio perchè so che ne vale la pena.
Non so con precisione perchè ho scritto tutto ciò, magari può essere d'aiuto a qualcuno che si trova nella mia stessa situazione, o magari sono io che cerco l'aiuto... :)
8 commenti
no, non zoccola
ma adulta. hai scelto di vivere quello che desideri, e questo è un atteggiamento adulto. dopotutto tu non appartieni al tuo fidanzato, così come lui non appartiene a sua moglie, e non lo lega inscindibilmente a lei un contratto, perchè il matrimonio non è altro che questo. anch'io sono fidanzata e innamorata di un uomo più grande di me di 15 anni. guarda caso lavoriamo anche noi nello stesso ambiente artistico, anche se io non collaboro direttamente con lui, ma con un suo collega. sono fidanzata e amo il mio ragazzo, del quale mi sta a cuore la salute, e che non gli manchi nulla. prima di lui sono stata molti anni con un pittore, che ora ha un'altra compagna e una bambina, col quale ho mantenuto un bel rapporto di reciproco rispetto ed eventuale collaborazione lavorativa. perchè quando ami una persona non diventa tanto importante che resti con te o meno: diventa importante che stia bene, che mantenga la propria stabilità e la propria salute, che possa lavorare e nutrirsi, che abbia un amico con cui parlare. forse non sono mai stata la "fidanzata" degli uomini che ho avuto, non ho mai sofferto di tradizionale gelosia, non penso affatto che il tradimento inteso in senso tradizionale sia il peggior tradimento che si possa fare. e tutto questo perchè, con onestà, non ho molta paura di rimanere sola (ci sono stata, e ho visto che la solitudine non uccide. e poi, quando rimango sola, c'è sempre qualche mio amico - uomo o donna che sia - artista da incontrare, col quale farsi venire un paio di idee, o anche solo per concedersi una bevuta. il segreto sta nel sorriso, e nel guardare un pò al di là del proprio naso). dei miei uomini sono stata amica, amante, sorella. della gelosia penso che sia un ricatto emotivo che chiede all'altro di reprimere il suo stato di natura per colmare una propria insicurezza. del tradimento comunemente inteso, beh... è un tradimento peggiore invecchare prima dei 90 anni. o portare a casa malattie e trasmetterle al partner, o smettere di avere una vita perchè ci si annulla per l'altro. buffo come molte relazioni nascano proprio sulla base di quest'ultimo tradimento, che trovo il peggiore, mentre in genere viene considerato una "prova d'amore".
vivi quello che provi adesso, cara. dopo si muore, i profumi e le visioni scompaiono. perchè dovremo privarci della vita anzitempo? perchè dovremo privarci dei suoi figli? io amo il mio compagno, con lui faccio l'amore e mentre lo faccio sono lì. amo anche quest'uomo, questo magnifico musicista, ma segretamente. così come ho amato il mio ex, e negli ultimi anni della nostra relazione, un altro uomo (anch'egli musicista) che da me non ha preteso nessuna promessa. in questi anni ho prodotto e lavorato più di quanto abbia fatto in precedenza, mi sono inebriata dei miei amori trattandoli con assoluta parità, e loro mi hanno aiutata e seguita. e anche avessero fatto lo stesso, beh... che se la siano goduta, dico davvero. glielo auguro. la cosa peggiore, per me, non sarebbe saperli tra le braccia di un'altra amante, ma tra le braccia di un'amante indegna, stupida, bigotta e limitata nei pensieri e nelle parole. una come Mafusa insomma.
per il resto, trovo la vita meravigliosa per questi doni, e le sono grata ad ogni risveglio.
un abbraccio
non so che fare...
io ho 20anni e mi piace un uomo di 34 ormai da mesi!! non so ovviamente e questo è ricambiato però..il problema è che lui è sposato e con figli..e non so comeuscire da questa siuazione perchè lo vedo praticamente tutti giorni e ogni volta che lo vedo sto meglio e vorrei di più..e non è una cosa fisica perchè la cosa che mi piace di più e parlarci.. guardarci negli occhi e raccontarci tanto di noi.. ora non so se fargli capire qualcosa "anche se mi spiacerebbero le future conseguenze"oppure annientare i miei sentimenti pur vedendolo ogni giorno e quindi star lì sempre a mangiarmi le mani..!!consigliatemi!!ps: quando ci vediamo avviene sempre insieme ad altri e poi durante le conversazioni ci ritagliamo i nostri spazi..
Anche io non so che fare....
Io da circa qualche mese conosco un uomo più grande di me,sposato e con 2 figli. Non è successo nulla tra di noi,ci vediamo spesso per lavoro e lui mi sta aiutando tantissimo in alcun progetti mi piace tantissimo il suo modo di fare mi piace parlare con lui e raccontarci le nostre cosa. Io so che gli piaccio lo vedo dal modo in cui mi guarda...quando non mi chiama per vederci sono nervosa e ho un nodo on gola perchè ho voglia di vederlo... come devo fare a non pensarlo più???? Purtroppo per motivi di lavoro sono costretta a vederlo.
Simbiosi......
No non hai bisogno di aiuto...vivila e basta...
x anonima del 17/11
Ciao!!! sono contenta di aver incontrato un'altra donna che la pensa come me...anch'io sono l'amante di un uomo sposato e anch'io sono sposata..voglio bene a mio marito ma lui esattamente il mio contrario e non la mia metà questo ha fatto in modo che io mi allontanassi piano piano e lui non ha fatto nulla per tenermi si è accorto di tutto ciò ma lui è talmente incartapecorito che ha rinunciato a vivere a lui basta il tetto sulla testa e non rimanere solo...io invece ho 45 anni e adesso che mia figlia è grande farei un sacco di cose ma lui no...è il mio amante che mi da la voglia di vivere la forza per non sentirmi depressa e in fondo il mio non è tradimento perchè il mio uomo quello che avevo sposato se ne è andato e non fisicamente..noi viviamo questa storia da ormai 8 mesi e siamo presi come non mai l'altro ieri lui mi ha confessato anche che non aveva mai e dico mai fatto l'amore come lo fa con me...io sono felice quando sto con lui..zoccola o no se la vita mi ha dato questa felicità me la tengo stretta...
SIAMO COPPIA
Siamo una coppia ci piacerebbe esibirci su skype ma non sappiamo come fare,mia moglie 40enne molto disponibile per pompini con ongoio e mi piacerebbe fare partecipe altre persone
puttane
rovina famiglie bimbu e mogli
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Zoccola?