Lun
02
Mag
2016
Io vorrei... Non vorrei... Ma se...
Ti sogno.
Non mentre dorme, cioè, è successo in verità, ma perlopiù ti sogno durante il giorno.
Il problema è che siamo impegnati entrambi e che non ho idea di quali siano i tuoi pensieri.
Quindi lo scrivo qui, confesso, vediamo se un po' la cosa si smorza o se continua; e soprattutto ti invio il link in forma anonima perché credo di volere che tu lo sappia. Che sappia di essere nei pensieri non proprio platonici di una donna.
Nel mio sogno sono lontana da casa per una questione un pò sgradevole, sola ovviamente e ti incontro a cena con alcuni amici, il tuo viaggio è molto diverso dal mio, hai una camera nello stesso hotel, ma ci dormite in due.
Tu sei il solito allegro e socievole compagno di risate, mi unisco a te e agli altri per poco e riesci a tenere il palco sia quando si scherza che quando si trattano argomenti seri. Ti offri, al bisogno, di accompagnarmi dove devo andare il giorno seguente e ci scambiamo i numeri (finalmente), saluto tutti e vado in camera. Mi preparo per la notte, niente pizzi e merletti, una mise semplice: magliettina, slip e pantoloni ginnici. Comoda così mando qualche messaggio e poi mi metto a leggere. Arriva un tuo messaggio, mi dici che non hai ancora sonno, che il tuo compagni di stanza già dorme e russa e mi chiedi se mi va una birra al bar lì vicino. Il cuore mi salta in gola, inizio a scriverti ma non so cosa voglio dire, così ti scrivo semplicemente di "affacciarti" un attimo alla mia stanza.
Ti aspetto sotto la porta e appena ti vedo mi affretto a dirti che l'abbigliamento è il primo motivo per cui non posso scendere, il secondo è che non sono amante della birra, ma se vuoi compagnia puoi prendere una birra per te e una red bull per me e venire a berla da me, ci guardiamo la tv e chiacchieriamo.
L'audacia non mi appartiene, ma è un'occasione che non posso farmi sfuggire. Tu hai un sussulto. Capisco che non sai cosa fare e intervengo immediatamente dichiarando che non ho intenzione di violentarti, al che ti torna il sorriso e mi dici che è un peccato, che quasi quasi ci speravi. Anche se so che stai scherzando non mollo e colpisco più a fondo asserendo che non sarebbe possibile una violenza in quanto saresti sicuramente molto collaborativo. Ti senti sfidato, ribatti che non ci giureresti se fossi in me e a quel punto prendo al volo la sfida e ti chiedo se ne sei sicuro, ma prima di darti il tempo di rispondere mi stacco dallo stipite della porta dove mi ero appoggiata per trovare sostegno e coraggio e ti vengo incontro sollevando solo un po' la mano, cerco e trovo la tua e torno indietro portandoti con me, appena entrati senza lasciarti andare mi avvicino al tuo al tuo viso, poi al tuo orecchio e ti chiedo nuovamente se sei sicuro di quello che hai detto. La tua risposta è <
Chiudo la porta dietro di noi e mi riavvicino al tuo viso, ti sfioro con il corpo volutamente e ti parlo ancora nell'orecchio chiedendoti se magari non ti va di farmi compagnia. Sento il tuo corpo reagire, la mia voglia cresce, ti giro intorno continuando a parlarti, a sfiorarti con le mani e con il corpo. Aspetto che tu ceda. Succede in fretta, le mie labbra sono prima a un millimetro dal tuo orecchio per dirti che il tuo odore è fantastico, poi passano a sfiorarti la mascella e prima di rendermene conto mi hai bloccato il viso e mi stai baciando. Il mio mondo implode, la mia libido, invece, esplode, ma non è così che voglio che sia.
Mi stacco e mi allontano due passi con il sorriso: <
Mi fermo qui. Voglio che tu legga e in qualche modo ti farò avere il link in forma anonima e se vuoi conoscere il resto del mio sogno ti basterà scrivere qualcosa che possa farmelo capire su facebook.
6 commenti
Caspita, lungo come approccio; fai prima ad invitarlo in un albergo fuori.
Ufffff che banalità... Il solito gusto del proibito, mi viene da pensare che sognare una storia d'amore con la persona con cui si è impegnati al giorno d'oggi sia troppo mainstream... O troppo poco?! Come sono tutte scontate queste storie.
Chissà se sei chi io penso che tu sia...perché allora io sarei chi tu pensi che io sia!!
Un sogno lucido. non mi sembra un sogno ma un racconto erotico ben scritto.
Io da uomo apprezzerei e non poco, a mio parere lei non vuole una botta è via, è presa mentalmente dal tipo e dalla situazione che si sta creando, tra l'altro scrive bene e questo è un punto a suo favore, è piena di fantasia, piena di passione, vi auguro che tra voi si arrivi al dunque nei tempi e luoghi giusti.
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Si, OK, clap clap! Ma non bastava dirgli che te lo vuoi fare senza scrivergli un romanzo? Mah...ciao.