messaggio alle strafighe

E comunque tutti prima o poi diventeremo brutti.

Quindi meglio pensarci, prepararsi, e abituarsi.

@farnight, non lamentarti troppo: gli uomini (beati voi) hanno "un'autonomia" maggiore. Per loro il decadimento arriva molto più tardi e, in genere, con l'età acquistano fascino.

Per mia opinione, il fatto che una donna si faccia bella per ricevere approvazione e validazione non è certamente un atto di superficialità. Le donne a livello primordiale sono "programmate" per ricercare l'attenzione maschile. Ovviamente oltre la bellezza ci deve essere la sostanza, altrimenti subentra la reputazione da "oca"

bisogna anche dire che se sei un'anonima tranquilla ragazza è difficile che qualcuno ti consideri.....e se non ti considera nessuno, è difficile che qualcuno si accorga della sostanza che hai al di sotto della pelle.................

Questo discorso è' giusto solo in teoria. Le strafiche trovano uomini ricchi e colti, quasi sempre. Non conosco un uomo con lavoro e istruzione "superiore alla media" che abbia sposato una carina o brutta. 

 Devo dire, inoltre, che tutte le mamme dei miei ex, compresa quella di mio marito, osservavano più l'estetica che la sostanza. E non dite che sono eccezioni!! Quotidianamente sento parlare le persone solo di bellezza: che belle gambe ha tizia, come è' dimagrita caia, mia nuora e' diventata una balena...

Saranno pure strafighe, ma sai quante me ne sono fatte con meno di 100 Euro!

Questa è la più interessante.

Se una persona ha un vero fascino lo conserva anche a 100 anni.

Ovviamente se nessuno ti considera è perchè la sostanza non c'è , oppure perchè quelli che hai intorno sono parecchio ottusi.

Solito discorso dell'arrivismo , sia da parte di lui che di lei, e ogniuno lo pratica coi mezzi che ha.

 < Devo dire, inoltre, che tutte le mamme dei miei ex, compresa quella di mio marito, osservavano più l'estetica che la sostanza. E non dite che sono eccezioni!! Quotidianamente sento parlare le persone solo di bellezza: che belle gambe ha tizia, come è' dimagrita caia, mia nuora e' diventata una balena>

Si hanno "ragione" gli altri adeguati al pensiero comune ti sentirai protetta e in linea.

E poi non pensate che è anche un fatto di bisness, quanti soldi girano intorno a tutto quello che può fare la donna più appariscente, siamo tutti vittime delle leggi di mercato.

rettifica

scusate ma alcuni commenti di cui avevo fatto copia incolla e poi risposto sono risultati non esserci.

Te le sei fatte con meno di 100 euro perché hai pagato una prestazione, non ti dovresti vantare. Comunque, ho parlato delle suocere, per dire che non sono solo gli uomini ad essere " superficiali " ma anche le donne, infatti, vogliono nuore belle. 

Viviamo in un mondo in cui conta piu l'apparenza di tutto il resto e non solo in termini di bellezza ma anche a riguardo di altri aspetti. Conosco persone senza il becco di un quattrino che litigano con il coniuge e vengono pure sbattuti fuori di casa apparire come persone benestanti e vantarsi con tutti del rapporto con la moglie/marito, oppure persone che vengono classificate come buone e solari mentre io so con certezza che oltre ad essere depresse sono pure disturbate da alcolismo e tanti altri problemi che non sto qui ad elencare oppure donne che sembrano passerotti sperduti che invece nascondono ben altra natura, diciamo pure che appartengono alla categoria delle gattemorte. Ben pochi vanno oltre le apparenze, forse al giorno d'oggi contano di piu le

parole dei fatti, se uno si sa vendere bene gli altri abboccano e la cosa non mi piace affatto anzi ammetto che mi da un fastidio immenso. Quindi non mi stupisce sapere che ci si spertica a parlare delle gambe di tizia o del fatto che caia e dimagrita e notate bene la declinazione al femminile dei soggetti presi in esame...purtroppo noi donne siamo sempre al centro di tutte le critiche sia maschili che femminili, siamo sempre soppesate in base alla bellezza esteriore in genere gli uomini non vengono giudicati cosi severamente. 

Ragazzi, la percezione della bellezza è soggettiva.  La vanità è l’espressione di uno stato d’animo e di un proposito: piacere.   Ma credo debba essere concepita per piacere prima a sé stessi.

La domanda è stata proposta con la concezione di bellezza come presupposto di vuoto mentale. 

“Stra” come ideale, si pone qua soprattutto in un periodo della vita (giovanissimi), in cui la gara te la puoi permettere perché tutti, bene o male, sono belli o carini, hanno un fisico bello, accettabile o comunque gradevole, pur nel caso di una persona giovane fuori forma.

Per cui se parliamo di una persona fisicamente bella ma vuota, in un periodo di vita che vada (mettiamo per ipotesi) fino ai 25 anni, diventa una guerra, una “carneficina” dove le più dotate e i più dotati per natura schiacciano gli altri meno generosamente premiati dalla vita.

È quando vediamo la ragazzina bella, tacchi alti, sguardo gallinaceo, a fare a gara per quanti la guardano e la seguono di più; molte volte, altezzose, prepotenti, e disprezzanti verso gli altri giovani o persone diverse da loro.  Di solito inseguite da “alfa” con tempesta di testosterone in atto.  A queste credo sia riferita la domandona.

In questo caso non sono strafighe, sono soltanto “più note”, e l’unica cosa interessante semmai possono averla tra le gambe, in tanto che non cede dall’uso.  Ragazze di questo genere ce ne sono a caterve, a scelta del miglior offerente, giovani o vecchi, non importa, è la gara a chi strombazza di più e dimostra maggiore affermazione come femmina, periodo fertile alla ricerca della protezione del cavernicola di turno, che garantirà loro sostentamento e casa.  Vorrei vederle dopo qualche anno, più figli e una vita da curare.

Ma quella certezza lascia il tempo che trova, è solida come una meringa lasciata a rammollirsi.

Io la penso diversamente.  La vanità è giusta ed è bella ed è conveniente, come manifestazione di rispetto verso di sé e verso gli altri; vanità come sinonimo di autocura, igiene, dieta salutare, denti e capelli curati, pelle e condizione fisica adeguata.   E quella vanità diventa bellezza, quando insieme all’aspetto fisico si accompagna una mente intelligente e una persona gradevole e simpatica.

E’ una mia opinione e vale come tale.  Si scosta un po’ della domanda, ma credo sia meglio percepire la bellezza come qualcosa di vero e concreto.

C’è un interessante commento sul:  donna bella = uomo ricco e colto.

Per me né la donna è veramente bella e tantomeno l’uomo lo reputerei colto.  La verità cari ragazzi, è che col tempo resiste la mente e il corpo cambia.  Bisogna farlo cambiare in bene.

E quelle strafighe  tanto invidiate dalle altre, rimangono sepolte, nel miglior caso, in matrimoni di convenienza (leggasi conformismo) dove comunque la felicità non è mai invitata;  quella fresca bellezza dà il passo a un deperimento naturale, che il suo partner riterrà disprezzante (visto la categoria di uomo che l’ha scelta per il fisico), e andrà alla ricerca di altre donne che siano adatte ai suoi canoni.  E lei impreparata per la vita, guarderà la desolazione di un parassita che è diventata, che non fa nulla né per sé ne per gli altri.

Ci sono  “stra”donne, che migliorano col passare del tempo, quelle che oggi alcuni ragazzi non guardano, si mantengono meglio e nutrono di più il cervello, strutturandosi in donne grandi e belle, e quelle strafighe rimangono come un lontano ricordo, perché non hanno nemmeno lasciato un segno nella nostra esistenza.

La mia scommessa va a quelle stra"donne " e strafighe “per sempre”, testa, cuore e corpo, belle e con fascino, che matura e migliora col passare degli anni.  

Secondo me questa frase dice tutto: "La bellezza, cos'e? Un raggio d'intelligenza che trasfigura un viso e lo rende adorabile" (Henry De Montherlant). Scusate se ho posto l'accento su altre problematiche che riguardano "l'essere e l'apparire" ma per me e un tasto dolente negli ultimi tempi.

>ma per me e un tasto dolente negli ultimi tempi.
ô.o

>@farnight, non lamentarti troppo:
Non mi lamento se prima di diventare brutti si è stati almeno un po' belli.

Farnight non mi riferisco all'aspetto fisico ma al fatto che conosco un sacco di persone che a parole sembrano dei grandi perche non fanno altro che autocelebrarsi mentre io, volente o nolente, so di tanti fatti che li riguarda, cose che la gente che conosco nemmeno si immagina, diciamo che sono un po stufa di una certa aleggiante ipocrisia, so che e sbagliato ma ammetto che mi urta terribilmente sapere che queste persone passano per "simpatici" o "in gamba" quando so per certo che non lo sono affatto. Questo ovviamente e un problema mio che forse non e proprio inerente al post.

Gioia cara, che bello e che felicità che tu sappia....

sapere è la cosa migliore, conoscere, non t'importi che apparenza hanno, meritano tante cose negative per la bugia che raccontano.

Ma tu sentiti contenta del fatto che non sei tratta in inganno.

l'ipocrisia, tesoro, da per tutto. Senza esclusione di classe sociale, condizione economica e culturale.

questo mondo è una gabbia di scimmie pazze