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Sfogo di

Amiche, un consiglio: sono anziana, operata all'utero 10 anni fa e da allora non ho più potuto godere con il pene dentro. Mio marito è fornito discretamente soprattutto in larghezza e quelle poche volte che ha provato non entra più di 4-5 cm con forte dolore e bruciore. Abbiamo provato anche il culo ma la cosa è identica, pertanto abbiamo solo rapporti orali e la cosa, a me, è venuta veramente a noia. Il problema che mi tormenta è che ho un collega, timido, gentile, educato, che parlando mi ha detto di non essersi sposato perchè tutte quelle che ha incontrato lo hanno lasciato causa il pene piccolo. La cosa mi ha incuriosito ed ho incominciato a fantasticare tornando spesso sul discorso fino a che gli ho chiesto di farmelo vedere, cosi un giorno a casa sua ho visto il suo piccolo pene, in erezione,di 12-13 cm di lunghezza ma di diametro poco più di un dito medio (circa 1 cm di diam) con poca differenza tra riposo e eretto, e, a gratitudine, l'ho masturbato. Ora ho un pensiero fisso, vorrei provare a prenderlo almeno una volta. Lui sarebbe disposto, e alle mie condizioni cioè no stimolazioni orali, culo, posizioni strane ecc. e solo quando lo richiedo, ma io, fedele (finora) ed innamorata di mio marito non trovo il coraggio. Voi cosa mi consigliate, penso che ciò non sia nemmeno tradimento ma una esigenza fisica. Avrei bisogno di godere con un pene dentro che non mi faccia male ma bene.

Tags: gne, pa, 51

4 commenti

Fake

topogigio alle 12:56 del 11-03-2014

TROLL

...di enormi dimensioni...

Amodomio alle 13:02 del 11-03-2014

Be

Troll, sicuramente, ma la questione potrebbe essere reale per qualcuno, il fatto è che nessuno troverebbe il coraggio di scrivere queste cose. La difficoltà di vivere certe sensazioni può portare a pensieri simili, magari non potranno mai essere soddisfatti però non possono neanche essere considerati desideri maligni.

Anonimo alle 14:22 del 11-03-2014

Quello che faccio deve farmi stare bene in 3 tempi diversi:

1) PRIMA, quando penso a quello che farò;

2) DURANTE, mentre lo sto facendo;

3) DOPO, quando ripenso a quello che ho fatto.