VOI COME VI SENTIRESTE??

E che cosa potevi fare.hai fatto bene.alla fine se procedevi con i sindacati magari alla fine prendevi gli stessi soldi.ma dopo tanto tempo  e dopo mille menate.ora dimentica il passato vedrai.lascia stare il rancore.sei in gamba,ami il tuo lavoro.sei molto professionale.vedrai che lo troverai.mai mollare la presa.forza

@anonimo permettimi di dirti una cosa... Capisco la rabbia ma se usavi le bestemmie come hai fatto qui ora capisco il motivo del tuo "licenziamento". 

gli imprenditori fanno ciò che vogliono, per portare avanti un'attività ci vogliono due palle così ed è un continuo rischio vista la crisi. Con questo non voglio dire che hanno fatto bene a lasciarti a casa ma evidentemente non gli andavi bene. La "politica aziendale" in molte occasioni è solo una scusa.  

Questo e' vero Luna,ci vuole un grande forza a mandare avanti un azienda.e un gran coraggio a crearla.ma  a volte i titolari fanno l'errore di privilegiare gente incompetente e che crea danno all'azienda.ogni tanto dovrebbero guardare l'azienda nell'angolazione dei dipendenti.vedrebbero tante di quelle cose che non vanno e capirebbero chi vale e chi merita una pedata nel sedere.invece spesso si fermano all'apparenza.e per questo i lecchini spesso sono privilegiati

su certi aspetti ti do ragione @vaisereno , ma i privilegiati paraculi sono sempre esistiti...ne so qualcosa nel mio lavoro che è strapieno di paraculati. Ma che ci vuoi fare? di sicuro non puoi mangiarti le unghie dalla mattina alla sera...bisogna rimboccarsi le maniche e fare il proprio lavoro. 

se alcuni titolari di azienda privilegiano "certe persone" probabilmente c'è dell'interesse a livello politico aziendale oppure sul profilo personale. Ora le aziende sono più esigenti perché i ritmi di lavoro sono cambiati, tendono a dare più mansioni alla stessa persona  per evitare altre assunzioni che non possono permettersi.

Quello si,ad esempio io mi faccio il mio lavoro,non guardo gli altri.ci metto la massima professionalita'.do' rispetto ed esigo rispetto.e vado sereno.ma dico,dove lavoravo c'era uno che ancora oggi faccio fatica a capire il suo ruolo qual'era.si aveva rapporti con i clienti.ma per il resto stava con le chiappe  sulla sedia a giocare a solitario.anzi una volta lo smidollato l'ho beccato che addirittura chattava.eppure non gli dicevano niente

Poi dico,per carita' a me non interessa.vuoi chattare chatta.ma almeno ogni tanto fai pure qualcosa di utile.ogni volta che cercavo un disegnio nel suo ufficio dovevo cercare sotto una montagnia di disegni mischiati l'un con l'altro.e li e' tempo prezioso che se ne va'.e mica si alzava a darmi una mano.tanto che gle ne frega a lui.il culo me lo faccio io dopo se devo recuperare quel tempo perduto.gli avrei dato un calcio carpiato all'indietro con doppia giravolta con le mie delicate scarpe antiinfortunistiche

non ho capito se ha bestemmiato o no...chiedo ai moderatori di non pubblicare e rimuovere gli sfoghi con le bestemmie.credenti o no bisogna avere rispetto per chi ci crede

Ha sbagliato a scrivere.voleva dire zio

Bestemmiare comunque sia lo trovo un segno di poco rispetto per chi ascolta o legge. che uno sia credente o meno questo non fa la differenza!! 

Concordo con suor Luna e suor Senzacielo

@ senzacielo si vede chiaramente che è una bestemmia...purtroppo!!!

Uee ma oggi è giornata. Ecco il secondo. Va be che quando ci vuole ci vuole e io da nervoso incazzato ne so qualcosa ma mi sbrago dal ridere.

Mi immagino una compunta segretaria anche elegante, presa in bestemmioni a mo di scaricatore di porto o da manovalone di cantiere.

La cosa vista da questo punto fa ridere e sdrammatizza il tutto. Sempre la stessa impiegata su due trampoli che cammina anchegiando stringendo le chiappe e giù con gli improperi. Ma con stile e nonchalan.

Autrice siamo ormai alla deriva, io lavoro nove ore al giorno pagate cinque, per difendermi il posto. Sta sicura che se eri carina col titolare il posto lo conservavi. Non lavora il più degno ma chi scende a bassi compromessi o chi fa lo schiavo o chi si vende.

Che fine abbiamo fatto e mi aspetto anche di peggio, ormai siamo in caduta libera e chi ci ferma più

Secondo me non avete letto bene lo sfogo.in pratica gli hanno detto.ti diamo la buona uscita.affianchi questo nuovo e poi te ne vai.il suo posto comuqnue era gia' andato.aveva due opzioni.o accettare la buona uscita e andarsene pacificamente o andarsene comunque.poi si sindacati o cose cosi' dopo mille menate forse avrebbe ricevuto qualcosa.ma comunque il posto era gia' andato.mica che nella vita andra' in giro a dire per esempio dal panettiere.testa di cazzo dammi un chilo di que cazzo di sfilatini li e sbrigati pure. Si la bestemmia pultroppo gli sara' scappata.ma ha solo tirato fuori quello che aveva dentro

Anzi se non si ribellava nemmeno la buona uscita avrebbe potuto scegliere

Ma una sana risata? E leggerezza nel leggere le tavanate altrui

Anzi mi stupisco pure che qualche banale utente non se ne sia uscito/a con il suo banale. E' una fake.

Cara anonima a parte le parolacce e la rabbia di sicuroi hai firmato qualcosa che li libera da te, per cui hai perso il diritto se diritto avevi acquisito, visto che le norme che regolamentano i contratti di lavoro sono cambiati molto ultimamente. Prima occorrevano due contratti a tempo indeterminato se non mi sbaglio di tre o sei mesi, per acquisire, si fa per dire, il diritto. Oggi con le nuove norme i contratti hanno perso la forza giuridica che avevano ed in particolare quello a tempo indeterminato. Io oltre ad esprimere solidarietà e comprensione nei tuoi confronti ti dico che secondo me hai fatto un errore a rivendicare a tutti i costi l'indeterminato. Prima di tutto perchè questo periodo è nero per cui non conviene a nessuno fare questioni personali (ovvio non di casi estremi), per cui con un certo distacco personale, cosa più facile a dire che a fare, al tuo posto mi sarei tenuto il lavoro pur se precario, mentre intanto mi sarei guardato intorno per qualche altro lavoro, ma con le spalle al coperto. Secondo perchè ora devi trovare un altro lavoro ed appunto non è semplice, spero che il posto dove tu risiedi non abbia tassi di disoccupazione elevati. Tu chiedi come ci sentiremmo al tuo posto, di sicuro non bene, ma oggi queste cose sono di comune quotidianità e chi li vive la cosa migliore che può fare è non farsi prendere dalla rabbia, dal riscatto personale, dall'istinto, ma occorre far funzionare il cervello essere furbi per avere ciò che si desidera. Secondo me stavolta sei stata più istintiva, anche se probabilmente hai ragione e sei dalla parte del giusto, questo non lo sappiamo con certezza. Ti auguro solo in futuro di pensare prima e poi fare le mosse ok? ciao in bocca al lupo

Ma,o sono io che leggo male a sto punto.a me sembra che il contratto era a termine.ai voglia mantenere la calma.se e' quasi terminato.poi io non me ne intendo.ma quando girano girano.bisogna vedere da quanto tempo andava avanti questa situazione

questo si che è sfogarsi da una cosa che ha dato rabbia e frustrazione

per la bestemmia, ragazzi, io quante ne sento tutti i giorni!  anche da chi esce dalla chiesa.  E' una semplice imprecazione.

Andiamo piuttosto al contenuto:  ovvio, dopo tanto cercare di dimostrare capacità, di effettivamente rendere il lavoro utile alla produzione, si trova con un ciao e una manciata di soldi dovuta ricevere forzata dalla situazione.  Per non rinnovare il suo contratto le hanno raccontato solo balle.

Ecco perché è così arrabbiata, per l'ingiustizia, per il non futuro, per il non riconoscimento.  E diciamo un'umiliazione dover preparare chi la sostituiva, un vero incompetente.

Io avrei detto tanto quanto ha detto lei, uno sputo in più e la voglia di picchiare tutti.

Delle volte certe persone meritano tanto ma tanto male.

alla persona dello sfogo:  la cosa difficile nelle ingiustizia è rassegnarsi, incassare il colpo e non poter ottenere giustizia.  Ma rimane la tua capacità, la forza e determinazione, per cui, dopo la rabbia riprenditi, e cerca nuovi orizzonti.

Non valgono una rabbia in più da parte tua.  Tu qua che ti rode il fegato, ti fai venire un colpo, e loro tutti beati a proseguire.

di certo chi ti ha sostituito farà loro ricordare la tua capacità ed efficienza.

auguri per cose migliori.

SI vaisereno ho fatto un errore nello scrivere ma si intuisce che lo era, volevo dire che per acquisire il diritto per l'indeterminato erano necessari due contratti a tempo determinato e senza la cosidetta pausa tecnica, grazie per avermelo fatto notare, colpa della fretta ciao. Oggi cari miei il lavoro non è più un valore ma un costo, tutto sta cambiando ed in peggio. Persino la vita stessa viene costificata. Questo periodo è a miop parere periodo più squalificante per l'uomo. Io non voglio più prendere ne le difese tout court dei lavoratori ne quelli degli imprenditori come fanno alcuni, dico solo che se abbiamo fatto grossi passi indietro e con questo sistema economico stiamo affondando perchè sono sbagliate le priorità insite in esso. I lavoratori stanno perdendo tutto per essere competitivi ed il risultato è precarietà insicurezza e tutto ciò che sappiamo. Gli imprenditori sono subissati da tasse  cavilli inutili e incapacità politica che, per l'imprenditore buono ed onesto, è necessario persino fare i conti con i centesimi. E' in atto una scrematura economica come per la legge della giungla, chi è forte vince, chi divora, vive! Il problema è che noi invece di esportare i nostri diritti e le nostre conquiste, importiamo miseria

Ciao Brigante.sarebbe davvero bello dirti.ti  sbagli.ma  parole sante.hai perfettamente ragione

Precisazione

Rimane il disgusto per questo sistema del cazzo. Mi fa sorridere il fatto che alcuni si siano soffermati a criticare le bestemmie (e fracamente avrei recitato l'intero rosario in questo modo senza sentirmi minimamente in colpa) piuttosto che il comportamento schifoso dei datori di lavoro. probabilmente non vi è ancora capitato..ma non sentitevi troppo sicuri di voi stessi, al giorno d'oggi chiunque può inesorabilmente cadere dal piedistallo a terra in una rovinosa caduta. Non c'è più una logica nel mondo del lavoro. Anche il più bravo e competente può essere messo alla gogna..quindi....se mai vi capiterà (mi auguro di no per voi) capirete come ci si sente veramente. Fugando ogni dubbio...il mio contratto rientrava legalmente nella categoria per essere trasformato in tempo indeterminato. Infatti ho avuto un contratto a tempo determinato con regolare proroga senza pause....terminato dopo 3 anni. Dato che nella vita comunque, prima o poi, tutto torna..sono certa che fra non molto sentirò ancora parlare di questa start-up......e viste le loro attitudini poco umane nel rapportarti con gli altri....credo ne sentirò parlare non solo per meriti...ma anche per denunce o chi lo sa....improvvisa visita della finanza...Mah...

@senzacielo

la bestiemma è censurata se noi...ci sono i puntini.

spero che questa spiegazione ti sia sufficente.

ciao

J.