Mer
28
Ago
2013
Di demoni ed altre specie di larve e succubi
Un altro papiro e allora? alle cose che ci tengo ci metto impegno e allora rompo ma se uno non vuole leggere volti pagina non mi offenderò :-)
I numeri non c'entrano nulla con l'arte perchè essa sa che 2 + 2 non fa 4 senza aver l'obbligo di dimostrarlo, anzi è proprio per essa che si abbattono persino le leggi matematiche e fisiche :-)
La musica è in ogni cosa, nelle galassie nei paineti nella vita nel fruscio delle foglie, nel sottofondo dell'universo nel dire istintivo degli animali e quello giocoso dei bambini nell'animo degli adulti che non sanno ballare e la tengono spesso dentro soffocandola :-(
La musica è come avere le ali sia nell'ascolto che nel produrla e crearla, e gli uomini saprebbero con la musica esprimere l'universo se volessero anche solo con la sinfonia dei pensieri e dello spirito.
LA poesia è in ogni cosa, in particolare negli occhi di chi vede da poeta e nelle orecchie di chi sente ciò che non si può percepire e la amplifica. Nel tatto di chi tocca e sa che la sensazione non si riduce alla relativezza che si sente e la traduce in quella meravigliosa cosa che è la parola! E poi in chi con la poesia sa tradurre agli uomini la voce immane ed incomprensibile di Dio.
La pittura è in ogni cosa. Cos'è una tela bianca, è già dipinta nel bianco della sua essenza, ma quando l'artista col pennello e colori tinge linee e tratteggia ombre, allora oltre a quella essenza, la tela diventa viva e parla solo per chi sa
ascoltare perchè essa non si guarda, si sente
La scultura è in ogni cosa. Tutto è già scolpito nella relativezza che viviamo solo per noi che la sappiamo interpretare. Uno scultore prende le forme modellate già inventate storte dritte sperdute e caotiche e le rende perfette per tutti affinchè noi possiamo goderne comunemente e comprensibilmente, egli le raddrizza e le rende semplici. Non le vediamo quelle linee grezze ci passiamo in mezzo e neppure una linea una forma nemmeno di noi stessi ci resta dentro e ci affascina. Eppure tutto è forma già perfetta. Alcuni scultori sanno vedere persino l'anima delle pietre e di un semplice legno e modellarli in un'opera d'arte sublime perchè di quelle linee hanno amore e con esse si esprimono.
La letteratura è in ogni cosa parla di cose che chi scrive non sa di dire egli stesso e dentro l'animo dello scrittore che tenta a suo modo di descrivere un fatto o un tempo o il mistero, ci sono secoli e archetipi del genere umano tutto.
La fantasia è il succo della vita dell'essere umano e oggi nella vita frenetica e veloce che ci siamo costruiti, gli uomini si adattano e si abbruttiscono dimenticando che ogni uomo e ogni donna invece è una stella, ma quellii giammai artisti modellano e rendono artificiale con l'intelligenza ingegneristica seppur utile ma che nulla ha a che vedere con la complessità umana loro sono con la bocca e l'anima cucita da un'ottusa sarta.
Non ci sono numeri negli esseri umani, siamo la massima espressione della natura ognuno unico nel suo genere, e sappiamo esprimere la nostra angoscia la nostra solitudine spesso null'altro che con la paura con la violenza e la volgarità, con l'ego limitato, ma noi non siamo questo per il semplice fatto di esistere . Siamo vivi e sappiamo di esserlo ma lo stesso per qualche astruso motivo lo diamo per scontato.
L'arte è una finestra aperta per spiccare il volo una finestra che tutti dalla propria piccola casa sulla luna posso aprire!
L'arte è un dono di Dio, lui stesso principale artista ci ha modellato a sua immagine
In questa epoca vuota l'arte è subordinata al guadagno di esseri inutili e vuoti, alla mercè di gente che determina al posto nostro le scelte che noi dobbiamo fare, negli studi nel lavoro nel tempo libero e nello stile di vita.
L'arte invece è la dimensione naturale degli esseri umani.
Gli studi dei giovani e dei nuovi cervelli dirigenti sono dirottati verso fredde materie vuote inutili e devianti al fine della semplice seppure importante ricerca di lavoro. Ma la tipologia di lavoro che altri ci propinano nulla ha a che vedere con lo sviluppo vero ed essenziale.
I capi politici con la clava in mano, come disse un idiota totale di cui non faccio il nome qualche tempo fa, considerano le materie umanistiche inutili e perditempo, tanto che costui disse in un intervista e rivolto ai giovani che non si mangia pane e divina commedia e di studiare la tecnica.
L'anima ed il genio di Dante dovrebbe prenderlo a calci e sconfinarlo in un girone creato apposta per lui perchè sarebbe nocivo persino nell'inferno! codesti sono ostili allo sviluppo, di noi tutti seppure imbellettati ceronati e con le scarpe lucide. La loro carne è già marcia!
Ingegneri economisti tecnici manager facciano i loro conti e basta. Contribuiscano per il loro solo e giusto merito e competenza. Invece hanno il potere in mano senza avere la più pallida idea di cosa sia la bellezza. Invece dettano leggi morali e regole vuote facendo considerazioni a destra e a manca da tuttologi criticando e magari giudicando decidendo persino la sorte di un animo bello che non vuole arrendersi al vuoto e alla chiusura. Costoro nei loro numeri restano fermi in un punto come i muli puntando il dito persino al cielo.
Voi non riuscirete mai a sopprimere la mia libertà perchè io sappiatelo sono al di sopra delle nuvole e voi a terra nella polvere e per quanto la vostra superbia vi faccia pensare nel vostro mondo bicolore di essere i padroni del tutto, non
capirete mai ciò che si prova nel vedere quando il mondo si tinge di infiniti colori. come me c'è un esercito e prima o poi
le vostre faccie saranno dipinte e metteremo al vostro naso un pomo rosso come per i pagliacci!
4 commenti
E un'altra cosa.
quello sfogo lo scritto io...
Innominato alle 12:27 del 29-08-2013
Ciao Brigante, mi sono letta lo sfogo e l'ho trovato bello però scusa la mia profonda ignoranza ma perchè l'hai intitolato Di demoni ed altre specie di larve e succubi? Mi aspettavo di trovarci qualche riflessione buddista io ho un'amica che lo pratica e spesso mi parla delle larve che sarebbero dei demoni o cose del genere...mi sa che stavolta ho capito poco.
Gioia123 alle 16:34 del 29-08-2013
Perfetta analisi sul mondo dell'arte di oggi...la penso esattamente allo stesso modo.
L'artista in quanto tale deve esprimersi in totale libertà e autonomia, non può piegarsi ai voleri di nessuno...andando contro se stesso! Ma purtroppo, oramai, e' diventata solo questione di business, e mi rivolgo, nel mio caso ad alcuni galleristi.
Selvy alle 18:01 del 29-08-2013
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Mannaggia, devo lavorare.
In quell' esercito ci sto pure io, grazie per il tuo papiro.