Mer
02
Gen
2013
L'amicizia non esiste
Non capisco perchè io debba sempre prenderla nel didietro nel capo dell'amicizia.. in amore sono stata molto fortunata e anche molto selettiva, non sono mai stata mollata e nonostante abbia chiuso io tutte le storie ho tuttora un bel rapporto con i miei ex (escluso uno), che non mi hanno mai fatto nulla di imperdonabile, tipo corna od altro (a meno che io non l'abbia mai saputo!).. Alla fine ho sposato l'uomo dei miei sogni e non mi sono mai pentita del mio matrimonio, anzi.. quindi mi sono sempre "vantata" di essere una che gli uomini li "capisce al volo" nel senso che non mi sono mai invaghita degli stronzi di turno o di chi voleva solo avventure di poco conto.. le amiche e conoscenti mi hanno sempre un pò invidiata per questo, perchè a quanto pare in amore ho fatto sempre centro (e sono anche molto passionale, non ho avuto storie sciape e senza rischi come si potrebbe immaginare, solo che mi innamoro solo se sento che l'altro viaggia di pari passo con me..).. Ma in amicizia mi dice sempre male e questo mi fa molto soffrire. Io desidero tantissimo avere delle AMICHE, anche una sola, ma vera.. cioè, frequento tantissima gente, anche molte coppie con mio marito, o da sola con diverse ragazze, ma mi accorgo che non c'è vera amicizia, quella con la A maiuscola, in cui senti che la persona che hai vicino è come tua sorella nata da madre diversa, di cui ti puoi fidare ciecamente.. mi accorgo che i rapporti si fermano alla superficialità delle uscite divertenti, sono privi di spessore e sensibilità e comunque alla prima occasione di disaccordo si recidono facilmente o si voltano le spalle. Solo tre volte nella mia vita mi sono illusa di aver trovato l'amicizia vera.. con la prima ragazza sono stata amica per anni, le confidavo tutto e in un certo senso "la veneravo".. eravamo molto piccole (14 anni) e lei era spigliata e intrapendente come volevo essere io, che al contrario mi comportavo da timida introversa.. quindi l'ammiravo e lei ha calpestato i miei sentimenti nel peggiore dei modi, quando non le ho fatto più comodo mi ha voltato le spalle e ha riso con altre ragazze dei miei segreti, mi ha tradita. Ci sono stata malissimo e ho dovuto aspettare parecchi anni prima di fidarmi di un'altra ragazza. Poi ho conosciuto la mia seconda amica.. io ero molto cambiata, ero cresciuta, eccellevo negli studi, avevo molti corteggiatori ed avevo acquistato tutta la sicurezza che mi mancava prima.. così in questo caso fu lei a provare una specie di ammirazione per me, mi seguiva dovunque, mi emulava in alcuni casi e mi chiedeva consigli. Io le ho subito voluto bene, ho avuto la classica sindrome da crocerossina, volevo aiutarla, tirarla su di morale, mostrarle che la vita può essere bella e divertente.. siamo state davvero tanto amiche, le ho aperto il mio cuore e la mia casa, l'ho partata in famiglia come mia sorella.. ma lei aveva un bisogno d'amore profondissimo e non le bastava l'amicizia, ma cercava un uomo.. così ogni volta che trovava qualcuno disposto a farle due carezze, si dimenticava di me sparendo e tornava solo quando il deficente di turno l'aveva scaricata.. è andata avanti per anni, io ci soffrivo, ogni volta mi riproponevo di tagliare il rapporto, ma quando lei tornava l'accoglievo di nuovo come una sorella, perdonadole tutto.. finchè un giorno, dopo una brutta litigata, ho deciso di chiudere definitivamente. Nel frattempo avevo conosciuto un'altra ragazza (e non nascondo che questo mi aveva aiutata a chiudere) e tra noi era nata da subito, proprio dal primo giorno, un'amicizia semplice e leggera, che ci faceva stare bene ad entrambe e divertire.. andavamo molto d'accordo e stavamo sempre insieme.. i nostri ragazzi (il mio poi è diventato mio marito, mentre lei dopo un pò si è lasciata) erano (e sono) grandi amici, quindi davvero uscivamo sempre in quattro, facevamo assieme le vacanze, le festività e tutto il resto..poi loro due si sono lasciati e questa cosa dell'uscire in quattro è finita, ma io e lei siamo restate grandi amiche. Oltretutto sono successe delle cose nella nostra vita molto brutte, lei ha perso un genitore in un incidente e io ho subito un furto con conseguente aggressione mentre ero in casa con mia madre e mio fratello di dieci anni (io ne avevo 24), di notte... non ci hanno fatto nulla apparte legarci e qualche schiaffo, però per me è stato un grave trauma, soprattutto vedere una pistola puntata contro mio fratello.. questi avvenimenti così brutti, che si sono susseguiti nell'arco di pochi mesi, hanno legato molto me e questa ragazza, ci siamo sostenute a vicenda e insieme abbiamo affrontato anche un percorso di terapia.. io credevo di aver trovato la mia amica per sempre, ma non avevo fatto i conti con l'invidia.. Due anni dopo questo io e il mio ragazzo decidemmo di sposarci, mentre lei era single e usciva da una relazione fallimentare dopo l'altra.. beh, giuro che io non l'ho mai trascurata, la volevo vicina e ho sempre fatto tutto per lei dedicandole molto tempo anche durante i preparativi del matrimonio.. ma lei mi trattava malissimo e con distacco, facendo di tutto per allontanarmi e ferirmi.. un giorno mi sputò in faccia tutto il veleno che covava chissà da quanto e mi disse che mi odiava per la felicità e l'equilibrio che lei non aveva e che mi poteva essere amica solo se io fossi stata disperata quanto lei, tanto da aver desiderato ardentemente che io tornassi nella depressione e nella malattia. Io l'avrei perdonata e compresa per tutto questo, ma lei non mi ha più voluta vedere e dopo son venuta a sapere che mi ha parlato malissimo alle spalle, mostrandosi invidiosa e falsa. Poco dopo questo, mi sono sposata e restata incinta, ero al settimo cielo, la mia vita sembrava perfetta, ma avevo un vuoto dentro me e mi sono accorta che mi mancava un'amica davvero tanto. Casualmente, come un segno del destino, ho rincontrato al corso pre parto la mia vecchia amica (la seconda) che fa l'ostretica.. all'inizio quando me la sono trovata davanti volevo addirittura lasciare il corso, ma lei doveva essere li solo per due incontri, quindi mi dissi che avrei fatto buon viso a cattivo gioco, perchè ormai mi trovavo affiatata con il resto del gruppo. Però al secondo incontro lei mi ha presa da parte e mi ha abbracciata, dicendomi che era molto felice di rivedermi, in un momento così bello per me poi, che stavo bene col pancione ecc ecc.. insomma ha attaccato bottone.. io sono stata un pò fredda e ho cercato di liquidarla, sperando di non averci altro a che fare.. Invece lei si è fatta dare il mio numero da una ragazza del corso e inaspettatamente qualche giorno dopo mi è arrivato un suo messaggio in cui mi chiedeva di prenderci un caffè perchè aveva delle cose da diemi che si teneva dentro da anni e che mi riguardavano, Così l'ho incontrata e lei mi ha detto che mi aveva sempre pensata e che si era maledetta più volte per aver perso un'amica come me, che sapeva che era colpa sua e che avrebbe voluto rimediare, ma io avevo cambiato numero e casa (dopo il furto avevamo traslocato) e che mi aveva visto più volte con la mia amica (la terza) e non aveva avuto il coraggio di avvicinarmi perchè capiva che non c'era più posto per lei.. tutte cose così e io ci sono caduta di nuovo.. all'inizio ero molto diffidente ma lei per due anni è stata un'amica stupenda.. mi ha aiutata con la fine della gravidanza e poi con il bambino piccolo, come se fosse suo nipote.. ha fatto amicizia con mio marito e anche con lui si comportava cordialmente e con affetto.. mi è stata vicino nei momenti difficili e tutto il resto.. anche se continuava con la stessa vita di prima, cioè un'eterno tirammolla con vari ragazzi, senza trovare una stabilità di nessun genere e andando con il primo che le diceva una parolina gentile. Ogni volta che stava con uno poi, sembrava fosse il suo grande amore, perdeva la testa e giurava amore eterno.. a me questa cosa dava festidio (anche perchè inevitabilmente questi tipi finivo per conoscerli, prendevano in braccio mio figlio e in alcuni casi venivano a cena da noi) ma a rifiutarmi di farmeli presentare, sembrava che facessi a lei un torto mortale, così stavo al gioco anche se le dicevo che non sarebbe durata (e così era, perchè sceglie sembre persone che si capisce benissimo quali intenzioni abbiano).. ha cominciato piano piano a rifarmi qualche sgarbo.. tipo sparire per un mese, senza rispondere al telefono, darmi buche clamorose, inventare bugie per giustificare i suoi comportamenti.. così le ho parlato più di una volta, le dicevo che le volevo tanto bene, che chiudevo un occhio perchè capivo la sua voglia di trovare la'nima gemella, ma che stava facendo le stesse cose di anni prima.. cose che è liberissima di fare, se pensa siano giuste, però non doveva dirmi bugie per giustificare di non presentarsi agli appuntamenti o di non farsi sentire per settimane.. fino a ieri! Con tutta la nostra comitiva di amici avevamo deciso di passare l'ultimo dell'anno sulla neve.. abbiamo cominciato ad organizzare da ottobre.. abbiamo prenotato casa e tutto il resto.. lei ovviamente giurava che sarebbe venuta.. e mi ha chiesto in prestito la sua parte di caparra per la casa, perchè in quel momento non aveva soldi. Noi non siamo affatto ricchi, lavora solo mio marito e abbiamo un bimbo, ma per lei abbiamo trovato il modo di tirare fuori quella somma dal bilancio mensile (e non volevamo nemmeno richiederla!!!).. qualche giorno fa le abbiamo detto che ci servivano il resto dei soldi e quelli per fare la sua parte di spesa per il cenone, lei mi ha detto di farle io la spesa (perchè lei lavorava) e che poi il 31 mi ridava tutto (caparra compresa).. 5 giorni fa consce un ragazzo a lavoro, e me lo dice.. mi dice "che si è innamorata".. io come al solito ci faccio poco caso, perchè mi dice questa cosa circa due volte al mese.. le richiedo se è sicura di venire a capodanno e di ricordarsi che cmq la casa ormai è prenotata e la spesa fatta.. mi assicura di si.. inutile dire che il 31 mattina ci troviamo tutti all'appuntamento per partire e lei non si presenta.. oltretutto la maggior parte delle persone che erano li non la conoscevano se non di vista, perchè sono amici di mio marito più che miei e tutti mi guardavano dicendo quanto dovevamo aspettare la mia amica.. le ho fatto mille chiamate e mandato messaggi, il celluare squillava ma lei non rispondeva.. dopo un'ora e un quarto di attesa, mio marito mi ha detto chiaramente che tutti si erano scocciati lui compreso e che dovevamo partire senza di lei.. io cercavo scuse e ho mandato avanti gli altri, costrengendo mio marito e mio figlio ad andare a cercare lei a casa sua (e abita a 25 km da li).. ma a casa non c'era e la madre che le abita sopra mi ha detto che era uscita la sera prima dicendo che non sarebbe tornata e che l'aveva sentita al telefono in mattinata, quindi stava bene.. alla fine siamo partiti senza di lei, tre ore dopo l'orario stabilito, facendo tutto il viaggio da soli senza sapere la strada. Mio marito mi ha tenuto il broncio tutto il giorno, perchè da subito mi diceva di andare che tanto non si sarebbe presentata come al solito e così mi sono rovinata il capodanno. Oggi a mezzoggiorno mi arriva un suo sms con scritto "scusa non sono potuta venire, sono stata a conoscere i parenti del mio ragazzo" (conosciuto 5 giorni fa!!!) "ti rendo i soldi appena tornate a casa". Adesso sono qui in montagna, mi sento una stupida, mi sono rovinata il capodanno, innervosita con mio marito e tutti mi guardano come la deficente con l'amica che le ha dato buca. Non riesco nemmeno a dormire. Io non voglio più vederla, sono stanca di lei e della sua falsità. Non so che fare, sono destinata a non avere un'amica degna di nome, forse dovrei pensare solo a mio marito e a mio figlio e magari a un altro angioletto che spero arriverà presto, e non apripre più la mia casa e il mio cuore a altre persone. l'idea dell'amicizia la devo abbandonare, l'amicizia non esiste o almeno io non l'ho mai trovata.
5 commenti
L'amicizia esiste ma è rara. Di solito non esiste, o meglio esiste se interessata. Non aspettarsi niente dal prossimo è la soluzione per vivere più sereni. Fortunato chi riesce a trovare degli amici sinceri. Io finora ne ho soltanto 2.
TheKingOfTheRevenge alle 21:59 del 02-01-2013
concordo, io pure ho solo 1 amica fidata e 2-3 molto buone...le altre una + stronza dell altra! e si che io sn sempre gentile e affettuosa...mah, ste stronze XD
nothing alle 23:32 del 02-01-2013
Sono la ragazza che ha scritto il post
Non credo di essermi fatta terra bruciata, avendo sempre un'amica alla volta, perchè come ho scritto frequento tanta gente, sia in coppia che da sola, ma non riesco a definirli "amici" nel senso che intendo io.. sono buone compagnie, simpatiche cordiali e anche sincere, con cui mi diverto e passo tempo, ma non sono come fratelli e questo per me è essere Amici con la A maiuscola, fidarsi di qualcuno come del proprio fratello. Dico che dovrei essere meno aperta, perchè da quello che la vita mi ha insegnato le persono che si definiscono amiche ci sono solo finchè questa amicizia non intralcia i loro comodi!! La sindrome da crocerossina senz'altro è un mio errore ma non ricapiterà, spero! Quelle che ho ritenuto amiche VERE e FIDATE come ho scritto nello sfogo mi hanno sempre tradita prima o poi.. quindi.. o sono io che non so farmi voler bene davvero e mi lascio calpestare o loro sono delle emerite stronze!
Anonimo alle 19:30 del 04-01-2013
come ti capisco!!!!!
io ho appena scritto un post sull'amicizia (in attesa di esser moderato), ormai non ci credo piu' nemmeno io. Io proprio non ho quasi nemmeno le amicizie superficiali di uscite in comitiva, faccio un lavoro che mi impegna ogni sabato e domenica (senza contare i gg in settimana), io canto anche per gli anziani e..beh, nessuno viene mai. Nessuna delle sedicenti amiche mi fa la sorpresa di venire.
Io ringrazio dio di avere a fianco un uomo meraviglioso, se no sarei completamente "sola" (nel senso di amicizie della mia eta').
po quando posso uscire io, gli altri non ci son mai, e non mi vengono mai incontro magari rinunciando alle loro solite uscite per potermi vedere.
L'amicizia fa schifo, non esiste!! meglio l'amore. Di quello ti puoi fidare :)
un abbraccio
anonimaincazzata alle 22:13 del 07-01-2013
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ehi ehi ehi
Il fatto è che di tanta gente non ti puoi fidare. Una delle mie amiche strettissime dell'adolescenza mi ha completamente ignorata per tutte le feste, così come con le altre nostre amiche. Io di amiche strette ne ho pochissime, siamo 4-5 e non sempre andiamo tutte d'accordo. Io cerco di pensare sempre in modo bilaterale e razionale, anche se sono proprio il tipo di persona che puà avere la sindrome da crocerossina. Forse, invece di aprirti di meno, dovresti aprirti di più. Dici che in amore sei stata molto selettiva e hai fatto benissimo, ma in amicizia forse è un po' diverso. Selettivi bisogna esserlo, in amicizia; chiusi mai. Non è che con il fatto di andare in giro sempre e solo con un'amica per volta ti sei fatta terra bruciata attorno? Potrebbe essere...