Ma quanto sei bastardo?

ma chi sostiene te?

quando ne avri bisogno non credo lui ci sarà.

hai avuto al forza di superare il fallimento di un matrimonio (non a causa tua), e tutta la storia di tua madre e tuo padre, perchè stai con uno che ti accusa dei suoi problemi, che ti fa pure stare male?

forse ( e te lo dico come solo un estranea può dirtelo, perchè io non devo leccarti il sedere, ne l'esserti amica, ne ricavare un tornaconto da te, ne sono obbligata)dicevo, forse è ora per te di trovare qualcuno che ti faccia stare bene, che divida con te i problemi che tutti abbiamo nel quotidiano.

Sii egoista e pensa a te stessa, pensa a cò che è meglio per te, non star dietro a gente "patetica bulimica e alcolizzata" che non ha un briciolo di rispetto per te.

ciao 

hai ragione justine...

hai perfettamente ragione,lo so,lo so...ma vedi,lui mi è stato accanto quand'è finito il mio matrimonio,mi ha presa che ero in frantumi,piano piano mi ha riportato alla vita...ero depressa e molto.mi sono aggrappata prima e innamorata poi,solo che questi aspetti nefasti non li conoscevo.ad averlo saputo prima...ed in fondo non è una cattiva persona,solo vorrei che capisse quant'ho sofferto e cercasse almeno di non farmi altro male...possibile che questi uomini col cuore di mostro debbano capitare in sequenza?

ma che ragionamento del cazzo.  Non mi pare che quando stessi male tu lui abbia pensato "ma sta separata del cazzo, non si smuove, sta rincoglionita depressa, perchè non cresce?" anzi a parole tue "mi ha presa che ero in frantumi,piano piano mi ha riportato alla vita" . Ora che è in difficoltà è lui allora e' un bastardo?.  Ma che merda! Questa moda di prendersi solo quando si ha bisogno è davvero triste.

allora cara anonima(dieci ad uno che sarai donna)...io purtroppo per me sono cresciuta anche troppo in fretta.passaci te una vita con un padre che fa dentro e fuori dal carcere,che non è presente nelle fasi chiave della tua vita.e mettici una madre che,per stare appresso a lui ed al lavoro,ti trascura e ti fa crescere con una nonna(la madre di mio padre),che a 6-7 anni ti avvelena la vita dicendoti subdolamente che tuo padre vuole bene a tua madre ma non a te...ma sono cose che a 30 e passa anni,se sei forte,si superano.e le ho superate!e poi mettici che combatti con una malattia rara e non si trova uno straccio di cura.ma io ho le corna dure e non mi arrendo.e mettici pure che a 20 anni pensi di aver trovato l'uomo della tua vita,ti ci fidanzi,te lo sposi(e tuo padre ti assilla perché lo disapprova)e poi vedi che è molle come un budino,in 4 anni si fa cacciare da 5 lavori,tu sei depressa ma anche lui...te trovi un lavoro per mantenervi e lui dà i vostri miseri soldi alla madre...non contando le angherie dei miei ex suoceri.e vai avanti.e decidi di finirla anche se stai sotto un treno e stai ancora tentando di guarire.ed alla fine arriva lui...che ti sembra la speranza perché è dolce,ti conforta,ti ama.e tu lo riami.ma poi...quando inizia a bere si trasforma,ti mette più volte le mani addosso,tu cerchi di giustificarlo,i vicini ti mandano 4 volte la polizia a casa...e tu non lo denunci,sennò lo rovini.e cerchi di capire,lo porti a curarsi,e lui continua così,beve e vomita e ti dice ogni cattiveria possibile...dici che non gli sto vicino?che lo sto lasciando solo perché non mi fa più comodo?riflettici su,cara anonima,prima di sputare sentenze

Mamma mia davvero sono tutti bravi a sputare sentenze da dietro un computer e sulla vita degli altri, vorrei vedere le loro di vite, amethos hai tutta la mia solidarietà.

grazie miele!essì è un po' facile puntare il dito dietro ad un pc:non ci si chiede mai perché uno si comporta in un certo modo piuttosto che in un altro...ah,prima che a qualcuno venga il dubbio:non sono un fake.anche se mi rendo conto di avere una vita al limite dell'assurdo :)

se ti va leggi "come smettere di fare la vittima e non diventare un carnefice". Potrebbe aprirti nuove prospettive