a 22 anni

ecco

l'hai detto, mandali a quel paese.

certo uno a 22 dovrebbe avere un'dea, magari vaga, di ciò che vorrà fare, c'è chi come me sapeva già cosa voleva fare a 8 anni (ma non è andata sigh!) o come te che ancora devi decidere, ma ciò non significa che finirai male, alla fine detta spiccia spiccia, bisogna trovarsi un lavoro che ti permetta di mantenerti avere possibilmente un tetto sopra la testa, un piatto di pasta e due stracci per coprirti, se poi sto qualcosa ti piace tanto meglio, insomma cara l'importante è ciò che sei e non quello che fai (di lavoro) 

Pensaci pensaci bene.....io che tanto bene non ci ho pensato ed ho fatto scelte non ponderate...ora mi ritrovo con "una mano davanti e l'altra di dietro".

fregatene di ciò che dicono, la vita è tua  

mmmm...22 anni?

Non dico che giá devi pianificare la vita fino ai 50 anni, ma che tu non abbia la minima idea di cosa vuoi fare? Nemmeno un'idea piccola piccola? A 22 anni mi pare piú che tempo di toglierti di casa e andare a fare le tue esperienze per chiarirti le idee...sei adulta ormai.

certo, in questo paese così evoluto e civile andare via di casa a 22 anni e mantenersi pure è una passeggiata!

Ma prima di aprire bocca e dare fiato perchè non pensate un pochino a quello che scrivete, ma che bravi quì...tutti consiglieri saggi e volenterosi, complimenti. 

ciao ragazzi sono io che ho scritto lo sfogo, nn so xkè mi è uscito l'anonimo

beh ma dico già sono all'università, quindi un indindirizzo ce l'ho (giuridico) ma nn è il solito avvocato...e il nn sapere cosa fare di preciso x me è visto come una grave mancanza! purtorppo detto da genitori che sn medici e che hanno scelto di esserlo già a 19 anni (la loro università portava solo a quello...la mia no)

forse dovresti far notare ai tuoi genitori che noi non viviamo nel mondo che conoscevano loro a 22 anni, in cui tutto era possibile ancora... anch'io sono per prendi la vita e vivila, ma l'ho capito a 24 anni quindi tranquilla, non sei tu è la società che non ti dà l'opportunità di prendere delle decisioni e di portarle avanti. noi giovani di oggi dobbiamo sempre adeguarci spesso rinunciando ai sogni! mio modesto parere.

e cmq pensoche le facoltà sanitarie siano scelte differenti visto che il mercato del lavoro dopo è diverso. -_-

vallo a dire a loro...continuano a impicciarsi della mia vita come se fossero loro al mio posto ma non capiscono che è totalmente un altro mondo!

cesca, ne ho quasi venticinque, e ancora non so cosa voglio! più che altro perché il lavoro che vorrei veramente fare (aprire un centro massaggi serio), per ora lo posso fare solo in nero. ha ragione lazarevo, alla fine non abbiamo molta scelta. vuoi fare l'architetto, o l'avvocato, o l'ingegnere? il mercato è saturo. per la sezione sanitaria, devi esserci comunque molto portato. (nel mio caso) vuoi fare la massaggiatrice olistica? o apri la costosissima partita iva, o praticamente ti attacchi, visto che tanto come professione non è neanche riconosciuta...