Dom
04
Set
2011
Aiutoooooo
Ho avuto una relazione con un uomo sposato per 3 anni. Credo sia stato amore a prima vista per me ...l'ho conosciuto a settebre 2007 dopo un anno ci siamo dati il primo bacio... con me era dolce sensibile, mi sentivo bellissima con lui...., da subito ho capito che quella situzione mi avrebbe fatto soffrire ma è stato più forte di me... per 3 anni non l'ho mai chiamato quando stava a casa, mai ho inviato un mesaggio, mai gli ho chiesto di venire....mai gli ho chiesto di separarsi anche speravo in un futuro con lui. Con il tempo i sensi di colpa per quello che stavo facendo hanno lasciato il posto al dolore e alla rabbia: gli dicevo: "Ti prego se non vuoi separarti almeno lasciami io così stò male"....lui diceva di non riuscire a vivere senza di me....premetto che ho 36 anni e prima di lui avvevo avuto un solo uomo :mio marito con il quale stavo dall'età di 16 anni e dal quale a 31 anni mi sono separata.....quest'uomo con me era dolce, rassicurante, gentile, diceva di amarmi che io non ero la sua amante ma la sua amata. Diceva che stava con sua moglie solo per la figlia, diceva di non avere rapporti con lei. Durante la settimana ci vedevano tutti i giorni, mi chiamava ogni ora...veniva a prendermi sotto il mio studio voleva conoscere i miei amici facevamo lunghe passeggiate, parlavamo....io ho sempre cercato di essere sincera con lui anche se dirgli alcune cose mi faceva star male...lui mi chiedeva : cosa devo fare? io gli dicevo con il cuore lacerato dal dolore: io vorrei stare con te però se puoi sistema il tuo matrimonio che i figli sono felici nel vedere i genitori felicemente insieme altrimenti se pensi di avrele provate tutte separati perchè andare avanti così è dannoso per tutti....Gli ho ripetuto questa frase infinite volte. Non volevo facesse scelte avventate: vlevo solo la sua sincerità. Premetto che ci vedevano tutti giorni per 2 o anche 3 ore....poi arrivava il sabato la domenica le vacanze estive e quelle di natale ...e per me era un incubo.... tutto ciò tra tira e molla è andato avanti fino alla fine di giugno quando abbiamo litigato furiosamente....poi lui si è trasferito nella casa al mare...ad agosto trascorsi 2 mesi dal nostro ultmo incontro l'ho chiamato : è vero mi manacava ma io con quella telefonata vlevo solo capire sapere la verità: erano passati 2 mesi poteva anche dirmela e invece! quando mi ha risposto ha iniziato a piangere ha detto di amarmi di voler stare con me ma di non avere la forza di separarsi per la figlia..... abbiamo aparlato per 5 ore...dopo qualche giorno l'ho richiamato e ci siamo rivisti....mi ha detto che non sa che fare....che non è giusto che lui viva così ma che teme che la figia di 5 anni possa sentirsi abbandonata.... alla fine dopo aver passato tutto il pomeriggio insieme mi ha detto che doveva andare ad una festa sulla spiaggia organizzata per la figlia e le sue amichette....mi è venuta una rabbia incontrollabile gli ho detto di uscire dalla mia vita ...dopo 5 minuti l'ho richiamato per sfogarmi.... arrivato a destinazione ci siamo salutati nuovamente...ma io stavo malissimo l'ho richiamato 10 , 20 volte: non mi ha risposto! E' tutto chiaro lo so ma perchè dopo 2 mesi non ha detto la verità, perchè mentire ancora????perchè???? Avrei solo voluto capire....
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