Dom
10
Lug
2011
L'ho fatto di nuovo
Ho ceduto per l'ennesima volta alla tentazione di scrivere un'e-mail di insulti (o, meglio, di serissimi rimproveri) ad una persona che mi ignora completamente ormai da UN ANNO.
Fortunatamente non ritengo di essere una stalker, dato che mi succede con una frequenza di una volta ogni due mesi... ma la frustrazione è la stessa.
Oramai sia lui che le smorfiose che ha accanto sono convinti che lo ami alla follia, e ne godono. In realtà si tratta semplicemente di un amico al quale volevo molto bene, che conoscevo da una vita... e non sono mai riuscita ad accettare il fatto che lui abbia tranquillamente scelto di troncare i rapporti, senza alcun tentativo di chiarimento, in seguito ad un banale litigio che ha poi messo allo scoperto un anfiteatro di falsità e bugie.
Tuttavia non riesco a dimenticarlo. Ho come l'assurda pretesa di farlo rinsavire, di riportarlo indietro alla persona che avevo conosciuto e che potrebbe essere da sempre solo una mia idealizzazione. Per lui è stato molto più facile cambiare idea su di me. Le pettegole che gli sono vicine mi hanno sputato addosso le offese peggiori che abbia mai ricevuto... e non sopporto di essere disprezzata così da chicchessia. Quella non sono io.
E questo non è lui. Perché non lo capisce? Forse dovrei solo rassegnarmi e lasciarlo sguazzare nella pozza di fogna che si è creato, scambiandola per "sicurezza" e "maturità". Ma è difficile mettere un punto... quando si è ancora in attesa di tante risposte.
Tanto non risponderai neanche stavolta. Che è l'ultima, cavolo. Davvero l'ultima.
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Ecco, con oggi รจ trascorso un anno esatto.
Non so se mi rassegnerò mai, se mai questo pensiero smetterà di assillarmi 24 ore su 24.