Ven
20
Ott
2017
Sono stufa!
Mio padre fa il polizziotto da sempre, ma purtroppo è un lavoro che non gli piace. La cosa gli causa talmente tanto stress mentale che a volte non vuole neppure che gli si parli. La sua unica valvola di sfogo era la palestra, andava lì e ci stava 23 ore, tornava a casa ed era tranquillissimo. Da qualche mese non fa più palestra a causa della sua schiena e quindi ogni giorno è sempre più nero. Io cerco sempre, sempre di alleviargli la giornata facendolo ridere, chiedendogli della politica (che lui adora) e anche mia madre fa lo stesso.
Ma per esempio oggi, davvero, avrei voluto tirargli un pungo in faccia e insultarlo più che mai. Dopo una settimana di scuola pesante, pomeriggi e serate passate a studiare, oggi,venerdì, mentre guardavo la tv mi sono addormentata. I miei genitori nel frattempo sono andati via. Mi sveglio ed erano le 19, quindi avevo dormito 4 ore. Ero in cucina che mi bevevo un the, quando tornano i miei e mio padre subito va fuori di testa ed inizia ad urlarmi contro: "NON FAI MAI UN CAZZO! VAI A STUDIARE, TESTA DI MINCHIA! A COSA TI SERVE IL CELLULARE COGLIONA!" e tanti altri insulti gratuiti riguardo a non fare un cazzo. Capisco, CAPISCO che fa un lavoro che non gli piace e bla bla bla, ma PERCHè CAZZO DEVE SFOGARSI SU DI ME?! MI HA FATTO VENIRE SU UN NERVOSO ALLUCINANTE CHE DAVVERO HO PENSATO DI STRANGOLARLO PERCHè SE FOSSE LA PRIMA VOLTA CI PASSEREI ANCHE SU, MA CAZZO QUESTA COSA CONTINUA DA UN SACCO E GIURO CHE NON CE LA FACCIO PIù. La cosa più fastidiosa è che non posso dire nulla, fare niente poichè continuerebbe a insultarmi e passare anche alle mani. Mi chiedo: si rende conto che a lungo andare tutto questo mi ha creato un odio verso di lui? Ha una minima idea che tutte le volte che si incazza poi avranno delle conseguenze?
5 commenti
a c a b ?
PS: Non è che ha ragione? fa il polizziotto da sempre, con 2 zeta poi. dev'essere faticoso.
Nessun genitore è perfetto e litigi e discussioni fanno parte della vita familiare, purtroppo. Cerca di studiare sempre e di andare bene a scuola, è una cosa che ti ritroverai tu e ti eviterà grane a casa. Su tuo padre, che dirti? Già è assurdo che uno stia 23 h al giorno in palestra, aggiungici la frustrazione per il lavoro, che in ogni caso è irrisovibile...fatti forza e cerca un dialogo con lui quando lo vedi più calmo.
mm
fagli leggere questo sfogo nel primo momento di tranquillità.
Da quello che scrivi non è il suo lavoro il problema ma è lui.
ciao
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