Ven
21
Lug
2017
Ma io
Ma io direi che stavolta voto per un sano "ma vaffanculo anche a te!".
Cazzo, giuro che se stavolta non mi chiedi scusa tu io non muovo un dito per cercarti fino a nuovo ordine.
Dall'alto dei tuoi cinquant'anni (c i n q u a n t a) mi fai cadere dall'alto le tue lezioni di vita in un rapporto che esigo essere alla pari? Fottiti! Stavolta te lo dico io! Fottiti!
Cinquanta e non sentirli!
Ti amo tanto, e se potessi ripararti dal male del mondo mi farei in quattromila, ma c'è bisogno che tu collabori! Se tu vuoi tutto senza venirmi un minimo incontro (dai, aiutami ad aiutarti!!!), io sono impotente, tesoro mio (luce della mia vita, fuoco dei miei lombi, hah).
Sei bellissima, sei meraviglia, sei luce, sei infinite cose; ma cazzo se ti avrei presa a testate!
Tanto poi va sempre a finire uguale e siamo daccapo. Che "dobbiamo parlarne e risolvere i problemi" e ci scuoiamo.
CHE NERVI CHE MI VENGONO
2 commenti
Parlare non serve Cinerina. Decidere. O non decidere. Oppure quello che sempre facciamo: decidere di non decidere. Questo è l'eterno dilemma: mia amica carissima e compagna di prigionia.
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

Spaco botilia amazo tutTiiiiiiiiiii