Lun
10
Lug
2017
Mi sento in un vortice senza uscita
Salve a tutti non so se quakcuno può capirmi ma è l unico modo che ho ora per sfogarmi di una situazione che non riesco più a sostenere.. Sono sette mesi che mio marito ha discusso con la sorella e non ne vuole più sapere ne di lei ne della figlia.. Diciamo che la ragione sta al 50 e 50 ma essendo la ragazzina minorenne ed avendo cacciato di casa lo zio con un fare da viziata e so tutto io diciamo che la ragione passa al 90 per mio marito e al 10 per loro.. Ovviamente rapporti zero già da tempo non abbiamo si eccelso di frequentazioni in comune anzi io ho sempre cercato un rapporto un po più familiare con loro ma ogni volta che li invitavi dovevi fare la domanda al papa sembrava perché avevano sempre qualche impegno..mia suocera ovviamente sempre dalla parte della signorina ho mille impegni ..finché non è nata mia figlia.. Ovviamente mia madre si occupa di lei se io lavoro etc.. Ma all inizio facevano le vittime in wuando nn la vedevano mai... Poi io sempre perché sono per il quieto vivere gliela portavo(anche con 40gradi d estate) mi facrvobiiri bei 30 km ad andare e 30 a tornare però che fai pensavo sono sempre la nonna e la zia..adesso le cose sono peggiorate in quanto l unico legame sono io per loro OER quanto riguarda la piccola.. Però adesso mi sono un po stufata perché sono che devo fare da nuora figlia cognata e zia.. Loro non si propongono mai..mio marito non vuole cge io sia così disponibile siprattutto con la sorella e la nipote.. Io lo faccio solo perché se mi allontano anche io la bimba non la vedono più e non è giusto non mi sembra umano questo.. Però loro sono furbe hanno capito tutto(colpa anche mia che ho dato questa abitudine) e se ne approfittano e qualsiasi cosa anche su mio marito chiamano me per lamentarsi o dirmi cose o chiedermi cose ..io mi sono stufata di avere tutta qyesta situazione sulle spalle non è giusto ...non so come uscirne perché se mollo io crolla tutto anche quel minimo di rapporto che hanno con mia figlia.. Non so che fare..
4 commenti
certa gente é meglio perderla
mmHg alle 07:46 del 12-07-2017
Vorrei farti i complimenti per il tuo senso di responsabilità e per la tua lungimiranza, ma ti stai facendo carico di un peso che ti logora, i tuoi "obblighi" sono verso tua figlia e tuo marito, se il ramo sta spezzarsi molla i pesi che non rientrano tra le priorità (parenti e affini), non puoi risolvere tu la questione, evidentemente tuo marito non ha il tuo stesso buon senso.
gagenore alle 09:18 del 12-07-2017
Sottoscrivo in toto quello che dice Gage: sembri una persona rara. In questo caso però devi considerare che la tua disponibilità sortisce l'effetto opposto a quello sperato. Tu vorresti in cuor tuo che i rapporti tra tuo marito e la sua famiglia migliorassero ma ti sei messa nell'esatta situazione che non consente questa evoluzione e pardosslmente il blocco sei tu. Tutti, affidandosi a te, evitano di prendersi carico del problema. La famiglia di tuo marito e tuo marito.
In questo momento l'unica cosa che potrebbe favorir un cmbio di atteggiamento (di certo non in tempi brevi: non farti illusioni) sarebbe un tuo taglio netto con loro. Senza scenate dovresti spiegare che ti dispiace, ma che sarai felicissima di riprendere i rapporti con loro dopo che le liti si saranno ricomposte, fino ad allora tanti saluti. Ne gioveranno certamente tua figlia, tuo marito, la famiglia di tuo marito e, last but not least, te stessa.
Coleridge alle 09:29 del 12-07-2017
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Tuo marito ha ragione. Chissenefrega se sono zia e nonna, se vogliono possono passare loro a casa vostra. Tua figlia vivrà benissimo anche senza di loro, tranquilla.