Dom
06
Mar
2011
Vi odio, buonisti del cazzo
Non riesco a non detestare le persone che si compiacciono della propria presunta sensibilità e della propria altrettanto presunta capacità assoluta di "guardare dentro" chiunque altro, come fossero depositari di raggi gamma. non so nemmeno se mi piaccia sgamare certi comportamenti da santone intoccato, ma quando accade mi viene l'istinto omicida. mi sembra che persone del genere siano capaci, con le loro velleità da protagonosta di film drammatico/mistico americano, di fare più danni di quanto in effetti non aiutino. insomma, le clessiche persone che si fissano che devono aiutarti in qualche modo perchè loro "ne hanno le capacità", come se il resto del mondo in confronto a loro e a quattro altro complessati loro pari, sia una mezza sega. il problema è che quando si da un aiuto non richiesto, è più facile si diventi parte del problema che altro; ma prova a farglielo capire, a uno che si crede il sensibilissimo, specialissimo - e naturalmente "modestissimo", è ovvio (e qui ci sarebbe da aprire un trattato su come questi soggetti sfoderino un arsenale di frasi fatte per far passare il loro compiacimento giornaliero per una dote di un potere tale da tormentarli addirittura dalla prima infanzia) - parasensitivo del piccolo centro del mondo.
insomma, dato che ultimamente ne ho incontrati molti... beh, sì... a tutti voi, sensibilissimi, intuitivissimi, eticissimi del cazzo... vi odio. spero vi vengano le stimmate, così potrete compiacervi ancora di più. e ora, andate cordialmente a fanculo.
1 commento
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Io sono un buonista. Ma mi considero comunque una cattiva persona nel complesso.
Forse la mia concezione di "buonismo" non è la stessa che hai tu.
Anche a me però danno fastidio le persone che ostentano la loro presunta "sensibilità".
Come del resto coloro che si vantano per cazzate inutili " i voti a scuola", "la ragazza immaginaria"...
non dico questo per invidia ma solo per essere realista.