Gio
29
Giu
2017
Non ne posso più.
Io non ho una situazione facile. Ho un passato difficile da dimenticare. Sono nata da un errore tra mia madre è un suo amante...Mia madre ora si è sposata con il mio attuale patrigno che odio con tutto il mio cuore! Mia madre mi dice di accettare il fatto che ormai è mio padre. Ma non considererò mai mio padre un uomo che mi dà della troia solo perché mi sono messa (con molta difficoltà) con il ragazzo che mi piace. È stato difficile mettermi con lui perché loro mi impedivano di vederlo o sentirlo solo perché aveva i capelli leggermente lunghi è un tatuaggio sul polso a forma di saetta. È credevano facesse parte di una setta satanica. Mio patrigno non mi dà della troia solo per questo. Mi dà della troia per come mi vesto,per come mi trucco,per come mi comporto. Quindi lo odio e basta. Ora passiamo a mia madre...lei è una bugiarda. Perché in casa mi tratta malissimo. Mi urla ogni giorno dicendo che è stanca dal lavoro quando invece è evidentemente in collera con me per qualcosa che non ho fatto. Poi dice che sono un fallimento solo perché non faccio nulla in casa. Ma magari sarò stanca anche io? Forse avrei altre cose da fare? Che si metta nei miei panni almeno. Poi oggi sono andata dalla mattina alla sera con il mio ragazzo in giro e lui ha avuto l'idea di prendermi un vestito che per me è le mie amiche mi stava benissimo ed era stra carino. Era un po' aperto dietro la schiena ma io non penso sia da troia perché la gonna mi arrivava fino al ginocchio. Non era una minigonna. Torno a casa,mia madre mi apre e comincia a dire "che cazzo hai addosso" "Toglierlo subito". Gli ho detto: "Scusa siamo in estate per un vestito cosa c'è di male?" Io sapevo che dentro di lei mi stava dando della puttana. Per lei in estate si deve stare in maniche corte e pantaloni lunghi. Poi a volte voglio provare a chiarire con lei. Ma lei non si accorge quando sto male,quando sono triste. Quando mi ammalo per lei io devo avere 40 di febbre mentre con mia sorella appena vede che ha 37 la porta in ospedale. Quando sono triste per farglielo notare devo piangere come una fontana. L'unica persona che mi vuole veramente è il mio ragazzo e i miei amici. Io ho 17 anni tra qualche mese ne faccio 18...i miei non mi lasceranno andare così facilmente da casa...non vogliono darmi la libertà che mi spetta. Io chiedo solo questo da loro: libertà. Poi io...ho già cominciato a fare l'amore con il mio ragazzo perché ci amiamo alla follia e lor pretendono che io sia vergine fino al matrimonio. Inanzitutto il corpo è mio non loro. Secondo,decido io quando sono pronta per perderla. Vi prego aiutatemi sono stufa di questa vita. Ho già provato a tagliarmi ma loro non si sono neanche girati,ho minacciato di uccidermi di tutto...ma a loro non interessa niente.... aiutatemi
6 commenti
Grazie per il consiglio
Ci sarebbe un problema se lo facessi..la nostra è una relazione a distanza che davvero alla grande mi viene a trovare molto spesso sacrificando 20€ di biglietto per il treno. Lui è dell'Emilia Romagna quindi non so quanto possa essere possibile e soprattutto le mie amiche,conoscendo i miei genitori non avrebbero le palle di ospitarmi. Quindi sono costretta a rimanere in questa prigione.
Tua madre pretende che tu arrivi vergine al matrimonio? Non mi sembra che sia la persona più adatta per fare simili ossevazioni visto che la sua condotta non è stata molto irreprensibile. Trovo vergognoso che proprio lei permetta al tuo patrigno di farti dare della poco di buono. Da quello che riporti il tuo ragazzo mi sembra l'unico equilibrato. Termina gli studi, cercati un lavoro e poi fai la tua vita. Magari , essendo sempre.molto giovani, appoggiatevi alla famiglia di lui, probabilmente sono persone disposte a darvi una mano a costruire qualcosa insieme, invece di.essere distruttive come quelle che ti circondano. In bocca al lupo.
Mi sa che tua madre non ha molto presente il concetto di genitore, io se fossi in te appena possibile uscirei di casa.... mi dispiace per la tua situazione
Io non ho intenzione di giudicare nessuno, tantomeno tua madre perchè io non conosco la sua storia ed è difficile etichettare una persona da uno schermo o comunque senza conoscere il suo passato. L'unica cosa che posso consigliarti e di trovarti un lavoro, accomulare un po' di soladi e trasferirti da un'altra parte se a casa con tua madre e il tuo patrigno soffri. Sono sicura che troverai sostegno nel tuo fidanzato. Circondati di persone che ti amano, è questo l'importante per essere felice. So che è dura. Lotta.
Non ci posso pensare che avete tutte l'età di mio figlio. Ma che cazzo di gente c'è al mondo.
Cara, una volta che avrai capito che non otterrai mai la loro attenzione il più sarà fatto. Arriverà il giorno che non li guarderai nemmeno più con odio, ma solo con commiserazione. Quel giorno sarai guarita del tutto. Tutto quello che devi fare adesso è creare le condizioni perché questa avenga al più presto. In altre parole non contare su di loro mai
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ciao
Io sono del 1998, anch’io odio il marito di mia madre perché mi ha dato della maleducata e della bamboccia e mia madre niente sta zitta. (La cosa che più mi da fastidio). Appena compi 18 anni cerca di nascosto di trovare un appartamento col tuo ragazzo e scappa di casa, io farei così fossi in te.