Dom
30
Apr
2017
Amico gay
Nella mia scuola c'è un ragazzo gay, io e lui siamo amici dalle elementari.
Dopo aver dichiarato di essere gay apertamente l'altro giorno ha detto una c***ata!
"Io sono donna, a tutti gli effetti, e mi opererò a breve", il tutto mentre era vestito da ragazza, più il trucco.
Caro amico mio, ti voglio tanto bene, ma tu donna?! FAMMI IL PIACERE! Bello fare così, nemmeno il dolore del ciclo si becca! Se vuoi essere donna trova un modo per soffrire anche quello, così almeno provi! Troppo comodo operarti perchè chissà che cosa vuoi infilarci là, ma non puoi prendere sempre le belle cose da tutto!
11 commenti
ho molti amici gay...
che stronzate che hai scritto, sfogante amico del gay.
E tu pensi che il percorso che ha deciso di intraprendere sia una passeggiata di piacere.? Chissà per arrivare ad una scelta.così importante quanto avrà sofferto....avere il desiderio di indossare abiti femminili sopra un corpo maschile, o.truccare un.volto su cui cresce la barba.....
Un interventino e.via....al.risveglio è una bella gnocca con un organo genitale femminile nuovo di pacca pronto all'uso.....facile no?
Se.è questo pensi sei.davvero superficiale.
Potrà raccontarsela ogni giorno di essere una donna, ma non esiste ancora una tecnica completa e collaudata per intervenire sul codice genetico di un individuo.
Diverrà solamente una volgare copia, una macchietta, un doppler, un maschio che accavallerà le gambe in modo molto più artificioso di una donna vera. Che si concerà come una battona, alla quale si noterà il rigonfiamento tra le gambe, dovuto alla paura del cambio completo, rivelando un certa ipocrisia. Tutto questo mentre la voce manterrà l'impronta mascolina, nonostante i goffi tentativi di mascherarla.
chissenefrega, lottascudo, mica devi sposarla tu la trans. se la gente pensasse di più ai propri caxxi sai quanto si starebbe meglio.
Che palle. Ora siamo nel periodo dove non si può giudicare se no la gente si offende. E dove se ribadisci che un organismo maschile che presenta una parodia di figa non è normale, sei nel torto.
Lottascudo puoi anche avere ragione, siamo geneticamente.diversi ma tu pensa la sofferenza di essere intrappolati in un corpo che non ti appartiene, che non senti tuo...penso sia terribile...
Io Non me la sento di condannare nessuno, secondo me fa proprio bene...a prescindere da ciò che hai detto tu, il post intervento deve essere una liberazione grandissima...una rinascita..
E.cmq il rigonfiamento lo tolgono solitamente....
Non c'entra nulla "il periodo". In generale bisognerebbe evitare di giudicare le scelte individuali che non vanno a ledere la libertà o i diritti altrui. Quello che scrivi può razionalmente essere vero solo se manteniamo il focus sull'aspetto esteriore. Ma gli esseri umani, a mio avviso, vanno guardati dentro.
Se fossi veramebte amica.di questo ragazzo capiresti il suo dolore e la dua difficolta nell accettarsi in questo momento di transizione.... soprattutto perche non è un taglietto e via, è un operazione e quindi rischiosa, c è da seguire un percorso con psicologi e probabilmente anche delle cure ormonali da fare....
Se fossi veramebte amica.di questo ragazzo capiresti il suo dolore e la dua difficolta nell accettarsi in questo momento di transizione.... soprattutto perche non è un taglietto e via, è un operazione e quindi rischiosa, c è da seguire un percorso con psicologi e probabilmente anche delle cure ormonali da fare....
Ma che sfogo del cazzo, che schifo di amica sei? Nemmeno l'avesse imposta a te un'operazione del genere...riguarda il corpo del tuo "amico", la sua vita! Come ti permetti di giudicare le scelte di vita altrui? E sei anche una ragazza giovane, questa mentalità bacata me l'aspetto dai vecchi e dagli ignoranti...
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Sei giovane, quindi determinate cose non le puoi capire, ma la vera cazzata l'hai detta tu.
Parli di dolore e lo associ al ciclo. Ecco, lui non saprà mai cosa significa avere mal di pancia e perdite ematicha ma conosce il dolore di sentirsi estraneo nel corpo in cui è nato, il dolore di sentirsi diverso e non accettato per ciò che è, se diciderà di intraprendere la strada del cambio di sesso si scontrerà con gente ottusa, con chi lo additerà come malato, verrà sottoposto a sedute psichiatriche e poi ci sarà il lungo perscorso pre operatorio a base di ormoni femminili, dovrà poi sopportare il dolore delle operazioni ma lo faràcon un sorriso perchè anche se doloroso quella è la strada che lo porterà ad essere felice ì, felice nonostante ci sia gente che dirà che lui non è una vera donna perchè è nato nel corpo sbagliato, e conoscerà il dolore di dover fare tutto questo in un paese come l'Italia.
Il suo dolore non sarà limitato a pochi giorni al mese ma durerà sempre, sarà costante, lo accompagnerà nelle azioni quotidiane e sarà un dolore subdolo, invisibile che non sparisce con una pastiglia.
Io spero, però, che non conosca mai il dolore che si prova quando una persona che pensi sia tua amica ti volta le spalle nel momento del bisogno.
Ti consiglio di vedere due film
Transamerica ma soprattutto The Danish Girl, quest'ultimo parla del primo uomo che si è sottoposto ad interventi di riassegnazione sessuale, ma è molto più di questo.
Forse guardandoli, magari assieme al tuo amico, capirai che non è un pò di mal di pancia da ciclo a fare una donna e che in fatto a dolore tu non avrai nulla da invidiare.
Ti saluto e ti auguro il meglio, per te e per il tuo amico e per la vostra amicizia.