Dom
22
Gen
2017
Clienti maleducati!
Mi sono diplomata da poco ma per mia fortuna sono riuscita a trovare lavoro in breve tempo. Faccio la commessa in un negozio, ma sono sempre più sconcertata per quanto le persone possano essere maleducate! So di essere giovane, ma davvero certa gente non ha un minimo di rispetto per gli altri. Partendo dal fatto che il lavoro non consiste unicamente nel fare cassa o sistemare qualche prodotto, ma soprattutto nel venderli ... mi chiedo perché certa gente quando entra in negozio ad un buongiorno o un buonasera non rispondano nemmeno? Perché??? Perché? ????? Oppure ti guardano con quell'aria da superiore. Sono una ragazza solare, simpatica e disponibile ma soprattutto gentile però con certa gente davvero non riesco a parlarci! Sto davvero odiando questo lavoro più di ogni altra cosa! Spero di entrare in università l'anno prossimo e non dover avere mai più anche fare con certa gente, ma soprattutto non dover più star zitta e abbassare la testa quando mi sento insultare quando spiego chiaramente che se la responsabile mi dice una cosa io non posso decidere di fare di testa mia dato che sono una semplice commessa! A certe spocchiosette del cavolo le prenderei proprio per i capelli ... maledette stronzette, antipatiche, arroganti e maleducatissime ๐ ๐ ๐ ๐ ๐ ๐
9 commenti
mi chiedo perché certa gente quando entra in negozio ad un buongiorno o un buonasera non rispondano nemmeno? Perché??? Perché?
te lo dico io: non hanno intenzione di comprare nulla, e se ti salutano poi sono costretti a dirti cosa vorrebbero (e magari inventarselo perché non vogliono niente, solo perder tempo e guardare la merce) e poi ascoltarti e declinare l'offerta senza dire che non hanno una lira. troppo impegnativo. meglio non salutare. c'è anche un altro vantaggio a non salutare: si va in giro a scuriosare tranquillamente. è anche più facile rubare qualcosa.
col tempo imparerai a non farti trattar male dai clienti. vai tranquilla.
Odio le persone.
Benvenuta nel club....
il cliente ha sempre ragione... ma ........e i miei viaggi all'estero
il cliente ha rempre ragione perchè paga e dese essere trattato per bene .... anche quando ti girano..........pero' .... posos dirti una esperienza ho fatto dei viaggi all'estero e quindi ho usato beni e serrvizi muovendomi sia per negozi e altre cose ....e ho notato che li' sono bravi e ci sanno fare.. quindi è qui la maleduzcazione
si fai l'università prova a studiare fors ti rispetteranno di piu' anche se per il lavoro dopo sarà peggio ( o magari mentre studi se ai l'oopurtinità di studiare e di alvorare insieme) pero' poi dieventa pesantre pero' se vai l'alluniversità magari poi trovi il lavoor che ti paice e che ti rispettino
c'è di peggio per esempio al bar dove lavoro i clienti (anziani) si accollano forse pensano di battermi i pezzi o non so cosa gli dica la testa, ieri ad es. un vecchio mi fa: "che vogliamo fare decidi o una pomiciata o un caffè" sono rimasta malissimo e senza parole...voglio lasciare questo lavoro perchè per me queste sono mancanze di rispetto
il cliente ha sempre ragione finche'sta al suo posto. quando va' oltre al suo potere,merita di essere ripreso e anche cacciato se esagera. il problema e'che quando sei una dipendente,basta qualunque scusa per esser licenziata,o cmq per passare al torto. ma certi clienti e'meglio metterli in riga subito.
Non c'รจ niente da fare..!
Ciao, ho iniziato il mio percorso come libero professionista ed ho incontrato persone davvero assurde. Alcune nell'accezione positiva del termine, ma altre in quella negativa più totale. Direi oltre tutto degli sfruttatori. Sono arrivato al punto di inserire un articolo nel mio blog elencando l'insieme dei clienti che non vorresti mai: https://www.paolodellaguzzo.com/blog/2017/10/31/elenco-dei-clienti-che-non-vorresti-mai/
Tanto dobbiamo rassegnarci, alcune persone nella vita non fanno nulla e si credono i re del mondo. Altri hanno dei problemi e sono frustrati. Non li salva più nessuno.
Col tempo passerร , anzi...godrai nel coglionare 'sti cafoni..
Guarda, una soluzione c'è: ripagali con lo stesso atteggiamento, ma col sorriso sulle labbra.
Io lavoro in un contesto un po' diverso, un istituto di credito, la clientela più o meno la conosco perché gli astanti sono sempre quelli. Ergo, se so che Tizio non saluta mai, io non lo saluto. Se so che Caio si lamenta, faccio il paraculo e gli do "ragione". Se so che Sempronio è arrogante, lo tratto alla stessa maniera, sempre con la classica "usta" derivante dal caso specifico.
Poi, ti assicuro, col tempo si fa esperienza e si impara a "domare" il buzzurro. Certi giorni, anche con quasi un annetto di esperienza, mi piacerebbe saltare la scrivania e gonfiare qualcuno...ma col passare dei mesi "questi giorni" noto che diminuiscono ANZI....
Talvolta i sopracitati soggetti magari non fanno gli arroganti o maleducati ed un po' mi spiace non poterli coglionare.
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come ti capisco