Mer
16
Nov
2016
NON VOGLIO FIGLI
Ma che palle..sempre a chiedere quando farete un figlio, quanti ne farete..ma perchè non ne avete già uno...
Da quando rispondo--IO NON VOGLIO AVERE FIGLI E NEANCHE MI INTERESSA.miracolosamente le domande sono calate e la gente si fa da parte.
Se non li voglio non li voglio. Sono adulto, mi mantengo da solo, cazzo volete da me? possiamo io e mia moglie vivere la vita come ci piace a noi? (anche lei la pensa come me)
Mi piace alzarmi quando voglio, viaggiare, pensare a noi, pensare ai cazzi miei, uscire in moto, ecc ecc ecc ecc ma per farla in breve.. NON VOGLIO STRAVOLGERE LA MIA VITA PER UN FIGLIO. a me va bene cosi, rispetto chi li ha. buon per loro. non vi invidio. ho una nipote e due nipotini e mi bastano e sono anche un bravo zio.
Per Noi la Famiglia non è solo con dei figli perchè, per quello che ho visto in giro e HO VISSUTO SULLA MIA PELLE
TUTTI POSSON FARE FIGLI, POCHI SANNO ESSERE GENITORI.
50 commenti
Non sei il primo a sfogarti su questo argomento.
Per me la vostra decisione è del tutto lecita, e soprattutto privata.
Se voi due siete concordi su questo principio cardine..basta.
Gli altri se ne devono fare una ragione.
Tanto guarda.. ci sarà sempre chi rompe. Se fai figli.. "perché? Ma riuscite poi a mantenerlo?" Oppure "E il secondo?" "E il terzo?" "Perché li avete fatti a così breve distanza uno dall'altro? Siete pazzi?" "Perché avete aspettato tanto tra uno e l'altro? Così non andranno d'accordo?"
Tutte minchiate.
Vivete come ve la sentite, basta che la coppia sia coesa.
๐๐ป Concordo, solitario.
Mi associo a Elsolitario
Egoisti
Bella coppia di egoisti. Fare musica per il ricovero, nessuno vi cagherã quando sarete anziani e Rinvoglioniti. Una famiglia senza figli non è completa.
Verissimo: chi non figlia é egoista, non come quei cuori d'oro che partoriscono e allevano badanti gratis destinati a cambiare pannoloni e imboccare vecchi sdentati๐๐ป
Rizla
tu vaneggi,se non voglio figli non li faccio punto.
La famiglia non la decidi tu,c'è chi considera il proprio cane la sua famiglia,poi vista l'alta presenza di idioti in giro la scelta di non figliare è la più saggia
Rizla, sei la dimostrazione vivente che a volte è meglio non figliare.
Giusto!
Rizza..tu non sei completo in fatto di neuroni
credo che ognuno della propria vita debba fare quello che vuole .
detto questo, i figli sono un dono , non un sacrificio , o meglio a volte possono essere anche un sacrificio , ma rinuciarvi per pensare " ai cazzi miei " mi sembra un' po' limitativo , sicuramente con un approccio alla vita di questo tipo e' meglio che di figli tu non ne faccia
Facciamo così:
ognuno è libero di fare o non fare figli.
Chi non fa figli fa bene ed non è egoista.
Chi fa figli fa bene e portato al sacrificio/ amore per le creature.
Chi ha figli non si deve sentire migliore di chi non ne ha.
Chi non fa figli non si deve sentire migliore di chi ne ha.
Chi non ha figli non può giudicare l operato di chi è genitore perché se siete così bravi e sensibili fatevi un figlio e poi giudicate!!
Chi ha figli non deve dare delle persone vuote e superficiali a chi non ne ha, criticando il loro modo di spendere e vivere perché così dimostrate tutta la vostra invidia e porca di quella troia dovevate pensarci prima!!!!
In fin dei conti tutti noi facciamo quello che possiamo e non esiste un giusto o uno sbagliato.
Hahhhaahhah.. Dario ne mancano 3!
Fai benissimo. Io ho ho scelto di figliare tre volte in quattro anni. Non sono pentita: amo tantissimo i miei bimbi e bla-bla–bla.
Però, intanto viaggiare non posso permettermelo, dormo due ore per notte, faccio sei lavatrici al giorno e la mia carriera va demmerda. Tengo duro pensando che la più piccola, fra un annetto e mezzo, andrà all’asilo e potrò concentrarmi maggiormente sulla mia carriera.
Non sopporto chi parla di egoismo: siamo tutti più o meno egoisti e non c’è nulla di male, in questo. È un egoismo sano. Molto più insano, invece, è fare dei figli-futuri badanti, concepirli per sentirsi socialmente o emotivamente appagati o decidere a priori cosa devono fare perché così ci danno soddisfazione. Per dire.
io penso che è egoista chi i figli li fa, non il contrario.
Ciascuno di voi per i propri figli sarebbe disposto a tutto, e quando questi avranno compiuto 18 anni e avrete il "problema" di sistemarli, voi per primi sarete disposti a tutto pur di sistemarli, anche con le raccomandazioni. Dunque in maniera egoistica commettere un abuso sugli altri individui (più meritevoli) della società in cui viviamo pur di trovar loro un lavoro e far proseguire (e sviluppare con una nuova generazione, perché il figlio che lavora si sposa) il vostro patetico patrimonio genetico.
E' il concetto stesso di famiglia che è egoistico, perché ciascun nucleo familiare fa di tutto per avere ciò che vuole, anche a spese degli altri, compreso il violare le regole (scritte, non scritte, cioè il rispetto per l'esistenza altrui).
Baresi ha sparato la stronzata! Se tutti la pensassero come te la razza umana si estinguerebbe. Per me chi non vuole figli non deve farne e non è tenuto a dare spiegazioni ma finiamola di dire scemenze su chi li vuole e li ama.
Orpolina! Ce ne vuole per far arrabbiare gioia...
Bardei mi dispiace che i tuoi genitori siano così egoisti, meno male che ci pensi tu col tuo buon senso, e con la tua filantropia ad equilibrare le cose...
bardei ha parlato di una cosa seria: il cosiddetto familismo amorale, molto diffuso in Italia, tuttavia esistono familisti amorali anche fra coloro che non hanno figli; costoro favoriranno il proprio nucleo familiare originario, in due parole, invece di raccomandare i figli, raccomanderanno i nipoti.
Info:
"Il familismo amorale (dall'inglese amoral familism) è un concetto sociologico introdotto da Edward C. Banfield nel suo libro The Moral Basis of a Backward Society del 1958 (trad. it.: Le basi morali di una società arretrata, 1976), scritto in collaborazione con la moglie Laura Fasano. Le tesi di Banfield sono state e sono oggetto di controversia e hanno stimolato un notevole dibattito sulla natura del familismo e sul ruolo della cultura nello sviluppo o nell'arretramento sociale ed economico.
Banfield trasse spunto dai suoi studi sul campo condotti presso un paesino della Basilicata in provincia di Potenza che presentava vistosi tratti di arretratezza sotto il profilo economico e sociale (descritti nell'opera stessa), che chiamò convenzionalmente "Montegrano" e i suoi abitanti "Montegranesi".
Dietro il nome fittizio era dissimulato il borgo di Chiaromonte, piccolo centro della Basilicata.
La realtà di Montegrano venne analizzata da Banfield durante nove mesi di permanenza sul campo nel biennio 1954/1955, utilizzando strumenti metodologici diversi: osservazione diretta, interviste e test psicologici a campioni rappresentativi della popolazione, dati provenienti da archivi pubblici e privati. Alcuni dei dati raccolti furono poi comparati con quelli provenienti da studi condotti su altre comunità rurali sia della provincia di Rovigo che del Kansas.
Il paradigma del familismo amorale nacque dallo sforzo di Banfield di capire perché alcune comunità siano socialmente ed economicamente arretrate.
Partendo dalla convinzione di Tocqueville che nei paesi democratici la scienza dell'associarsi sia madre di tutti gli altri progressi, e attraverso lo studio di Montegrano, l'autore arrivò a ipotizzare che certe comunità sarebbero arretrate soprattutto per ragioni culturali. La loro cultura presenterebbe una concezione estremizzata dei legami familiari che va a danno della capacità di associarsi e dell'interesse collettivo. Gli individui sembrerebbero agire come a seguire la regola:
"massimizzare unicamente i vantaggi materiali di breve termine della propria famiglia nucleare, supponendo che tutti gli altri si comportino allo stesso modo".
Sarebbe dunque questa particolare etica dei rapporti familiari la causa dell'arretratezza. L'autore la denominò familismo amorale. Familismo perché l'individuo perseguirebbe solo l'interesse della propria famiglia nucleare, e mai quello della comunità che richiede cooperazione tra non consanguinei. A-morale perché seguendo la regola si applicano le categorie di bene e di male solo tra familiari, e non verso gli altri individui della comunità.
L'amoralità non sarebbe quindi relativa ai comportamenti interni alla famiglia, ma all'assenza di ethos comunitario, all'assenza di relazioni sociali morali tra famiglie e tra individui all'esterno della famiglia."
(Familismo amorale - Wikipedia --> https://it.wikipedia.org/wiki/Familismo_amorale)
amo mio figlio
Ma non sono per nulla disposta a tutto per lui. Sono disposta a lavorare per dargli la possibilità di studiare, sarei disposta a dargli un organo fosse necessario, a morire anche ma MAI e ne sono certa MAIA ad ingannare, truffare, o commettere abusi di altra natura con ha affermato Bardei.
I miei genitori non lo hanno fatto e così sono stata educata e così educò mio figlio: duro impegno e lavoro per guadagnarsi il proprio posto nella società, senza mezzucci, senza imbrogli.
Nin fare figli e' una decisione personale che rispetto (ho amiche care che cosi hanno deciso); non penso sia da egoisti.
Trovo però davvero offensivo e presuntuoso chi afferma che fare figli sia da egoisti. Io il figlio non l'ho cercato, e' arrivato e ne sino felice. Tu,Bardei, devi avere genitori orribili ed un'infanzia tremenda visto il tuo pensiero. Sembri rancirosa.
scusate
Gli errori..il cellulare fa le bizze...
@Gioia e gagenore
toccare il tasto dolente di come sistemare il proprio figlio anche a scapito degli altri brucia il culetto vero?
non ho mica detto che non bisogna figliare affatto, ma che i propri figli non possono essere la scusante per scavalcare le regole e gli altri. se i vostri figli le cose se le meritano che male c'è? la meritocrazia è un valore positivo di una società civile, mentre la cultura della raccomandazione non lo è, anzi conferma che la famiglia da elemento fondamentale della società diventa il clan dominante della società. Quindi i vostri figli non sono al di sopra della legge.
ma che ti fumi?
@Bardei
che c'entra questo discorso dell'ingannare e imbrogliare con il discorso iniziale dell'autore?si parlava delle critiche dei ficcanaso che non sanno badare agli affari propri e si permettono di farlo nella vita privata altrui, criticando.
Sei totalmente fuori ...
@bardei
tornando dalla teoria alla pratica, i figli di nessuno, quelli i cui padri fanno i panettieri e non conoscono vescovi o politici, con figli istruiti col sudore e col sonno, e magari meritevoli, cosa devono fare? Anche loro lottare per "sistemarli" alla meno peggio visto le altrui prevaricazioni?
Penso che di fondo l´idea non sia del tutto sbagliata (la tua). Ma io estenderei la cosa all´individuo, non alla famiglia.
I single, se vorranno prevaricare, lo faranno. Se hanno un partner e vorranno prevaricare, aiuteranno il partner nel sistemarsi. Un amico. Cosí chi ha figli e vorrá "prevaricare" lo fará per sé stesso (e implicitamente per i figli) e per i figli.
Bardei io quoto mmhg, ciò che hai detto riguarda tutti e non solo coloro che hanno figli è per questo che ho esordito male al tuo commento. Tutti siamo potenzialmente dei prevaricatori, figli o non figli.
Se i miei figli non fossero meritevoli di occupare una determinata posizione, lascerei perdere. Non solo per senso di giustizia ma anche perché se non sono portati significa che quel posto, per quanto bello e comodo, non li renderebbe felici. Meglio poveri e soddisfatti del proprio lavoro che ricchi e insoddisfatti. E poi, ottenere qualcosa discapito degli altri che insegnamento sarebbe?
Bardei
Non occupo nessuna posizione di potere o vicina ad essa, quindi mio figlio dovrà cavarsela da solo, ma su di una cosa hai ragione, lo sosterrò e lo aiuterò in tutti i modi possibili e leciti... La famiglia per me è un valore positivo.
Quindi mi dici che i tuoi ti hanno trovato lavoro... Che fai prima lo accetti e poi li rinneghi? (questo lo stai dicendo tu, non io).
@gagenore
Quindi mi dici che i tuoi ti hanno trovato lavoro...
è una tua interpretazione delle mie parole totalmente errata
ed allora
Che ti scaldi a fare per qualcosa che non sai se e da chi è stato fatto, contro chi è genitore
I disonesti ci sono anche senza prole..tranquilla, questi raccomandano anche parenti, nipoti, amici, amanti etc.
Strano... Perche è quello che hai fatto tu.. Con me e gioia, me la devi spiegare la storia dei due pesi e delle due misure.
La penso esattamente come te!
Io però sono donna... detto da me forse risulta ancora più strano ma come te non ho la minima intenzione di avere figli, troppe responsabilità e vita troppo sacrificata e stravolta.
I figli sono la cosa più bella del mondo... x chi li desidera xò!!!!!!!
State tranquilli tu e tua moglie, l'importante è che siate sereni,stiate bene tra voi ed amiate la vostra vita, al diavolo i pareri della gente!
@gage
e quando mai ho detto che ho trovato lavoro grazie ad una raccomandazione.
Sto solamente affermando che le persone pongono i loro figli al di sopra delle regole quando si tratta dei cazzi loro, cioè di sistemarli.
Scusa, ma non ti sto seguendo onestamente.gente che non fa figli per una vacanza in piu' , o uno rinuncia in meno , o un giro in moto , che visione sterile dell'esistenza , poi la ciliegina sulla torta , non bisogna fare figli perche' poi forse un giorno dovrai raccomandarli per trovare una lavoro e come se non bastasse , la famiglia non e' piu un valore positivo bensi egoistico !! Ribadisco il concetto che ognuno della propria vita fa quello che vuole , ma quanto letto sin ad ora mi sembra delirante , sintomo di una societa' in declino e destinata all'estinzione : I figli sono il dono piu grande che la vita ci possa dare , non esiste un solo valore materiale che possa eguagliare l'amore che si da e si riceve da un figlio , la sensazione impagabile che si prova guardandoli dormire o quando un figlio ti prende la mano provi qualcosa di intenso , un istinto primordiale che e' insito in ogni essere umano , che ti fa capire qual'e' la tua vera natura .
Belle parole borromeo
@borromeo
Dissento sul valore. Credo che la salute venga al primo posto.
E da quella possono scaturire, a volte, molte decisioni o visioni della vita.
mmHg , il tuo e' un discorso completamente , differente , cioe' se non vuoi fare figli perche' non sei in salute e non puoi accudirli e' un altro discorso , completamente un altro discorso !
L'hai detto tu... I genitori "sistemano" i figli soverchiando gli altri (concetto da te espresso), non hai detto alcuni hai espresso una certezza per tutti, quindi anche per te, il fatto che tu abbia accettato o meno è ininfluente.
Borromeo... Concordo in tutto, ma onestamente fare il genitore è una vocazione, preferisco mille volte delle persone che rifiutano le convenzioni sociali e vivano una vita concentrata su se stessi, piuttosto che diventino "generanti" piuttosto che genitori.
Trovo del tutto legittimo progettare la propria vita secondo le proprie aspirazioni, e nessuno... Nessuno mai deve azzardarsi a fare commenti banali su cose intime come la procreazione... Certo... Arrivare alleccesso opposto come ho visto qui... Francamente è grottesco.
no Borromeo, penso sia lo stesso.
Se fossi sterile, o se lo fosse la mia compagna, o se avessi una malattia che non permetta progetti a lungo termine, sarebbe comunque sterile pensare a viaggiare?
E se la salute avesse portato via qualsiasi appoggio spirituale e materiale dalla tua vita, il piú grande dono sarebbe comunque avere un figlio o semplicemente un pasto caldo con qualcuno al proprio fianco?
Io non dico che i figli non sono un dono...anzi.
Ma dico anche di andarci piano con i valori degli altri. Molte scelte non sono scelte, e molte scelte sono influenzate da trascorsi di vita differenti.
O magari uno non fa figli perchè proprio non sente l'imperativo biologico.
O magari perchè crede, in cuor suo, che potrebbe far più male che bene al proprio figlio.
O magari perchè non vuole lasciare la propria progenie nella merda che le nostre generazioni stanno confezionando ad hoc per quelle future.
O magari perchè non ha soldi.
Il punto è che chi non vuole figli non rompe le scatole a chi li vuole,invece, voi che li volete rompere seriamente le scatole. Io, ne ho uno e mi stressate perché devo farne un altro. Comunque, i pro figli sono sempre quelli che non fanno un cavolo...hanno chi fa il lavoro duro ( perché i figli vanno seguiti sempre, cibo,vestiti, febbre, scuola,dentista........) e loro si godono la manina e il bacetto...inutili sanguisughe della società ..la realtà è che fare il vero genitore è faticoso e ognuno decide per se..
Secondo me fai bene Elsolitario, non c è scritto da nessuna parte che ad una certa età bisogna per fprtza fare un certo numero di figli... Ognuno è libero di fare ciò che vuole della propria vita.
Io se tornassi indietro lo rifarei ancora di avere una bambina, anche se mi fa impazzire la amo più di me stessa e quando canta mi dimentico di ogni cosa negativa
mmHg credo di non capire secondo te non fare figli per un vacanza in piu' o svegliarsi quando si vuole , a paragonabile al non poterli avere per problemi di sterilita' ?
I pro figli non sono tutti rompiscatole, per esempio io ad una coppia non chiedo mai se vogliono averne oppure no, tanto meno non insisto con nessuno x fargli fare il secondo, ognuno è libero di fare ciò che vuole e non porre certe domande è una questione di delicatezza. Da qui a fare i discorsi deliranti che sono stati fatti ce ne passa.
Facciamo che nessuno rompe il cazzo all altro??? ooooooh toppa libera per tutti!!!!!
Infatti anche a me quando mi chiedono : ma il secondo? Quando lo fate? Perche è meglio non farli troppo distanti l uno dall altro!
Io rispondo : lo faccio quando ho voglia di farlo
Anonimo delle 16:45 ๐๐ป
Al frequente invito a figliare non corrisponde mai l'invito a non farlo, eppure tante famiglie figliano e rifigliano e poi non hanno i soldi per mantenerli e anzi oggettivamente avrebbero motivazioni serie per NOn riprodursi (in primismancanza di lavoro o entrate scarse)
Sarebbe bello se tutti i figli fossero desiderati. che ne dite del figlio nato perché la madre voleva sistemarsi e si è fatta mettere incinta per essere sposata? o viceversa, il padre ha incicciato la madre ricca? speriamo che sia amato; spesso non lo è.
o la coppia che fa figli perché sennò è brutto, così gli hanno insegnato. o li fanno per le pressioni dei genitori che vogliono diventare nonni e li auitano economicamente solo se fanno figli. o chi li vende, o li fa per garantirsi un aiuto in vecchiaia o qualche altro vantaggio (aiuti economici dallo stato, braccia per lavorare ecc.).
credo che sia per questi motivi che si dice che fare figli è un atto di egoismo: si sottintende che in molti casi è così e che in molti altri casi no.
l'importante è che sia una scelta responsabile. è triste vedere gente che non sa badare nemmeno a se stessa e fa figli per poi affidarli a Santa Pupa, tanto fa tutto lei (con risultati disastrosi).
insomma i figli sono una cosa seria.
ElSolitario ha tutte le ragioni.
poi c'è la chiesa che condanna la contraccezione e il preservativo in Africa dove c'è l'AIDS.
Ma che simpatici!
Zante, hai ragione! Non ho fatto il discorso economico e mi sono limitata alla " fatica" perché poi ti prendono per superficiale!bene, ci sono bambini che soffrono tantissimo perché gli vengono negate molte cose , perché i genitori litigano e non arrivano a fine mese...la pro figli che mi rompe le scalato le per il secondo ne ha tre..tutti cresciuti dai nonni, nessun compleanno, niente giocattoli, niente sport..e niente genitori visto che sono sempre dai nonni. A me fanno pena, non so che futuro avranno..i nonni non ci sono per sempre con le loro pensioni e se oggi con il loro aiuto fai la fame ,un domani non voglio immaginarmi..ma non è' questo che non mi fa fare il secondo, ognuno di noi ha un livello di stress personale, la mia vita così è' colma..con un altro non ce la farei e mi verrebbe la depressione post partum . Dobbiamo accettare i nostri limiti e fare quello che desideriamo...e poi mi chiedono perché rido sempre...non mi sono fatta fregare dagli altri..che crepano e vogliono far crepare anche te...
Tornassi indietro pur di non vedervi soffrire non vi avrei messi al mondo...perdonatemi!!! Non era questo che volevo darvi amori miei,il mio cuore si รจ spezzato insieme al vostro.
Scoprire daver messo al mondo figli con un demente xhe correva dietro ragazzine che avrebbero benissimo potuto essere le sue figlie porco che non era altro avrebbe potuto essere suo padre...gli auguro che crepi per il male che ha fatto a tutti noi...non era degno d'essere chiamato padre questo pezzo di merda ....non ne era degno...andava castrato...I matti non dovrebbero mettere figli al mondo...quando raramente penso a lui a volte ho anche vomitato...che schifo non capirà mai quello che ha fatto...non ha mai chiesto perdono. ..ne mai si è curato....p forse l'unica cosa che gli restava da fare era il suicidio...per ripulire il mondo che così tanto letame...dubito seriamente che un essere immondo come lui abbia mai provato sentimenti per me ne tanto meno...per i miei adorati figli...dato i suoi folli sbalzi di umori e cattiverie...No non credo più che cambierà è come un drago malefico pronto a sputare semore fuoco...
anonimo 04:31 mi dispiace, credo anch'io che non si cambia su quelle pulsioni, se gli piacciono le ragazzine continueranno a piacergli...spero che tu e i tuoi figli riusciate a trovare la serenitá.
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A me tutto i giorni qualcuno chiede perché non faccio un altro figlio perché uno solo non va' bene. Poiche' sono felice e serena per la mia scelta non mi importa...