Amica e rabbia repressa

Delle due l'una: o è un'invidiosa patologica o è innamorata di te. Nel primo caso ti conviene lasciarla al suo destino, nel secondo... beh, in fondo il consiglio è lo stesso: dovresti allontanarti da lei per darle il tempo di superare la cosa e mettere in conto che, forse, la vostra amicizia non potrà sopravvivere.

Innamorata sono sicura che non lo sia, sicuramente non di me. Invidiosa patologica nemmeno. E' solo un punto in cui è gelosa: le relazioni amorosore. Purtroppo sono l'unica in cui si sente a suo agio a dirmi in faccia le cose, con le altre o altri inghiotte il rospo, tace e reprime, cosa che non le fa bene e la fa soffrire ancora di più.

Alla fine ho altre persone con cui parlare e che mi capiscono meglio perchè hanno già o hanno già avuto relazioni importanti, chi convive e chi si è sposato. 

Mi dispiace per lei, perchè conosco il suo potenziale ed è una donna fantastica. Vorrei poterla aiutare, ma credo che sia meglio seguire in parte il tuo consiglio, allontanarmi un po' e non parlare con lei in nessun modo di relazioni.

Forse andrò controcorrente

Ma io non credo che tu debba necessariamente allontanarti da lei, manco avesse la lebbra. Se la vostra amicizia é davvero forte resisterà. L'invidia é un sentimento umano che tutti proviamo. Purtroppo la capisco, in certe situazioni é davvero impossibile sentirsi davvero felici per un'altra persona.. Ma ciò non significa necessariamente volerle male. Spesso é una cosa momentanea e svanisce da sé. Lei é stata molto onesta a dirtelo e questa é una qualità rara. Insomma, io preferirei un'amica che mi dica "non riesco ad essere felice per te" ad una che mi dica: "Oh, che emozione! Sono così felice per te" per poi fottermi la compagna (nel tuo caso il compagno, ma ci siamo capite). Se questo é il suo unico punto debole evita semplicemente di parlarle di relazioni e cerca nuove amicizie, senza necessariamente abbandonarla al suo destino. 

Ah, purtroppo non puoi fare nulla per aiutarla, se lei é la prima a non volerci lavorare... Credi che proverebbe mai ad andare da uno psicologo? E sei davvero così sicura che non possa essere innamorata di te? Perché io mi comportavo nello stesso modo in cui si comporta lei con la mia migliore amica del periodo ed ero cottissima.  

Con il mio allontanarmi intendevo proprio quello che hai detto te: non parlando con lei di relazioni e soprattutto della mia. Mi allontanerò sotto quello aspetto.

Dallo psicologo ci è andata. Una volta obbligata dai suoi e poi è ritornata di sua iniziativa, ma da quello che so ha rifiutato a lungo di lavorare su alcuni aspetti della sua vita al punto che è stata la sua stessa psicoterapeuta a dirle di smettere con le sedute consigliandole di andare da qualche altra persona. 

Sono sicura che non sia innamorata di me, ci sonosciamo da anni, ci siamo state accanto in momenti molto difficili per entrambe e so come si comporta quando ha delle cotte. Quelle volte che ho avute delle crisi con il mio compagno si è sempre preoccupata perchè conosce da anni sia me che lui. Inoltre non sono sicura che sia lesbica o per lo meno bisessuale perchè è attratta anche da donne ma in modo molto diverso, la definerei più biromantica che bisessuale. Credo che lei abbia più problemi relazionali dovuti alla famiglia. La sua famiglia è sempre stata "strana".