Lun
10
Ott
2016
lavoro di m
ho lavorato un anno e mezzo all'estero e mi trovavo benissimo, ma ero lontana dalla mia famiglia a cui tengo moltissimo. Ho trovato lavoro in Italia e sono tornata. Sono capitata in un posto dove si lavora come 50 anni fa, dove i giovani sono visti come degli imbecilli solo perché giovani, e sono senza diritti (turni sballati, niente ferie, rientri ecc.) e dove oltre a fare quello che è di mia competenza mi vengono affidate mansioni che non mi spetterebbero, con un carico di lavoro eccessivo. Inoltre gli anni di studi e le specializzazioni fatte non sono riconosciute da nessuno, e si viene trattati senza un briciolo di rispetto o educazione o riconoscimento della professionalità (vengo persino insultata a volte). sto cercando in tutti i modi di andarmene al più presto da quel posto perché amavo profondamente il mio lavoro, ma da quando son qui me lo stanno facendo odiare, mi sento male ogni volta che mi reco al lavoro, e i pensieri a volte me li porto anche a casa. sto male e questo influenza anche la mia sfera privata (poca voglia di fare). non ce la faccio più!
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Scappa appena puoi da quel posto, anche a costo di tornare all'estero.