Mer
07
Set
2016
stupidità
Lavoravo,trovavo tutto pronto,vestiti cibo come per magia e mettevo da parte 1000 euro al mese,adesso vivo da solo mi faccio un culetto assurdo se va bene metto via 300 euro,mamma avevi ragione era meglio stare a casa con i genitori.
Perlomeno scopo come un coniglio ma non ne vale la pena.
IL MIO APPELLO,NON USCITE DI CASA SE NON GUADAGNATE ALMENO 2000 EURO CON 1300 NETTI AL MESE FATE UNA VITA DI RINUNCE
40 commenti
non so
francamente se tornassi indietro probabilmente farei la stessa scelta,però gli stipendi attuali tra 1300-1500 netti sono vermante una miseria
Una mia amica riesce a mettere via poco o niente, lavora molto e si occupa della casa...QUESTA è indipendenza.
L'indipendenza non ha prezzo, pensa alla donna con cui avrai una relazione seria, apprezzerà molto di più un uomo che sa farsi le pulizie, cucinare anche alla buona, comunque che sa arrangiarsi, piuttosto di uno che sta ancora con mammina.
tutto vero
Ma c'è una differenza tra vivere e sopravvivere
torna indietro!
Una volta questo non accadeva, ecco uno dei motivi per cui i nostri genitori stavano meglio. A loro non era richiesto di accendere un mutuo per la casa, neanche i nostri genitori avrebbero potuto comprar casa a 25-30 anni, nonostante il lavoro a quei tempi nin mancasse. Era raro anche essere in affitto, la stragrande maggioranza degli italiani viveva in case di proprietà. A dire il vero io prima degli anni 2000 non avevo ancora mai sentito la parola "mutuo". Come facevano? Uscivano di casa solo per sposarsi, certo, lo facevano molto giovani, ma trovavano presto un lavoro il più delle volte vicino casa e quando mettevano su famiglia avevano già una casa dove stare: quella fatta costruire o acquistata dai nostri nonni proprio in questa prospettiva, facendo sacrifici enormi e risparmiando tutta la vita. Nel mio paese (borgo di 7000 abitanti-centro italia) è sempre stato così, infatto conosco soltanto 2 miei coetanei che hanno vissuto in affitto con i genitori. Il problema di mutui e affitti si è posto solo con la nostra generazione, perché ci hanno cancellato i posti di lavoro e perché ci è stato chiesto di spostarci anche a 1000km di casa, per lavoretti da niente, tra l'altro. Anche i nostri nonni emigravano...vero! Ma loro tempo qualche anno e si sistemavano,spesso riuscendo anche a mandare i soldi ai familiari rimasti in paese. E comunque adesso il tempo delle valige di cartone è finito. Se vai via da casa devi avere competenze spendibili sul mercato del lavoro. Non esiste più che svolti partendo povero e analfabeta come i nostri nonni e bisnonni. Ora poi avviene il contrario rispetto al passato: se vuoi emigrare devi farti un minimo aiutare dai tuoi familiari al paesello. Insomma, indipendenza un corno. Bisogna pensare al futuro e il futuro te lo costruisci se hai soldi. Che indipendenza puoi avere se non riesci a risparmiare? Fossi in te tornerei a casa, ma chi te l'ha fatto fare!!! Metti da parte un po' di soldi e poi te la compri la casa. Ma non regalare affitti solo perché te lo impone questa società di merda, quando invece è la scelta più antieconomica che tu possa fare! Una donna intelligente, se è davvero tale, capirà e apprezzerà. Se è una sgallettata senza cervello che pensa che i soldi crescano sugli alberi allora te ne farà una colpa. Che poi...colpa di cosa? Ricorda che quella è anche casa tua, non solo dei tuoi. Se rimani solo in affitto a quelle condizioni, per me stai solo buttando via soldi! Rifletti, ciao.
anonimo hai perfettamente ragione,i quoto in tutto,l'ho capito dopo due anni di affitto e ''indipendenza'' l'ho capito......ma è complicato tornare indietro
Anonimo delle 15:19. ragioni bene, però dissento dalla tua opinione. le cose sono cambiate da quando ci sono le tasse sulle case (amato, 1993 circa, ici ecc.). avere case di proprietà oggi come oggi è svantaggioso. con l'affitto sei molto più libero, specie di questi tempi quando tocca trasferirsi spesso per lavoro. è un discorso lungo, se vuoi ne riparliamo.
al tizio converrebbe dividere l'affitto con qualcun'altro che studi o lavori lì. però i coinquilini vanno scelti bene. c'è un sito che propone situazioni assurde fra coinquilini.
da visitare per vedere le foto
Il Coinquilino di Merda
https://coinquilinodimerda.wordpress.com/
torna indietro II
Sono l'anonimo. Un affitto in un appartamento decente in una qualsiasi cittadina "media" italiana non lo paghi meno di 600 euro al mese. Se hai una casa di proprietà tra imu e tasi andranno via quanto? 300? 400 euro all'anno? Il paragone non tiene. Comprare casa è sempre meglio!
Essere indipendenti è meglio di qualsiasi agio.
Prima di sposarmi ho vissuto da sola per anni, prendevo 800 euro (raramente arrivavo ai 1000, solo se mi sparavo un sacco di turno da 10-12 ore), ero in affitto e riuscivo anche a mettere via qualche soldo.
Ed avevo anche due fatti a cui badare.
Ho sempre fatto delle rinunce, ma anche ora guardandomi indietro ne sono felice. Non dover nulla a nessuno e poter vivere liberamente la propria vita per me non ha prezzo..
..ma vedo che questo discorso lo capiscono molto più le donne rispetto agli uomini.
Per loro l'unica cosa importante è avere quello che vogliono senza sbattersi troppo.
Non due fatti..due gatti..
Per me se torni coi tuoi avrai e avrete sì vantaggi economici, ma riuscirai ad essere come presumo tu sia adesso? cioè autosufficiente in tutto?
Lunak, voglio escludere dal mio discorso coloro i quali vivono situazioni di disagio con i propri genitori. In quel caso capisco che l'andar via sia una questione di salute psicologica, aspetto sicuramente importante e da non sottovalutare. Ora non so te, ma se una persona non ha particolari problematiche con i propri genitori, lavora ma non ha uno stipendio tale da assicurargli un'assoluta indipendenza economica, che senso ha sacrificarsi così tanto solo perché fa figo dire "vivo da solo" per poi regalare mezzo stipendio al padrone di casa mangiando pane e cipolle? Per me è da stupidi. Punto. Poniamo il caso che l'autore dello sfogo sia davvero del '92, ovvero che abbia 24 anni. Dice che prima metteva da parte 1000 euro al mese, più o meno. Fanno 12.000€ all'anno, che tra 6 anni, quando lui ne avrà 30, fanno 72.000€. Se aspettiamo ancora 2 anni, diventano 96.000€. Ecco la casa. Se non sono ancora sufficienti si può fare un piccolo mutuo, roba che rimetti entro qualche anno, ma niente di stratosferico. A 30-32 anni hai una casa tutta tua. Poi lasciamo stare i discorsi bamboccione o non bamboccione e altre stupidagini del genere. Per me non sei bamboccione se vivi con i tuoi, lo sei se non fai nulla per contribuire, anche dentro casa. La finta indipendenza non serve a niente, per me è solo spreco. Poi ognuno fa come gli pare.
Perchè dovrei mentire sulla mia età,comunque calcolo che ho fatto anch'io
per questo sono un pirla
LunaK
Vivere come ora chiaro che no,mia madre da anni mi diceva questa casa non è un albergo,però non so,vivere mettendo da parte 200 euro è abbastanza poco gratificante.
Ognuno fa le proprie scelte.
Se si rimane con i genitori non ci si deve lamentare delle rotture di balle o della dipendenza dai loro ritmi, regole, abitudini.
Se si va a vivere da soli non ci si deve lamentare dei sacrifici.
Sono scelte.
scritto da LunaK.
Se si rimane con i genitori non ci si deve lamentare delle rotture di balle o della dipendenza dai loro ritmi, regole, abitudini.
Se si va a vivere da soli non ci si deve lamentare dei sacrifici.
ovviamente escludendo
coloro i quali vivono situazioni di disagio con i propri genitori. In quel caso capisco che l'andar via sia una questione di salute psicologica,
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discorso molto saggio. straquoto LunaK.
saluti.
Poi si lamentano che il 24enne-26 rampante che vive da solo gli ciula la ragazza.
Mi sembra il ragionamento di un amico: risparmio e non faccio viaggi, poi appena compro casa avró piú disponibilitá. Ora a 40 anni al massimo va al supermercato, aspetta aspetta aspetta.
ehm ma esattamente il senso logico di questa risposta dov'è,si parla di economia,anche a me piace la patata sia il tubero che l'altra però stavolta non c'entra,anche se vivendo da solo lo facciamo ovunque effettivamente è l'unico lato positivo attuale,
Di tutti i commentatori vorrei sapere chi vive da solo.......troppo facile commentare senza dirlo
io vivo da solo da quando ho 19 anni.
Mio fratello dalla stessa etá. Il mio collega di fianco da quando ne ha 23, e quello di fronte dai 24.
Ora se il discorso fosse solo prettamente economico, allora la risposta sarebbe ovvio: viva la vita a casa dei propri genitori!
Ma in tal caso si starebbe valutando il vivere da soli, la propria indipendenza, come avente ZERO valore.
A mio parere, e ripeto mio, la propria indipendenza é alla base della crescita di un individuo. Abitando da soli si raggiunge piú in fretta una buona gestione economica, si impara a far faccende di casa e a non farsele pesare, a far la spesa e a scoprire i PROPRI gusti. Personalmente una donna che ha fatto la mia stessa scelta dimostra una marcia in piú, piú dinamismo, e mi attrae di piú.
Alcune cose possono avvenire solo per scelta.
torna indietro III
Va bene la libertà, ma sacrificare tutto solo per la "patata" mi pare un po' eccessivo. Che poi gira che ti gira dove stanno tutti questi latin lovers??? Vedo solo gente con il risvoltino e la barba alla padre pio che gioca ai Pokémon!!! Madai!!!
Per me sei stato un pazzo ad andartene di casa con quello che guadagni, e se succedesse un'imprevisto? La macchina rotta, necessitá di cure dentistiche costose, di comprare una lavatrice nuova o di dover sborsare soldi per un caso qualunque?
restando ancora qualche anno a casa coi tuoi avresti avuto da parte piú soldi, quindi dei risparmi cui attingere tranquillamnete in caso di necessitá e sfighe varie e intanto ti trovavi una brava ragazza che lavora come te con cui convivere e dividere le spese e stare piú tranquilli.
nn dico di aspettare i 30 anni ma un altro po' potevi stare coi tuoi, tanto comunque non é che avresti fatto il casalingo, avendo un lavoro che ti impiega gran parte della giornata
vorrei sapere chi vive da solo....
io. ed è una scelta obbligata. dopo che sono tornato single ho solo mia madre e non è facile ragionare con lei. non è mai stato facile, ma con l'età è peggiorata, per cui ognuno per sé e dio per tutti.
e non è facile.
la vita è dura e il caxxo è moscio.
l'ultima affermazione non è vera, per fortuna, è il proverbio che rende bene l'idea.
Cioè non è vero che il proverbio rende bene lidea?
Eh..Anch'io ho difficoltà con mamma...
Con quello stipendio io avrei cercato dei coinquilini prima di buttarmi nella vita, altrimenti sarei rimasto a casa.
coinquilini per un bilocale a 260 euro? tu sei pazzo
Quindi hai lasciato gli agi del paterno ostello e dai fuoco allo stipendio per un buco nel ghetto (260€ di affitto? Dove, in una favela?) ?
per 260 € non dovresti rompere i cojoni, ti sei sistemato bene.
certo che in casa coi tuoi sparivano pure le bollette. ma di che ti stai a lamentà?
delle serie: voglio la botte piena, la moglie ubriaca, e l'uva da cogliere. buongiorno.
Per me non c è prezzo per l indipendenza... Anche se non metto via niente al mese viviamo bene... Ma in casa con i miei non tornerei mai anche se li adoro e non li cambierei con nessuno
hm non è un buco sono 70 metri quadrati qua gli affitti sono molto bassi.....ma non mi rompete il cazzo mi lamento quanto voglio
Christian, serenamente, il problema qual è? Non mettere da parte i soldi? Da figlio la vivi in un modo, da convivente in un altro... È normale, c'è la crisi e tutte quelle robe lì... ma anche non ci fosse la crisi, un conto è stare coi genitori, un conto da soli, si fanno comunque sacrifici, anche se diversi... E effettivamente non vorrei mettere benzina sul fuoco, ma X 70m a 260€ conosco persone che ci metterebbero la firma, pur non guadagnando 2000 euro, almeno dalle mie parti
Con quello stipendio non uscire di casa?
E con quale allora?
Scusate ma.. in quanti sostengono questa teoria lavorano?
No perché per molti è già un lusso lavorare.. 1300 euro è uno stipendio di tutto rispetto. Che cazzo. Ma scherziamo?
Ripeto, io ne prendevo 900-1000 a sfondarmi di doppi turni (uscire di casa alle 6 e tornare alle 20), e pagavo quasi 400 euro per un bilocale, che dalle mie parti è quasi un miraggio.
Ma non ho rimpianti.
SparklePrincess
Il problema è guardare di quanto sale il conto in banca a fine mese,e quando ti accorgi che facendo rinunce hai messo via forse 300 euro che magari poi ti bruci con qualche imprevisto o almeno parzialmente nulla,nessun problema,ma secondo me la vita delle persone vale più di 1300 euro netti,tutto qua.
E' uno sfogo,dato dal momento,a volte la penso cosi,a volte quando vedo il sorriso della mia ragazza sono contento della scelta,dipende tutto da come guardo i fatti
LunaK
hai la mia stima e i miei complimenti sinceri
Dopo due anni devo dire che mi sono abituato alla vita delle persone ''normali'',ma ogni tanto rimpiango i bei tempi in cui pur lavorando mi faceva il pieno il babbo.
Ora riconosco ancor più il valore di quei soldi che mi davano i miei per studiare ecc
1.300 € da solo? O Convivi e lei contribuisce alle spese? Perchè cambia tutto, vivere da solo con 1.300 è dura, specie pagando l’affitto
Io vivo con la mia ragazza a Londra e paghiamo tra affitto e spese mensili circa 1300eur al mese. Gli stipendi in Italia sono una miseria, a meno che non lavoriate come dirigente o libero professionista con un'attivita alla grande. Ritornando al discorso iniziale, e' vero vivendo con i propri genitori si risparmia ma a che prezzo?
Fino a quanto potete vivere con i propri genitori? Qui in UK passati i 28-30anni e' scioccante dire in giro che vivete ancora con mamma e papa' ma capisco la situazione economica italiana costringe molti giovani ancora a farlo. Purtroppo non c'e' via di scampo al mondo adulto e le responsabilita' a meno che non siate dei ricchi ereditieri arrivano "on your face" come si dice qui. Non trovo comunque che siano tutti lati negativi. E' veramente gratificante pensare al fatto di avercela fatta, di potersi permettere di vivere da soli, di fare vacanze, di fare sport, di uscire per ristoranti, di regalarsi ogni tanto dei gadgets.
ciao
beh dietro l'indipendenza c'è ben ben di più che trombare chi vuoi, o arrivare alla fine delle mese rosicando. L'indipendenza è qualcosa che tutti dovremmo avere. Ossia essere totalmente indipendenti senza nessuno. senza nemmeno un compagno/a. Questo fa si che una persona diventi uomo/ donna. Almeno ti aiuta molto. C'è ben ben altro dietro al risparmio al mese. Grazie prima risparmiavi e mettevi via 1000 euro al mese. Si ma come? davi qualcosa in casa? oppure scroccavi tutto? casa, riscaldamento, luce cibo ecc... Anche perchè se ne guadagni 1300 e ne metti via 1000 fia cosi per forza. Questo è essere degli uomini? per me no. se sei in età per mantenerti hai l'obbligo di provvedere a te stesso da solo. Io la vita la vedo cosi. Io sono uscito di casa a 21 anni per cause di forza maggiore e guadagnavo 750 euro al mese.
E una casa come la comprerà mai senza riuscire a mettere un soldo da parte? O dovrà aspettare l eredità dei genitori, e quindi tutto il discorso dell’indipendenza se ne va a quel paese, o resta in affitto a vita
otelloboy
mi ero perso il tuo commento.
Premesso che adesso lo stipendio è aumentato,di poco in realtà,sono a circa 1680 netti al mese.prima a casa dei miei mettevo via tutto lo stipendio escluso le mie spese,si non contribuivo in nulla,ai miei stava bene cosi per il semplice fatto che lavorando entrambi con stipendi abbastanza decenti,entrambi sui 2300 euro netti non c'era necessità.
Ora convivo con la mia fidanzata,ma per mettere via una cifra decente al mese,circa 400 a testa devi fare i salti mortali,mai una cena fuori e per le vacanze si è sempre a cercare l'offerta il risparmio.......non è il massimo
@christian
ciao, il fatto è che stiamo parlando di due cose diverse, tu di economia e io di indipendenza.
A me è capitato di dover uscire di casa e quindi non ho avuto molta scelta. però dopo tanti anni sono convinto che la propria indipendneza non abbia prezzo. Il sapere di poter contare solo su se stessi e sapere, avere la certezza di farcela nelle situazioni delle vita non ha prezzo. Cerco questa cosa a livello economico può sembrare sconveniente. Ma cresce noi come persone e forse queste cose non si possono quantificare in denaro. Poi è anche vero che uno che ha la sua indipendenza e sceglie di risparmiare anche vivendo con i suoi è rispettabilissimo secondo me. L'importante è sentirsi indipendenti ed esserlo in tutte le situazioni.
Questa cosa nella vita può solo esserci di aiuto
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Eri semplicemente abituato troppo bene, è così quando si passa dal "meglio" al "peggio". Ma ancor di più è la soddisfazione di passare dal "peggio" al "meglio". Forza e coraggio.