Dom
04
Set
2016
Sono incazzata nera
odio il compagno di mia madre non lo sopporto vorrei non esisstesse. Ogni volta che faccio qualcosa di sbagliato lui è pronto ad urlarmi e ha darmi sempre torto. Ogni danno per lui è sempre colpa mia. Mia madre non mi asseconda mai, non mi dai mai ragione, ha sempre ragione lui e mai io; da quando è arrivato lui sono sempre stata dalla parte del torto, anche se non era colpa mia. Per esempio oggi stavo cercando di tranqullizare mio fratello perchè piangeva e lui, dopo tre ore che stava sul divano, si è alzato; mi ha detto di darglielo, però io non glielo volelvo dare perchè volevo essere io a tranquilizzarlo, allora l'ho stretto più forte, lui mi ha preso i polsi e mi ha dato uno schiaffetto sul braccio, non ho pianto tanto per l'azione, ma per le parole che mi ha detto dopo stronza di merda, bastarda, deficente... tutto quello che mi poteva dire me lo ha detto. Mia mamma come potve dargli torto ovviamente, ha detto che sono una pazza perchè urlavo e poi lui gli ha detto: LO HA STRETTO FORTE E NON VOLEVA DARMELO. Ci sarà un motivo perchè non volevo dartelo deficente di merda. Lo odio lui non ha nessun diritto su di me e non lo avrà mai. Lui non è nessuno per me e non può permettersi di chiamarmi in questo modo: Ti auguro di non avere ragione almeno una volta nella vita e di sentirti umiliato come me stronzo.
5 commenti
madri di melma.
Sono d'accordo con alechemondo ma chi si crede di essere questa persona? Tua madre deve essere più decisa però parlo per esperienza perché anche mia cugina all inizio era sempre dalla parte del compagno e la figlia sbagliava sempre secondo lei...poi col tempo il carattere del compagno è venuto fuori per quello che era e allora ha rivisto le posizioni ed ora va meglio...parla tanto con lei...dille ogni cosa che provi...è tua madre si sveglierà. ..I figli sono i figli. ..
Se hai un buon rapporto con una mamma cred che in un momento di calma e lucidità (non appena è successo un evento simile) tu debba provare a parlare di come ti senti e ciò che provi vivendo con questa persona. E' una situazione difficile ma ricordati che tra qualche anno sarai libera. in bocca al lupoo!
Se tua madre non ti asseconda, vai da un parente di cui ti fidi, una nonna una zia (noto che non parli di tuo papà..), e parla con loro. Come dice antigone in pochi anni sarai libera. Ma intanto, lui non può arrivare a fare questo, a umiliarti anche solo con le parole
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Santo cielo! In primis do colpa a tua madre. Anche se è compagno di tua mamma non ha nessun diritto di toccarti e parlarti in questo modo. Quindi le mani le deve tenere a posto. Tu cerca di essere più educata e furba, evitando parole pesanti e cerca di fargli capire a mamma che tu sei sua figlia! Se la situazione si aggrava molto parla con un tuo famigliare stretto. Sii forte