Mer
03
Ago
2016
che schifo di società
In pratica i miei amici si dividono in 3 categorie: quelli che studiano scienze delle merendine fuori casa (filosofia, scienze della formazione, dams, lettere, comunicazione, accademia) e stanno a buttare i soldi dei genitori per diventare dei cazzo di nullafacenti, poi ci sono quelli che rimangono al paesino e fanno lavori di merda sottopagati tipo il commesso in negozi orridi, il barista e tanti altri, e poi ci sono i figli di papà,che vengono da famiglie simil-naziste che li hanno annientati del tutto, gente che per la convenienza economica fa medicina come il padre e la madre, i nonni, i bisnonni, i cugini e i trisavoli perché sono fondamentalmente classisti e sanno di avere i soldi a sufficienza da essere mantenuti negli studi per 3 decenni.
Insomma a meno che tu non sia ricco o tu non abbia quelle 2 o 3 preferenze nello studio sembra che la tua vita debba andare a finire inmodo tragico, con uno stipendio ballerino i 200 euro al mese e il precariato che ti minaccia col coltello alla gola. Dai porcodd** mi sono rotto le palle, vado a spacciare piuttosto, vado a dare via il c*** piuttosto. che schifo di mondo porca mad***na
10 commenti
Ma anche le migliaia di laureati in giurisprudenza a che diamime servono? merendine non sono, ma è una questione di numeri: troppo.. c'è troppo di qualsiasi cosa.
Sei un frustrato, quindi ti metti a insultare chi ha avuto le palle di fare ciò che ama nella propria vita. Fai schifo
io vado in giro che sembro un cazzo di barbone (vestiti del mercato) per come vengo 'etichettato' dai super snob xD bimbiminchia, sono nato cosi e tutti i vestiti che costano 50/100/150/200/250 euro me li sono guadagnati lavorando, in negozi, o dove capitava, tu puoi giudicarmi come un figlio di papa', in giro, non conoscendomi, ma ti assicuro che poi se guardi dove vivo cambi subito idea, quindi perfavore, non ti basare sul giudizio primitivo, l'abito non fa il monaco..
la società è così. siamo tornati al medioevo. ti quoto, autore. immagino che sei giovanissimo e la tua è una dolorosa presa di coscienza.
io sono stanco. mi lecco le ferite. mi consola aver vissuto la gioventù in tempi migliori.
non buttarti via. calma e gesso.
la società è così. siamo tornati al medioevo. ti quoto, autore. immagino che sei giovanissimo e la tua è una dolorosa presa di coscienza.
io sono stanco. mi lecco le ferite. mi consola aver vissuto la gioventù in tempi migliori.
non buttarti via. calma e gesso.
Ma hai i paraocchi? E' un giudizio frettoloso il tuo
Vogliamo essere tutti dottori, ingegneri o avvocati. Non c'è più la cultura sul fatto che lavori meno altisonanti possano essere altrettanto dignitosi.
Ogni tanto bisogna ricordarsi che servono anche gelatai, barbieri, idraulici, spazzini, commessi, camerieri, elettricisti, muratori, operai, ecc.
Se si raggiunge uno stipendio decoroso tutti i lavori sono onorevoli. L'unica cosa che non è onorevole è piangersi addosso in casa perchè bisogna mettersi in gioco ed accettare dei compromessi.
Immagino tu sia giovane e che al momento sia deluso ed arrabbiato perchè in questo marasma che oggi è l'Italia non trovi un lavoro gratificante. Ma credimi, se uno vale, se uno sa mettersi in gioco, prima o poi una strada la trova. Tutti gli altri restano dietro alla tastiera a dare la colpa al sistema.
incredibile
ciao, mi rendo sempre più conto quando leggo queste cose che le persone in questa società sono malate, e in effetti non è difficile una società malata non può essere gestita da persone sane. Leggo tantissimi sfoghi, dove le persone lanciano letteralmente le redini della loro felicità addosso agl'altri senza prendersi la briga di provare a tenerle in mano.
Parlo dei lamenti, parlo di chi dice di vivere in un mondo di merda. Il mondo non ha nulla che non va ma siamo solo noi che ci facciamo il nostro giudizio.
Viviamo in un mondo dove è vero ci sono molti giovani senza lavoro, ma è anche altrettanto vero che ci sono tanti giovani che stanno facendo carriera, soldi ecc... e mi chiedo perchè? cosa fanno loro di diverso da tutti gli altri? forse non danno la resposabilità della propria felicità alle altre persone ma hanno deciso di comandare la propria vita e decidere loro in che direzione andare.
dire: "cazzo che società di merda non c'è lavoro!!!" stai dando la resposabilità della tua felicità ad altri. mettila invece cosi. "io non riesco a trovare lavoro"
Ecco che cambia tutto! se vivo in un mondo senza lavoro non posso trovarlo, escudo con questo pensiero qualsiasi atteggiamento atto a farmi trovare lavoro. Invece se ragiono prendendo la mia resposabilità sarò padrone del mio destino. dicendo " io non trovo lavoro".
Infondo infondo il discorso non cambia, il succo è uguale, l'oggettività è la stessa, ossia sono senza lavoro. ma l'atteggiamento nel trovarlo cambia totalmente. Sto dicendo a me stesso che quello che faccio non è abbastanza ma nello stesso tempo mi do la possibilità di cambiare qualcosa e sai perchè? perchè nel mio ragionamento il problema sono io e io posso cambiarmi, modificarmi per vivere meglio. Se io do la colpa del fatto che sia senza lavoro alla società non potrò mai e poi mai modificare questo, proprio perchè io non posso agire per qualcosa che è al di fuori di me.
Questo discorso si può portare su tantissimi campi della nostra vita. Fai un disegno del tuo mondo dove ci sono delle cagorie di persone, beh sei tu che fai le categorie, sei tu che dividi gli altri esseri umani in gruppi. Anche se sai che alla fine siamo tutti diversi e lo sai perchè sai di essere diverso dagl'altri. Non fare cagorie, non giudicare la vita degl'altri, tanto in ogni caso non sarai mai obbiettivo, non sai il loro punto di vista.
spero che ogni tanto qualcuno capisca i miei discorsi.
ciao ciao
C'è anche una quarta,il fancazzista cannato,pluribocciato...recupera gli anni con la scuola provata,si fa un corso privato da 20mila euro,e trova lavoro statale,pagato con 2mila euro al mese dopo qualche mese di corso pratico pagato a 12oo euro al mese, senza aver mai fatto un cazzo in vita sua,a parte le canne...
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Toh, mi si tira in causa pure qua.
Vedi, io sono un merendinaio. Studio belle arti, sono al secondo anno e cazzo se ho già trovato lavoro. E sto pure già esponendo in diverse gallerie. Tra poco andrò pure a vivere per conto mio.
Soldi buttati? Nullafacenza? Soldi dei genitori?
Mavaffanculo!
L'unico che non muove il culo qua, sei tu.