Lun
20
Giu
2016
vivere (tra parentesi)
Ho perso traccia di me stesso negli ultimi anni. Non ho sprecato un secondo per farmi del male, del resto sono fatto cosi. Speranze disattese e una serie abbastanza lunga di delusioni mi hanno portato a pensare che fossi vittima di una grande ingiustizia ben disgnata per distruggere quel poco di vita che mi rimaneva. Nonostante tutto, pero', conservo quella vena combattiva che caratterizza la mia persona, lottando entro gli spazi che ancora sono miei, riscattando un po' per volta quel di salvabile. Le amicizie le ho riqualificate e ho deciso di tenere solo quelle che arricchiscono la mia vita, allontanando passivamente chi con una stupida e inconsapevole accidia demolisce la mia già instabile tranquillità.
Tanto tempo fa avevo pure una ragazza e dopo anche un' amante. Disastri totali. La prima era esile, debole, mi feci prendere dalla sindrome dell'eroe. Purtroppo io idealizzavo la cosa e molto spesso la realtà si scontrava con la mia immagine ideale. Il risultato era una costante insoddisfazione e una galoppante frustrazione che venne condita da una perdita familiare importante e da tensioni di altro genere. Finì per cadere tra le braccia di una simpatica ragazza con la fiatella perenne ma che sapeva come si faceva un pompino. Caso vuole che questa simpatica ragazza fosse impegnata e come se non bastasse fosse pure la ex serissima fidanzata di un amico a cui piaceva un sacco stonarsi. Il risultato sul medio termine fu basta ragazze e basta amici. Da li la spirale
se volete sapere i particolari datemi corda
ps' correggetemi la punteggiatura se c'è qualcosa di sbagliato
3 commenti
mmHg
1. sindrome dell'eroe conclusasi col paladino che si limona la principessa del castello sbagliato consapevolmente
2. alla domanda topica rispondo con la mia conclusione al riguardo: un fortunato incontro tra talento innato e anatomia funzionale
Io credo che se creassero l'Associazione Vittime del Pompìno un sacco di gente si iscriverebbe.
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stamane ho letto sfoghi piú "gravi", forse. Eppure vediamo un pó, hai chiesto di darti corda.
Mi sembra che ora non vada tanto male peró, o sbaglio? Anche se, parer mio, sei un puttano, la sindrome dell´eroe andrebbe portata fino in fondo, almeno fino a quando l´eroe non muore, o lascia la principessa da salvare.
Andiamo alla domanda topica: che avevano di speciale sti´pompini?