non so che fare

non hai reagito per lo shock. so come funziona ma non sono in grado di spiegartelo. capisco che tu sia incazzata. è stata una violenza. che bell'amico di merda. e che uomo di merda. dov'è ora quel bel tipo? è facile che si comporti così d'abitudine e andrebbe fermato. lo rifarà con qualcun'altra se nessuno lo sputtana. non so che altro dire.

è l'alcool.. disinibisce.. stavi proprio "sotto"

in fondo i falò in spiaggia si organizzano per questo, per avere l'occasione di "metterlo dentro" sennò che cazzo ci vai a fare, e il tuo amico ha visto che 1) stavi sotto 2) parlavi con lui e avrà pensato che ci stavi

però scusa, dici che "ti ha trascinata" e come avrebbe fatto senza il tuo consenso di muovere le gambe per appartarvi..

lo ripeto, l'alcool disinibisce, il ragazzo era carino e inconsciamente ci stavi.

@bardei non scrivere cazzate, se "stai sotto" e non riesci a reagire, che cazzo ci stai inconsciamente? È inquietante la leggerezza con cui affronti il discorso, non è una trombata tra due consenzienti che vogliono "metterlo dentro". Ma ti rendi conto di quando scrivi ste puttanate o vai a ruota libera? 

I falò per metterlo dentro alla prima che ti parla... sí, e magari volano gli asini e le giraffe scavano gallerie?? Che poi, anche se lei non si sia resa conto, lui era consapevole di approfittarsi di una mezza brilla che manco capisce cosa  succede. Figurati che ci vuole a fare i suoi porci comodi. Ma sei un uomo se ti diverti a fare ste merdate?! 

Bha veramente, mi ha disturbato lo sfogo e ancora di più il tuo commento. 

@OldJoe: in teoria ci vogliono le prove. In pratica nessuno ha visto niente, non ci sarà più nemmeno il DNA se è passato qualche giorno. Ci vorrebbe un po' di "giustizia privata".

Xyz - so bene che legalmente non può fare niente. sai quanti bardei trova se lo racconta. per la giustizia privata ok. non l'ho scritto per non istigare. però credo sarebbe più importante sputtanarlo per evitare che faccia danni a qualche altra ragazza. dal racconto si capisce che il modus operandi di quel tipo è serial.

buona notte.

Mi dispiace che io sia l'ennesimo maschio a commentare...  Ma chi mi ha preceduto o non ha colto la richiesta all'inizio dello sfogo (ci credo poco),  o ha semplicemente glissato sulla richiesta della sfogante perché  effettivamente non sa che dire. 

Che fare?

Non lo so neanch'io,  però  ci provo,  questa storia si può  affrontare in due modi,  o si prova a fare finta di nulla,  aspettando e sopportando il veleno che poco alla volta ti avvelena e ti corrode,  o ne parli con qualcuno,  per ovvi motivi non ne parli col tuo ragazzo (e mi asterrei vivamente dal farlo),  per altri ovvi motivi non ne parli con l' "amico"...  Io non ne parlerei neanche con altri della cerchia,  forse l'hai taciuto a tutti compresa te stessa,  e ne parli qui perché  sei protetta dall'anonimato, posso immaginare...  Che il problema maggiore è  come tu giudichi te stessa,  il fatto nel tempo é passato ,  l'avvenimento é arrivato inaspettato e non ti sei capacitata di ciò  che è  successo, se te l'avessero raccontata come la storia di un altra avresti detto "al tuo posto io avrei...",  e invece no é capitato a  te,  e ti odi del fatto che non ci sia stata la minima reazione da parte tua,  se é vero che non c'è  stato consenso é altrettanto vero che non c'è  stata opposizione,  hai vissuto il momento come se tu fossi stata la spettatrice di una scena al teatro,  non hai controllo su ciò  che guardi,  la tua approvazione o meno non avrà  influenza su ciò  che guardi,  ti ripeti continuamente che il tuo stato psichico era alterato,  e che hai un milione di motivi per non sentirti come ti senti...  Ma non basta,  probabilmente  questo avvelena  anche il tuo rapporto col tuo ragazzo,  é un esperienza che non riesci a cancellare,  non riesci a non pensarci a liberartene,  qualunque cosa fai e dici non va via,  se sbattere la testa al muro la potesse mandare via l'avresti già  fatto,  sia che tu decida che é colpa tua o che non la sia quella "cosa"  rimane lì...  

Se é  come dico (e stavolta voglio aver torto),  allora la "cosa"  va affrontata,  ma non puoi farlo da sola,  il "fattaccio"  va elaborato,  e sopratutto devi essere cosciente che il problema  non sei tu,  io cercherei delle orecchie che ascoltino...  Ma che siano attaccate ad una testa che non giudica,  connesse ad un cuore che sappia di cosa stai parlando,  ed una bocca che faccia uscire le parole giuste,  io forse potrei cercare uno di quei centri sulle violenze sulle donne, hai bisogno di una donna che ascolti,  che sappia cio che stai dicendo,  e sopratutto che ti indirizzi su uno specialista che sappia che fare. 

Mi dispiace piccolè...  Ma sono un maschio...  Ed anche se avessi una grande intelligenza /sensibilità /empatia non potrei mai capire ciò  che ti sta succedendo,  io so solo che non é colpa tua,  ma non so il modo giusto di dirtelo. 

Piccolè...  Coraggio!  

Ha stra-ragione Gagenor, Piccolè, non siamo noi, anonimi di questo sito, che ppossiamodirti che fare. Rivolgiti ad un centro antiviolenza.

Gage, penso che con questo commento tu abbia superato il tuo già alto livello di intelligenza/sensibilità/empatia. Sono felice per la tua esistenz.  

Violenza? Scusate ma dove avete letto la parola violenza, violentata? Lei si preoccupa solo per aver tradito il ragazzo, a meno che non mi é sfuggito qualcosa. Si piccolé parlane con qualcuno di cui ti fidi addio

@gagenore

Come ha scritto Soldato, sei di una sensibilità straordinaria, il tuo commento recherà un grande conforto alla sfogante.

Persone come te sono rare da incontrare...

Doppio bacetto 

brigante non lo so se può essere considerata violenza, ma il problema non è quello, ma come la percepisce lei... poi chi ci può rispondere è solo la piccoletta, ho parlato di un centro antiviolenza perchè secondo me non ci sono orecchie più attente, e viene salvaguardata la privacy, ma sarei felice di essermi sbagliato.

mmmm... grazie!... ma non spostiamo il centro dell'attenzione dalla sfogante.

Aveva il preservativo?

Se "no", sei sicura che sia venuto fuori? E non pensi di fare delle analisi? Se fosse malato?

Se "sì" ritiro tutto.

Va beh che sei ubriaca, ma prima ti prende, ti porta con lui in un luogo appartato, lo tira fuori, te lo ficca e durante tutte queste cose tu non sganci nemmeno un "bah"?!

Se hai capito quello che stava succedendo e ti ricordi i fatti (molto bene, a giudicare  dalle sfogo) allora eri cosciente e ci sei stata. 

Si hai ragione ed anch'io apprezzo le parole che le hai detto e la tua come dicono sensibilità ma c'è un ma... Lei non percepisce violenza poiché, si domanda:" Come mai non gli ho tirato uno schiaffo?"Non ti sembra flebile come forma di difesa alla percezione di violenza? Inoltre lei come ha detto Bardei, lo ha seguito! E' vero anche che usa la parola "trascinata" ma mi pare poco coerente con l'intero contesto se non solo riscontrabile in un senso di colpa. Per farla breve, essendo io assai sensibile a certe tematiche, IN DEFINITIVA, non me la sento di sostenere che in qualche modo eccetera eccetera come ha detto bardei. Nemmeno però me la sento di urlare all'orco poiché non ci sono elementi che lo fanno pensare, nessuno ne parla e se c'è volontà viziata c'è anche nell'amico che forse é o potrebbe essere un normale ragazzo brillo che ad oggi nemmeno si ricorda cosa ha fatto. Cmq sì il tema é delicato, ciò che noi possiamo fare é attenerci al post e soprattutto non parlare a noi stessi, ripeto, con rispetto a ciò che le hai detto.

Quoto Fata, mi hai tolto le parole dalle dita 

Tra l'altro non mi pare che il tipo ti tenesse ferma e/o ti tappasse la bocca. Altro che violenza.

Non di meno, il tuo ragazzo vede che parti con un tizio e a lui sta bene?

ps ovvio mi riferivo a gagenone

Ragazzi,  stiamo attenti a non trasformare questo forum in un tribunale dell'Inquisizione. Noi non possiamo stabilire come siano andati i fatti e da ciò dare un giudizio. E ricordiamoci che per la legge già solo palpare il culo è violenza sessuale.  Io rimango dell'idea che la sfogante possa solo parlarne con una persona altamente specializzata. 

Fata, uno che lo tira fuori e lo mette dentro, per di più brillo se non addirittura sbronzo,  pensi che si sia preoccupato di metter un preservativo?

PROTAGONISTA, fai un esempio di come tu avresti fatto notare la questione alla ragazza ma con la stessa delicatezza di fata. Un intervento come il tuo, ma non sono in vena di polemiche, l'ho promesso in un certo senso a GaGenon, é in tal contesto inutile!!!Non apporta cioé nessun contributo. a CONFERMA DI CIò che dicevo ieri a proposito di vecchioni presentI, AL PRESENTE, pregni di congenita cattiveria.

Ho fatto PERò una promessa a Gagenone, faccio respirazione ciao

Sì Protagonista, la penso esattamente come te. Infatti mi chiedo come lei non si preoccupi della propria salute (e di quella del fidanzato). Sarebbe la prima cosa da valutare, poi potrebbe pensare al resto.

Brigante sai quanto cazzo me ne frega se è utile o no? Ho fatto un commento e stop!

Se vuoi far la ramanzina a tutti quelli che commentano qui hai sbagliato mestiere!!! 

E poi in fondo penso che una persona che abusa talmente dell'alcool da non riuscire a controllare se stessa o gli altri pseudo amici che gli stanno attorno non meriti commenti nè pro nè contro la situazione in qui si è imbattuta!!!

In CUI si è imbattuta va meglio... :D

scusa Fata...ho toppato alla grande!

Ho pronto i ceci secchi e ora mi ci inginocchio sopra :P

nO NO PER CARITà Con te nessuna ramanzina si rischia di finire a parlare di extracomunitari, di terroni che rubano il lavoro ecc., per carità sciò. Inoltre fata ti ha dato pure ragione per cui la polemica come detto é a zero tolgo il disturbo e scusa

Gli ho dato ragione perchè conosco come scrive, credo di aver interpretato nel modo giusto il tenore del commento. Non ci ho visto nessun tipo di brutalità, ma una semplice constatazione (peraltro giusta a mio avviso).

Brigante io non sono Hyper quindi cerca di non confondere la merda con la cioccolata amara!!!

Sono un addetta ai lavori

Quello che ti è successo è un fenomeno diffuso ma poco conosciuto. Si chiama faint (svenimento). Per fartela breve il tuo corpo, nelle situazioni di pericolo, fa valutazioni inconsce fra la tua forza e quella dell’avversario. Se decide che non c’è possibilità né di lottare né di fuggire si accascia perdendo la capacità di muoversi e di parlare. So che sembra incredibile ma è lo stesso meccanismo che costringe la gazzella a “fingersi” morta di fronte al leone.

Purtroppo c’è molta ignoranza su questo tema e molti trogloditi pensano ancora che una donna che non si ribella ci stia. Invece è proprio il contrario: ci si sente talmente predati da non avere neppure la forza di ribellarsi; si percepisce talmente poca empatia e tanta minacciosità da parte dell’altro da essere ridotti all’impotenza. Capita anche ai rapinati a cui viene puntata contro un’arma di accasciarsi a terra e di non protestare ma nessuno dice loro che inconsciamente volevano farsi rubare il portafoglio.

Mi dispiace tantissimo per quello che ti è successo: è una sensazione terribile, che lascia molto confusi. Nessuno dovrebbe mai provarla.

Il mio consiglio è di cercare, come già detto da molti, qualcuno che possa ascoltarti senza giudizio e di fare, ovviamente, tutti gli esami medici del caso. Se non ci sono centri antiviolenza vicino a te cerca una psicologa, possibilmente di orientamento cognitivista. Sono molto preparati sul faint e su tutte le tematiche ad esso correlate.

Allora parlando di tenore, il "pavarotti" di cui QUI te l'ha reso esplicito:" Una che abusa di alcool non merita nemmeno commenti eccetera ... Alla faccia! Mi sa che l'ho interpretata proprio giusta! Ma tu fata conosci come scrive e sai che per il figuro in questione il tenore non é quello di mettere alla berlina una ragazza che  ha fatto abuso d'alcool  una sera come tutti oggi, CIOé, non lapidarla, al massimo tirarle qualche sassolino, giusto per sottolineare il tenore.

Protagonista lasciamo stare inoltre come diceva Gagenon é importante la ragazza che ti piaccia oppure no

ognuno media secondo la propria esperienza ...  Se il mio commento é inutile va benissimo così...  Anzi meglio ho preso lucciole per lanterne...  Ma non dovresti essere tu a dirlo.  Quí  chiudo perché  questa coda é davvero inutule. 

Brigante sai cosa ci sta bene ora? Un bel "ma va a cagher" col CUI o QUI che si dica!!!

Brigante l'abuso si condanna non si benedice, che sia di alcool, droga o commenti!!! 

Gagenone ma dici a me? ma se ho lodato il tuo commento e chi lo scrisse :-D

MMMM non é che sei un troll!!! OO Ti terrò d'occhio!!! Scherzo rileggi meglio per favore!!!Hai ragione a riguardo delle code si hanno stufato anche a me

Protagonista, nell?italia unita si dice vai a cagare, in pratica, un luogo dove arriverai  esattamente per la strada che ti ho indicato e che già percorri da un po', anche se tu certe cose fai fatica a comprenderle. Col tenore che ti ritrovi, sfido io!

MA COSA VUOI CONDANNARE TU SCIò 

Mi sa che l'hai capito lo stesso Brigante o meglio tuttologo de 'sta cippa!!!

Quando ricompari hai solo critiche da fare su quanto era meglio prima, su quanto siano farlocchi quelli che ci stanno adesso ma in fondo non cambi neanche tu e qui ritorni. Per chi ti legge da quando sei apparso lasciati dire una cosa: non ergerti a chi ne sa di più e meglio perchè degli altri che stanno qui, per quanto possano scrivere, non ne sai mai abbastanza.

Quindi non giudicare in base ai due commenti letti. E se star qui con noi ti da fastidio stattene fuori. E qui (non cui) chiudo!!!  

Protagonista hai usato "de" proviene da QUALCHE ZONA PIù A sud  con te non si addice molto perché tu non sei simpatico per quanto voglia sforzarti. Io non ho capito nulla di ciò che hai detto, anzi solo una cosa ho capito che hai un'alta considerazione di me e ti ringrazio, infondo:" Tu l'hai detto!" pER QUANTO CONCERNE LA POLEMICA, avevo fatto pure le mie scuse :-D quindi!?

Sciò!!!

Adotta un protagonista

Questo sfogo mi ha proprio lasciato l'amaro in bocca, pensavo in uno dei soliti tradimenti invece qua ci vedo del marcio, del viscido. Lei ubriaca, perchè brilla probabilmente aveva reagito, lui veramente un essere infimo della peggior specie, approfitta della non lucidità di lei per abusarne, lei con tutti i sintomi di una persona sotto shock.

Dare un consiglio è difficilissimo non è il mio campo, a livello legale la vedo dura perchè se eravate enrambi ubriachi vi può essere confutato qualsiasi argomento col discorso d'incapacità d'intendere e volere. Sicuramente devi parlarne con qualcuno di fidato, elaborare per bene ciò che è accaduto, solo a quel punto puoi decidere se denunciarlo o no, sicuramente devi mettere all'erta la cerchia dei tuoi amici, questo personaggio và emarginato ed escluso dalla vita sociale non ne è degno.

Se ero il tuo uomo e venivo a conoscenza di ciò per lui sarebbe davvero venuto il tempo delle preghiere, solo dio lo poteva salvare.

Dacci aggiornamenti sulla questione perchè un pò a tutti ci ha colpito. 

ma sul serio? e senza nemmeno protezione?

x Anonimo delle 10:53 del 31-05-2016

"Sono un addetta ai lavori

Quello che ti è successo è un fenomeno diffuso ma poco conosciuto. Si chiama faint (svenimento). Per fartela breve il tuo corpo, nelle situazioni di pericolo, fa valutazioni inconsce fra la tua forza e quella dell’avversario. Se decide che non c’è possibilità né di lottare né di fuggire si accascia perdendo la capacità di muoversi e di parlare. So che sembra incredibile ma è lo stesso meccanismo che costringe la gazzella a “fingersi” morta di fronte al leone."

Ti ringrazio. Finalmente qualcuno l'ha spiegato bene. In psicologia ci sono dei concetti e dei meccanismi elementari (detto a parole mie) che sono universali, studiati e catalogati. Avendoli studiati da autodidatta credo di averli capiti. Da 0 a 100 ne saprò 1, ma di quell'1 sono sicuro.

Quello che ci racconta la sfogante è uno stupro. Chi non ci crede faccia un atto di fede e, se non convinto, si documenti.

Alcuni commenti, purtroppo, corrispondono ad altro noto meccanismo chiamato colpevolizzazione della vittima. Ciò non vuol dire che chi ha "colpevolizzato" l'abbia fatto in mala fede (spero). C'è una spiegazione anche per quello.

Posto il link:

Colpevolizzazione della vittima - Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Colpevolizzazione_della_vittima

L'anonimo lo ha descritto perfettamente.

Se un automobilista guida da ubriaco e investe qualcuno sono cazzi perchè la sua responsabilità è venuta a mancare due volte, o al limite una volta di sicuro. Se un uomo commette uno stupro è lo stesso, non può essere giustificato perchè era ubriaco, va penalizzato due volte.

E secondo me è indifferente il fatto che lo fosse anche lei, per il semplice motivo che è stato lui a compiere il gesto. Io veramente non me la scoperei una donna ubriaca.

Autrice se non puoi denunciarlo per mancanza di prove almeno fai in modo che tutti sappiano che è una persona pericolosa, e io credo che potrebbe rifarlo se addirittura non lo ha già fatto. Poi deve essere pure una cosa che devi ad ogni costo cercare di superare per quanto sia difficile. E se non riesci da sola devi farti aiutare.

Non dovrebbe succedere mai una cosa del genere, andrebbe punita per bene, intanto una strana legge delle probabilità ammette che se una cosa può accadere prima o poi accade :(

@Anonimo alle 10:53 del 31-05-2016: Grazie mille, mi hai fatto capire molto. 

@Autrice:Ad un certo punto ho smesso di leggere i commenti... il mio consiglio è di prendere solo quelli positivi... gli altri possiedono evidentemente la sensibilita di una zanzara e non immaginano quanto possa essere difficile vivere una situazione del genere...  

Se io potessi aiutarti lo farei... Un abbraccio.