Quando finirà il razzismo?

la modifico per come la vedo io

Secondo me finirà quando si sarà liberi di offendere senza che l'offeso si senta offeso per il colore della pelle.

Anche se cmq certi termini etnici si abbinano bene a certe offese. 

@Rorschach:

Concordo pienamente, la Tua versione non si discosta tanto, in sostanza sempre di giudizio (quello della persona offesa) si parla :-) 

il mio modesto parere,

il razzismo finira' quando gli extracomunitari o immigrati ( chiamateli come vi pare ), incominceranno a rispettare il paese che li ospita, senza offendere, derubare o violentare chi ci abita.

Il razzismo non finirà mai, perchè è il retaggio inconscio di quando per vivere dovevamo difenderci non solo dalle bestie feroci, ma anche dalle tribù vicine. Questo induce il nostro cervello a classificare immediatamente come pericoloso tutto ciò che è"altro" da noi.

Credo che anche tra migliaia di anni di evoluzione la paura del diverso resterà sempre. Magari trasformata o mitigata, ma ci sarà.

A mio parere finirá quando caleremo il livello di ipocrisia.

Ricordo le critiche mosse a James Watson per una sua tesi con esperimenti di qualche anno fa. Critiche mosse dal senso comune, nessuna risposta scientifica.

E´lecito solo dire che alcuni sono dotti, alcuni hanno il cazzo lungo, altri bla bla bla.

Un pó come i fumatori e gli obesi.

Ehi sei un catarroso futamtore! (ti stai facendo del male). Nulla.

Ehi sei un ciccione obes! (ti stai facendo dle male). Pioggia di solidaritá all´offeso.

Per cui, cazzone va bene, altro no.

Se imparassimo a essere piú veri e non ipocriti, e a guardare l índividuo e non un insieme globale senza senso, allora magari si potrebbe abbattere il razzismo, in favore di una piú razionale discriminazione.

Poi, ci sarebbe ancora da lavorare...

Non finira' mai, e' insito nell'uomo da sempre

@Fata:

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Il razzismo non finirà mai, perchè è il retaggio inconscio di quando per vivere dovevamo difenderci non solo dalle bestie feroci, ma anche dalle tribù vicine. Questo induce il nostro cervello a classificare immediatamente come pericoloso tutto ciò che è"altro" da noi.
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Ci ho riflettuto anch'io, eppure mi viene da pensare: e se fosse qualcosa di ancor più viscerale? legato addirittura all'istinto?

Parlavo con un cinofilo delle relazioni di branco fra cani, mi spiegava che due cani della stessa razza insieme ad un meticcio nel 90% dei casi legano più fra loro due e tendono a "isolare" o comunque considerare meno il terzo.

Dato che i cani non hanno il dono della ragione (ma solo la percezione della propria esistenza e il puro istinto) il mio sospetto è che l'avversione verso la diversità non sia in realtà tramandata inconsciamente fra le generazioni ma  (almeno in parte) cablata.

@mmHg:

Molto interessante anche la tua chiave:

Potremmo dire che la discriminazione "corretta" dovrebbe essere nei confronti delle azioni delle persone e non nelle persone:

Uno non nasce grasso, lo diventa a seguito di azioni sconsigliabili, idem il fumatore!
(mentre il colore della pelle o degli occhi non sottende nessuna colpa).

una personcina carina

@il mio modesto parere  Sicuramente questo non centra niente sul razzismo e dico subito che quello che stai dicendo e tutta una fanfara perche ci sono extracomunitari che sono in Italia da quasi 30/40 anni e sicuramente non hanno mai rubato o fatto cose assurde come sta sucedendo ora! Quindi non mischiare queste persone che hanno rispettato sempre la legge, lavorato coem tutti e pagato i contributi come tutti (lo dico anche perche io sono figlia di genitori immigrati che non hanno mai derubato o fatto tutto quello che sta succedendo ora)

Quindi ti dico subito prima di dire certe cose informati e poi ne riparliamo e non dire che tutti gli immigrati derubano violentano e fanno altre cose brutte perche ricordatelo questo ce chi e stato 30/40 anni in questo paese e non hanno mai fatto nulla!