Quanto cavolo odio mia sorella

Questo è ciò che succede quando si organizzano feste al solo scopo di ricevere dei regali in cambio.

Ma organizzare una semplice cena informale e, soprattutto, senza pretese che gli invitati si "sdebitino" è troppo da poveracci?

gia

Dillo a quelle str.... Di mia madre e sorella. Negano sempre di essere così ma è in fondo in fondo la verità è che SONO PROPRIO COSI....è scendete da sto ca**o di piedistallo dai...pure tu má, un po' di contegno. Io non ho mai preteso nulla di nulla da voi o da chiunque altro in occasione di eventi particolari...invece escludendo quei ragazzi all'evento si ammette automaticamente che si pretende un regalo....che mentalità bacata da deficienti.  Proprio non lo capiscono, non ci vogliono arrivare! E mia madre che si permette pure a dire di volerli adesso invitare a casa per una cena in separata sede...COME per sdebitarsi e riparare la questione. BELLA STR*NZATA mamma......ma non lo capisci che è totalmente fuori luogo???????? Dio mio......

Concordo con inquietamente!! Ma chi siete i Middleton? Mi immagino una di quelle serate iperformali piene di coppie col soldo che si divertono a sparlare di questo è quello mentre sorseggiano champagne.. Con tanto di asta di beneficenza a coronare lo scenario!! Tua sorella ha fatto solo la cosa migliore per loro a non volerli invitare. Se proprio ci tenete tanto a vederli organizzate una caspita di cena in pizzeria!! Troppo piccolo borghese per voi?

Non mi sembra che abbia fatto una cosa così raccapricciante da attirare tutto quest'odio.

Io ti capisco per quanto riguarda il sentirsi intoccabili perché si ha un lavoro.anche mia sorella si sente in diritto di sparare sentenze su chiunque solo xche Lei ha un lavoro fisso della serie "se lui/lei è disoccupato è anche colpa sua" peccato che ha iniziato quando la crisi non esisteva e da raccomandata, non sa e non saprà mai cosa significa sbattersi da soli ogni volta che il lavoro torna a mancare.

Chiarimento

Guardate che nella mia famiglia siamo tutti lavoratori onesti che svolgono i lavori più umili. Non immaginate per nulla una festa in smoking con tanto di champagne!! Non siamo ricchi snob..Noi non siamo quella gente!! Ed è proprio questo il punto ! Perché mia sorella vuole comportarsi come tale ?? Ha fatto un ragionamento da ricca snob, e forse SEMMAI sarà solo lei l'unica ad esserlo! Ma NOI NO

bha. tua sorella si è fumata il cervello.

Situazione particolare da valutare con attenzione. Capisco il punto di vista dell'autore ma vorrei fare una riflessione:

Spesso nel valutare un gesto occorrerebbe considerare le intenzioni dietro al gesto stesso. Nel caso dello sfogo è probabile che le intenzioni della sorella fossero buone (ovvero non volesse mettere gli amici in una situazione di difficoltà).

Lo dico perché vivo io stesso un caso simile:

Un mio amico in questo periodo è davvero a corto di soldi, lavora ma sta affrontando ingenti spese per comprare casa.

Io l'ho sempre invitato a tutte le mangiate, ultimamente però ha iniziato a dirmi più volte "no guarda non vengo perché non posso spendere",  per cercare di averlo comunque in mia compagnia spesso ho organizzato delle pizzate a casa mia (anziché uscire fuori) in modo da offrire io le pizze per tutti e metterlo nelle condizioni di non dover pagare niente.

Questo mio amico però è molto corretto e non vuole neppure farsi offrire una pizza da asporto mangiata in casa mia, per cui l'unica volta che è venuto ha insistito per pagarsi la pizza (così mi sono sentito un pochino in colpa per averlo fatto spendere).

Ultimamente durante le pizzate o le feste non lo chiamo proprio per non metterlo in condizioni di spendere dei soldi in più, per contro cerco di vederlo in quelle occasioni dove non si spende niente (riconosco essere ben poche, magari per andare a correre insieme o fare una passeggiata in riviera).

Questo per dire che non è detto che l'atteggiamento sia discriminatorio e snob... 

Fa bene, via i poveracci. Ma secondo me tu provi solo invidia, il resto era solo una scusa per odiarla ancor di più.

mi avete fatto venire in mente una persona. premetto che quando ero giovanissimo io non c'era la crisi. però la disocupazione e le difficoltà aumentavano di anno in anno. nei primi anni 80 dopo la licenza media si sceglieva se andare a lavorare o diplomarsi. molte persone si iscrivevano a una scuola superiore tanto per provare, e pronte a mollare se trovavano un lavoro soddisfacente. poi arrivati al diplome si iscrivevano all'università con lo stesso ragionamento. ma i tempi stavano cambiando in fretta, il diploma valeva sempre meno e riconrrendo il posto fisso o il lavoro soddisfacente si sforzavano di laurearsi. nel frattempo la laurea si stava svalutando... per avere un buon lavoro ci voleva anche il corso si specializzazione. cominciavano i tirocini aggratis... e siamo arrivati alla metà degli anni 90... e via via sempre peggio. ci sarebbe molto da dire su questa panoramica che vi ho offerto: si potrebbe portarla ai giorni nostri e / fare 1000 considerazioni. ma tornando alla persona che mi avete ricordato vi dico che è una mia compagna di scuola elementare. si è laureata, ha trovato un lavoro fisso, si è sposata è ha programmato la prima gravidanza.

obiettivo raggiunto sui 30 anni circa. da quel momento ha cominciato a camminare a naso ritto come se tutti gli altri puzzassero. un po' ridicola, un po' invidiabile, ma il simbolo perfetto dell'evoluzione italiana verso il nuovo medioevo.

imbecille! non ce ne frega un ca__o del tuo successo. hai dato anche il q___ ai professori maschi dell'università.