Lun
02
Mag
2016
Esiste ancora la gente "normale"?
Vengo da un periodo in cui ho fatto strage di amicizie, un po per volontà mia e un po per volontà altrui. Le ho praticamente decimate e sono rimasto quasi solo.
In genere si dice che i parenti si trovano e le amicizie si scelgono. In realtà non sempre è così. Sono state le mie amicizie a scegliere me ed io mi sono preso quello che passava il convento. In realtà non è che avessi molta scelta.
Io sono una calamita vivente per pazzi, esauriti, egocentrici ed egoisti. Se ce ne uno nel raggio di 10 km state tranquilli che me lo becco io.
Questo che vi racconto è solo l'ultimo caso di una lunga serie di esempi di ingratitudine umana.
Il classico amico (diciamo così) invadente e un pò opportunista che non faceva altro che chiedermi favori su favori perchè, poverino, da solo non era capace di fare praticamente niente. L'unica cosa che era capace di fare era piangersi addosso per suscitare la pietà e la compassione della gente per poi sfruttarla a suo favore. E' l'unica cosa che gli ho sempre visto fare e con me ha sfondato una porta aperta. Ci mancava che gli pulissi il nasino e gli dessi il bacino della buonanotte e poi per il resto penso di avergli fatto praticamente di tutto.
Gli ho regalato il mio PC usato, gli ho insegnato ad usarlo (lui non sapeva neanche accenderlo), gli ho riparato il PC più di una volta (ovviamente gratis), gli ho regalato il mio vecchio televisore, l'ho invitato a cena diverse volte e lui come se mi facesse un favore (ovviamente la cena l'offrivo io) oltre a una miriade di altre cose che non starò qui a raccontare.
Solo quando gli ho comunicato che non avevo intenzione di organizzare più niente visto l'entusiasmo da stadio da cui ero circondato (penso che in un cimitero ci sia più entusiasmo) ha preso ad organizzare lui le serate.... a casa MIA.
Immaginatevi la scena. Fra tre o quattro mesi (ebbene si, si fa prima ad chiedere udienza al Papa) organizziamo la cena a casa TUA (se lo dici tu), per poi invitare gente che neanche conosco. In genere qualche puttanella cubana che si era rimorchiato in discoteca.
Quando gli ho fatto notare che non era padrone ha casa mia mi ha guardato come se fossi un pazzo sceso sulla terra da qualche pianeta sconosciuto. Avrei pensato il contrario.
Potrei raccontarvi di tutte le volte che mi sono dovuto sorbire i suoi noiosissimi e lunghissimi monologhi perchè pensi che sia il tuo "dovere" d'amico ascoltarlo. Oltretutto il monologo in questione era sempre lo stesso. E' single e gli manca una donna. E giù piagnistei, come se io avessi l'harem. E poi quando mi sono permesso di parlare di una cosa che mi stava a cuore dopo 5 minuti mi sono reso conto che stavo parlando da solo.
Insomma la classica persona che gli dai un dito e si prende tutto il braccio. Alla fine tu pensi, almeno così sarà felice. Neanche per sogno, alla fine non gli sta neppure bene.
Con lui sono passato dal "sei come un fratello per me" a "Sei un apersona inutile e non mi servi a niente" detta con la stessa delicatezza e sensibilità di un elefante dopato in una cristalleria. Inoltre mi ha anche detto che con me non si può fare niente, a me non piace niente solo perchè a me non piace fare l'unica cosa che lui piace fare nella vita. Andare in discoteca.
Tutta la settimana sembra un cadavere che cammina, troppo impegnato a compatirsi e a piangersi addosso e il sabato sera va in discoteca a fare il pagliaccio sperando che, facendo delle mosse buffe sulla pista da ballo, qualcuna lo noti e se lo prenda.
Io non ho mai avuto il coraggio di dirglielo ma nessuna donna sana di mente, che non sia disperata o all'ultima spiaggia se lo prenderebbe.
E' pesante, monotono, egocentrico, pignolo e pragmatico fino all'inverosimile. Io l'ho sopportato solo perchè gli volevo sinceramente bene ma alla fine sono arrivato alla triste constatazione che in fondo non ne vale la pena.
Vabbè, vuol dire che con lui ho perso "solo" 15 anni della mia vita e questo è stato il ringraziamento. Grazie tanto ma adesso non mi servi più a niente e devo pensare ai fatti miei (sai che novità).
Potrei parlarvi di un amica il cui numero l'avevo messo tra i numeri filtrati del cellulare perchè, onestamente non la sopporto. Dopo alcuni mesi ho dovuto togliere il suo numero dai filtrati perchè dovevo aggiungerne degli altri numeri. Pensavo che dopo diversi mesi che non le rispondevo al telefono l'avesse capito invece... niente di niente. Ha ripreso a bombardarmi come se niente fosse.
I suoi unici argomenti sono i suoi problemi di salute (Anche mia nonna faceva così ma non aveva 40 anni, ne aveva 85!!!) e la disoccupazione, Devo impasticcarmi, devo misurarmi la pressione, devo stare attenta al sale, allo zucchero, devo andare all'ufficio di collocamento, devo mandare i curriculum che ovviamente li devo mandare io perchè lei non ha il PC. E' completamente fuori di testa, credetemi, è petulante, la trovo insopportabile. Spero che non mi chiami più.
Se fosse bella potrei farci sesso ma avrei delle difficoltà ad avere un'erezione accettabile con lei.
Se io non ti ho mai telefonato in vita mia, neanche una volta, se per diversi mesi non ti ho più risposto al telefono, dovrà venirti il dubbio che forse non voglio essere disturbato? Che forse non ho piacere di frequentarti? Niente, non ha mai avuto nessun dubbio. Gli servo, quindi mi rompe.
Insomma basta, sono stanco della gente. Pensa solo a se stessa e se io ho un problema mi devo sempre arrangiare da solo come ho sempre fatto. Senza disturbare nessuno.
Accidenti a me e alla mia maledetta sindrome da "crocerossina". Devo piantarmela di voler aiutare sempre tutti. E' brutto dirlo ma c'è gente che non merita di essere aiutata, che non merita niente. E devo impararmi a fregarmene di ferire i sentimenti e la sensibilità degli altri, e dire alla gente tutto in faccia, tanto vista la sensibilità con cui si comportano gli altri con me...
Oggi sono molto più solo di prima ma, credetemi, mi sembra di essere andato in vacanza. Non ho mai avuto così tanto tempo libero in vita mia.
Scusatemi per il lungo (forse troppo) sfogo. Ma se non lo avessi fatto qui non lo avrei potuto fare con nessuno.
20 commenti
Se ti comporti da perfetto zerbino con gli altri e non sei in grado di trovare amici con cui hai degli interessi in comune...non è mica colpa della gente. Sai che si può dire di no? Sai che l'amicizia è un "do tu des"? Sii più selettivo in futuro.
*ut des ovviamente, correttore automatico di sta cippa
non puoi curare certa gente... non tu, perlomeno
-Sai che si può dire di no?
magari non voleva
poi comunque ha detto che attira quelli strani :/
Ebbene caro autore, benvenuto nel mondo reale! Meglio soli che male accompagnati sembra una cazzata e invece è la sacrosanta verità. Il tuo carissimo amico è proprio un bel tipo, potrei farti un esempio di un tizio uguale uguale, ma proprio identico, giuro! Quando scrivi cosa fa e cosa dice l'amico tuo, sembra che parlavi di lui, dovremmo farli incontrare, avrebbero trovato l'anima gemella.
Forse basterebbe fare "patti chiari e amicizia lunga", fin da subito di glissare quando esagerano e dire un bel NO abbastanza spesso. Perché si, hai ragione tu quando dici che non vale la pena di voler bene a sti PARASSITI. Tanto se non gli servi non ti cercano, potresti pure essere morto che loro se ne sbattono altamente il cazzo. Sai cosa? se vogliono lo schiavetto che se lo pagassero.
Goditi la tua libertà.
Come ti capisco, sicuramente come me hai avuto una educazione tale che ti porta ad essere comprensivo, tollerante, disponibile verso il prossimo. L'amara realtà è che alla maggior parte delle altre persone di te non importa un ben emerito, parlano solo loro e anzi mi è capitato anche di avere a che fare con gente che se provi solo ad esporre un tuo punto di vista ti prevaricano con i loro tristi monologhi. Lasciali tutti perdere, o sennò usali come fanno con te, se non hai nessuno con cui uscire, o vuoi andare in un posto che ti piace ma non vuoi andarci solo, ma scordati un loro aiuto, non te lo daranno mai, sono egocentrici all'inverosimile, pensano che il mondo ruoti per loro. Veri amici nella vita forse ne trovi uno, e nel mio caso anche l'unico col tempo si è dimostrato una merda secca.
@farnight: spesso è il comportamento che li attira. Sei troppo disponibile e attiri parassiti. Sei troppo comprensivo e attiri cacacazzi. Ecc. ecc.
@Ares: l'educazione che hai ricevuto non è sbagliata, è sbagliato il troppo.
Xyz no non è sbagliato il dare,è quello che la società moderna fa passare secondo me:i buoni valori sono visti come deleteri,inutili e da stupidi.Se una persona ha buon cuore con certi sciacalli in giro non ha una bella vita,anzi li attira a più non posso.Questo perché la società malata vede in modelli da emulare la gente ignorante,disonesta,perfida e odiosa.Che grave perdita in ambito umano!
Sarà, in questo sfogo leggo tanta verità!
=Se ce ne uno nel raggio di 10 km state tranquilli che me lo becco io.=
Dilettante!
Secondo me hai sbagliato comportamento (intendo con quel tipo), se ti mostri comprensibile è ovvio che poi pretendono di più e se te continui ad accontentarlo lui mica si accorge di starti rompendo le scatole.
Lui è stato egoista e tu un po' buonaccione.
In quel periodo avevi solo lui come amico?
La tipa invece non puoi nemmeno considerarla un'amica.
@anonimo: ma infatti non è sbagliato dare, assolutamente no. la penso come te. è il troppo che non va bene.
@Rorscach: scusa ma uno che ti cerca solo quando gli serve e vuole casa tua per farsi i cazzi tuoi, se non si accorge che esagera è un egoista e pure coglione.
@xyz; egoista sì (e l'ho scritto) e pure approfittatore, ma l'autore ci ha messo di suo per farsi trattare così, esiste il -NO!-.
Cmq se vedi c'è una cosa lì in alto per te.
@Rorscach: Infatti il NO l'ho usato, ci ho litigato e ho rotto con lui. Qualcuno potrà obiettare che avrei potuto farlo molto prima ma che vuoi, nessuno è perfetto.
Come ti capisco gli amici non esistono sono solo una massa si gente infedele , supeba, approfittatrice cosi come i parenti che chiedono sempre e mai danno. Meglio soli . 100.000 volte soli
Gente onesta e sincera ne esiste.
Io ho 4 o 5 amici che mi danno (dal punto di vista emotivo) tantissimo!
Certo, di inculate ne ho prese anch'io, e tante, ma ho saputo tenermi strette le persone che meritano. La parola chiave è positività!
@Rorschach: cioè? O_o
@xyz; ti avevo inviato la richiesta di amicizia.
é stata lì per più di un mese, poi l'ho annullata perchè magari non ti interessava.
@Rorschach: sbadataggine mia, non vedevo niente con i messaggi privati disabilitati :|
Tu
Sei stato bravo, se non uno dei migliori amici, è lui che ha sbagliato a fare il piagnucolone da quattro soldi. Io sono stato nella tua stessa situazione.
@farnight: spesso è il comportamento che li attira.
direi sia il comportamento che li fa rimanere, in realtà
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Forse, con il tuo amico avresti dovuto cominciare a mettere dei paletti ben prima che dopo quindici anni.