Lun
02
Mag
2016
Ira
è vero sono arrabbiato. Cerco di stare calmo di sorridere al mondo, ma la mia percezione della realtà cambia. Vedo il genere umano in questo periodo in particolare dissociato e sofferente. Una società dove il bianco sia bianco dove il nero sia nero non c'è più. I toni grigi avanzano sfaldando mano mano le certezze di un uomo e una società strutturati. Una classe politica ridicola anche al "ridicolo", che scivola sulle sofferenze umane sulle certezze perse, su un impegno civile che non porta più da nessuna parte. Ognuno sovrano nel e del proprio egoismo non rendendoci conto che la nave affonda. Il lavoro x i giovani non più certo è quindi precario a vita ma anche per i meno giovani una volta perso irrimediabilmente espulsi dalla società. Non era questo il mondo di democrazia costruito dai nostri padri molti dei quali hanno dato la vita. Un sistema finanziario da potere perverso che vuole le masse sistematicamente povere e in disagio sociale. 50 persone al mondo hanno metà della ricchezza mondiale... È ora di svegliarci e riappropriarci della nostra vita.
4 commenti
Al peggio non c'è mai fine. È anche vero che spesso si idealizza il passato, era meglio quando si stava peggio è una dolce bugia. Di sicuro non sono tempi buoni.
" Non era questo il mondo di democrazia costruito dai nostri padri molti dei quali hanno dato la vita."
Chissà se conoscendo il futuro, avrebbero dato lo stesso la vita. In fondo il finale è comune a tutte le rivoluzioni: il fervore si assopisce, gli ideali sfumano e non va come si sognava. Secondo me è il naturale corso degli eventi.
Ti darei una pacca consolatoria sulla spalla, ti direi "suvvia non pensarci". Ma la realtà non cambierebbe. Bo. Consoliamoci con un gelato in questo triste maggio autunnale
Xyz alle 17:43 del 02-05-2016
per questo una bella guerra mondiale senza armi nucleari sarebbe un toccasana per il pianeta
bardei alle 23:32 del 02-05-2016
ma
ma forse sarebbe ora di capire, invece che piangere perchè non c'è lavoro. capire che cosa? capire che è il sistema da quando siamo nati che è sbagliato, capire che le botte che hai preso da bambino per aver fatto una stupidata erano inutili, perchè nonavevi fatto una stupidata. bisogna capire ed andare contro a tutto ciò che ci hanno insegnato fregandocene e con un pò di pazzia capire cosa è veramente importante. quando lo scopri capisci che i pazzi sono ben altri, e sono tutti quelli che ti hanno inculcato in testa delle stronzate da quando sei nato. nessuno escluso! Nonni parenti, persone alle quali daremmo la vita, si loro, esatto loro sbagliano! Il lavoro è importante per chi? chiediamocelo.... ci sono tante persone ricche che non lavorano, perchè? perchè più della metà della richhezza mondiale è in mano a pochi? perchè? perchè tutti i ragionamenti che ci hanno inculcato ci fanno sentire in colpe e dei falliti se non abbiamo un cazzo di lavoro di merda? perchè? chiediamocelo. Forse sbagliamo tutti, o forse ognuno ha ragione. rimane il fatto che c'è troppa sofferenza in questo mondo e quindi matematicamente le cose cambieranno. sta merda di consumismo è destinata a morire... il problema è che morirà tra le più brutte e atroci sofferenze. ciao
otelloboy alle 16:33 del 03-05-2016
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!
=un impegno civile che non porta più da nessuna parte=
Perchè spesso è un finto impegno, un impegno di facciata, di moda.
=il mondo di democrazia costruito dai nostri padri =
Il mondo cambia e si fa cambiare.