Dom
01
Mag
2016
Non capisco!!
Io davvero non capisco perchè l'universo debba girarmi contro , io sono una merda, ma chi mi sta intorno non scherza..!!
Nessuno davvero mi capisce, o mi conosce ... eppure tutti sentono il diritto di giudicarmi o di dirmi come vivere la mia misera vita di merda...
Questo sfogo e' per via dell'ennesima lite col mio ragazzo, io davvero vorrei altri pareri , che mi venisse detto se sono io, o è lui, perchè io in questo momento sono troppo fragile e mi lascio trasportare troppo facilmente.
Ieri lui ha scassato un computer.. si un computer,, perchè? Perchè io non voglio che lui giochi ad un particolare gioco, perchè in passato ci abbiamo giocato tanto,e lui quando ci gioca diventa uno stronzo!! Sempre incazzato, sempre che sbatte tutto, sempre nervoso e se la prende con tutti.. Io non voglio vederlo cosi'... Cosi stavolta gli ho proibito di giocarci , mi sento una vera merda per averlo fatto, perchè lui fa tanto per me e non si merita , ma ne abbiamo parlato ed io gli ho spiegato le motivazioni, e lui non la smetteva piu' con questo caxx di gioco , ogni santo giorno , ogni santissimo giorno, a farmi pesare cio' che ho fatto sempre di piu', sempre di piu', a farmi sentire una merda!!! Cosi' la situazione ci è sfuggita di mano , è andato in tilt per una cosa che gli ho detto ed ha spaccato il pc , l'ha preso a calci !! In realtà io sono stata pesante in quello che gli ho detto ... perchè gli ho detto vuoi giocarci? bene , allora prenditi il pc e vattene !! Noi ci amiamo , ed io non voglio che se ne vada, ma nello stesso tempo penso che lui senza di me vivrebbe meglio.. sono solo un peso.. perchè al momento sono malata, ho crisi d'ansia, e non esco di casa e lui fa quasi tutto , l'ultima cosa che vorrei è che lui se ne andasse, ma io non voglio dipendere da nessuno, ne tanto meno ho bisogno della sua rabbia e dei suoi sfoghi, per un gioco del cazzo!! Io non penso di meritarmi questo, io non sono cosi', io cerco di non fargli pesare mai nulla e cerco di non chiedergli mai niente!! E quelle volte che gli chiedo un piacere , sbuffa... Come quando chiedi ad un ragazzino di fare i compiti..e lui non vuole, e deve farli afforza. !! Per quel gioco sembrava un bambino quando non puo' avere il suo gusto preferito di gelato , ci sono tutti i gusti a sua disposizione, ma lui vuole per forza quello, e sbatte, e piange, e fa un casino, e fa di tutto pur di averlo, come se la sua vita dipendesse da quello!! Per me tutto cio' è sfiancante, stressante , non ne posso piu' , ma allo stesso tempo non voglio essere un peso, sono consapevole di essere una persona di merda!! Non riesco a rialzarmi, non riesco a rimettermi in piedi e lottare!! Non ci riesco !! E tutto cio' mi pesa troppo !! L'essere un peso, sentirmi di peso, sentirmi di dover dipendere da qualcuno, mi sento un cazzo di cappio al collo , non c'è la faccio piu'! La storia è molto piu' complessa di cosi, sotto c'è tantissimo di piu', e poi ci sarebbero le ragioni per le quali sono cosi, ma prima di parlarne cosi, vorrei solo capire tramite altri pareri se sono cosi' sbagliata , e se è giusto che io debba subire cio' dall'uomo che amo piu' di me stessa!!
16 commenti
sti giovani italiani tutti ansiosi.. ad ogni minima cosa non direttamente controllabile (un esame all'università, l'esame di stato, la patente, la mancanza di lavoroecc) tutti con le crisi di ansia.. e che palle !
bardei niente di cio' che hai scritto, i miei problemi risiedono nell'infanzia e sono cose serie.
gagagenore, a dire il vero non so nemmeno io cosa ci faccio qui , è dura aprirsi , è difficile spiegare cose che la maggior parte delle persone non puo' comprendere :) bhe cmq no , non voglio sentirmi nulla effettivamente , mi devo svegliare e basta, no non litighiamo sempre, pero' diciamo che devo stare attenta perchè devo stare costantemente attenta ai suoi scatti d'ira... quindi bhe' , cio' non mi aiuta, per quanto riguarda ic onsigli, ti ringrazio, lo so ,e grazie anche per il benvenuto.
Ciao sherry04, prendi tutto con le pinze, ma analizzando la situazione, secondo me il tuo ragazzo ha reagito così perché si è sentito messo all'angolo. Lui, da quello che scrivi, mi sembra stia vivendo un po' sotto pressione. Pensaci: tu che dici di stare male, ansiosa, lui che deve fare tutto, e l'unico sfogo che ha è giocare con il PC. E tu gli vuoi togliere pure quello. Gli dai un aut aut: o me, o il PC...è chiaro che poi lui scatta così.
Se davvero quel gioco lo rende aggressivo, quando è tranquillo e non ci sta giocando, lo prendi da parte e glielo dici con calma. Senza aggredirlo, senza urlare. Digli che può incazzarsi mentre gioca ma che con te si deve controllare.
Le imposizioni ed i divieti, ottengono quasi sempre l'effetto contrario a quello desiderato. Sempre tutto Imho.
Ciao dolce sherry04, spero tu riesca ad uscire presto dalla tua situazione di malessere.
Le crisi d'ansia necessitano appropriate terapie farmacologiche e/o cognitivo/comportamentali. Se non e' una manifestazione patologica dicesi "aver delle balle"
Ti sei auto accusata di essere una merda a mio parere senza motivo.
Non è questione di essere merde, si tratta di equilibrio famigliare... Dici che fa tutto lui, dobbiamo quindi presumere che lui lavori, pulisca e cucini mentre tu non fai niente?
Se così fosse il problema principale non sarebbe lui che gioca (magari lui gioca proprio per farsi passare il nervoso derivato dalla situazione).
Prima di affrontare il tema del videogame (che magari è secondario e soprattutto derivato da altri problemi di fondo) risolvi la mancanza di equilibrio, magari trovandoti un lavoro o collaborando nelle cose.
Una volta che sarete una VERA coppia (ovvero due che fanno gioco di squadra per affrontare la vita dividendosi oneri e mansioni) avrai piena voce in capitolo per affrontare i problemi secondari relativi ai passatempi di lui.
Non escludo comunque che lui cambi parecchio nel caso in cui percepisca una tua "svegliata".
Lui sembra avere della rabbia repressa, che basta un videogioco per farlo scattare è preoccupante.
Cosa fa per te? età?
Per quello che ci hai raccontato sembra che lui si comporta così male eprchè tu lo accetti così com'è; e non si capisce per cosa ti giudichi una merda.
secondo me non sei tu che lo fai arrabbiare.
Cerco di risp un po' a tutti i commenti, e grazie.
Al momento non lavora, fa tutto lui, nel senso di cio' che c'è da fare fuori, nient'altro. Cioe' spesa e qualche altra cavolata, in casa ci penso io.
Del gioco ne abbiamo parlato tranquillamente e tranquillamente , ma invano, gli ho spiegato il mio punto di vista, e tra l'altro lui è consapevole di essere una merda , quando gioca a quel gioco,il motivo per cui io gli ho dato quella specie di ultimatum, che poi non lo è essenzialmente, è perche non ha fatto altro per giorni che ripetere che non e' corretto che io gli impongo di non giocare a quel gioco, ma in continuazione fino a sfinirmi proprio.. , quindi in poche parole lui pretende che io lo sopporti, merda per com'è quando gioca a quel gioco, se la prende conmondo, non fa che sbattere tastiera e mouse, bestemmiare in cagnesco , io non lo sopporto... e lo faccio anche per il suo bene, stare sempre nervoso per un gioco del cavolo, non è passarsi il tempo porca pupazza... Per quanto riguarda la mia situazione "psichica" bhe , son consapevole del fatto che va curata , ma adesso non mi va.
Grazie per i vostri commenti , mi sono resa conto che non mi so spiegare , perchè ho lasciato un sacco di lacune, non ho spiegato tutto , ed e' quindi ovvio che bhe, non sip uo' giudicare con chiarezza, ad ogni modo , grazie per i vostri commenti.
Cavoli ma allora col cavolo che "fa tutto lui", in questo caso si spiega meno il fervore sclerotico che manifesta quando gioca: è una cosa un po' da NERD quattordicenni.
A questo punto rovescio il consiglio: non è il caso che se lo trovi lui il lavoro? :D
Sicuramente gli farà bene! Inoltre a questo punto sorge spontaneo chiedersi come facciate a mantenervi... O lavori te o vi mantiene qualcun'altro.
Non puoi fare qualcos'altro mentre lui sclera a quel gioco? Ci starà mica appiccicato tutto il giorno??
Per curiosità, convivete?
Non ho capito queste tue ansie in che modo si manifestano, se sono solo legate a lui.
non hai spiegato granch è.
Si conviviamo, per il momento ci aiutano i suoi, io non ho nessuno e le mie ansie sono attacchi di panico
Cosa genera gli attacchi di panico? Hai paura di rimanere sola? Vedi il futuro nero? Se posso darti un consiglio amichevole: trova un dottore che ti possa aiutare. Una volta che sei serena tu, sarete un po' più sereni in due, no?
Ma quindi (scusa sherry se sono pedante), siete conviventi ma mantenuti INTERAMENTE dai genitori di lui (lui non lavora ma non ho capito se lavori tu)?
In quel caso (perdona anche la franchezza) anche io al tuo (vostro) posto proverei ansia, panico, irrequietezza e insoddisfazione.
Pur non essendo uno psicologo vi consiglierei di focalizzare i vostri sforzi per rendervi prima possibile autonomi ed indipendenti dai genitori (cosa non facilissima al giorno d'oggi te ne devo dare atto), poi una volta smarcata questa importante esigenza ripartiamo da zero e rianalizziamo la situazione.
Prima di tutto dovresti prenderti cura di te stessa ed andare da un bravo medico. E poi di conseguenza le cose vedrai che pian piano, si sistemeranno, se vi amate. Conosco quei videogame a cui gioca il tuo ragazzo ed effettivamente fanno innervosire...proprio il mio compagno ci gioca e lo vedo spesso sclerare...lol...chissà cosa ci troveranno mai in un gioco che li fa più innervosire che altro...mistero.
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Ciao piccolè... Ho riletto due volte... Volevo essere sicuro d'aver capito tutto... Anche quello che non hai scritto.
Allora... Ciò che ho compreso, é che il problema non è il computer, non è il gioco, non è neanche lo scatto d'ira di lui.
La causa di tutto risiede in quella parte di storia che non hai scritto, e che tu giustamente hai "protetto", vuoi pareri? Vuoi conferme? O nuove rivelazioni? Io non ne ho, i termini del problema li hai davanti, li conosci, ti sono ben noti.
Perché quest'atto di violenza di lui? Era ira diretta verso te? Verso se stesso? Un gesto parossistico di frustrazione e rabbia contro qualcosa che non riesce a gestire a governare a comprendere? Riuscite a parlare tranquillamente o finisce sempre ad urlacci e vi sputate addosso veleno e odio? Vuoi uscire fuori da questa situazione o cerchi qualcuno che ti dia ragione, ti dica brava! Fai bene ad arrabbiarti perché lui è... Non è... Non capisce... Non sa.... Oppure é colpa tua perché sei... non sei... Non capisci... Non sai... ... Ed ammesso che qualcuno riuscisse a comprendere e a dirti ciò che vuoi sapere, dopo che te ne fai?
Piccolè a me sembra che non siate capaci di affrontare da soli ciò che succede, tu lo sai che non é sano rinchiudersi a casa, non devo dimostrarti nulla lo sai benissimo, e sai benissimo che non é sano rifugiarsi davanti un monitor per ore e ore chiudendo tutto alle spalle e rifiutando ogni contatto con la realtà (mi riferisco a lui), piccoli miei così non andate da nessuna parte.
Primo step, riconoscere che c'è un problema, e forse questo già lo sai almeno tu, e lui?.
Secondo step, riconoscere che il problema non passerà da solo, ed ignorare il problema non lo risolve.
Terzo step... Io lo so qual'è il terzo step e tu?
Un abbraccio piccolè, a tutti e due, il motivo che ti ha portato qui non é bello, ma per quel che vale benvenuta! Un abbraccio e un bacetto a tutti e due.
Aspetto la risposta riguardo il terzo step.