Mer
27
Apr
2016
Fallimento
Ho 23 anni..sono mamma di uno splendido bimbo di 2 anni e mezzo,voluto con tutto il cuore.
Ma sento che la mia vita é un totale fallimento da un punto di vista personale e professionale, a 19 anni ho acconsentito ad aiutare mio padre con il lavoro, intestandomi una ditta, mi ritrovo con molti debiti, che lui mi aiuta a pagare, ci mancherebbe, ma per me sono un peso enorme.
Ho un compagno che mi ama, con lui ho deciso di avere il bimbo che é la mia ragione di vita, ma ora voglio ricominciare a studiare e non trovo via di uscita.
Ho sempre voluto laurearmi in lettere, ma so che il mio dovere principale è quello di trovarmi un impiego, e anche fosse non avrei il denaro per iscrivermi all'università di zona.
Mi sento una fallita, spero di trovare un lavoro che mi dia delle buone prospettive, che mi incoraggi e mi permetta di " permettermi" gli studi tanto agoniati.
Perché è così difficile?
Non mi vergogno di dire che molto spesso spero in una vincita imponente, per tirarmi fuori da questo incubo di insoddisfazione
5 commenti
Aspè, i debiti che parli sono della ditta e c'erano già prima che fosse intestata a te?
Se fallisce ti ritrovi già così giovane con un grosso peso addosso.
Forse se andata troppo di fretta.
Quando tuo figlio andrà all'asilo magari avrai più tempo per fare dei corsi; la laurea mi sembra una cosa moolto lunga, ma se credi nell'impresa e vuoi farla.
Rorschach alle 16:50 del 28-04-2016
come mai hai dei debiti?
farnight alle 17:41 del 28-04-2016
Magari prima di volere fortemente un figlio bisogna prima pensare a realizzarsi, perché poi diventa difficile...
Regan alle 23:36 del 28-04-2016
è il brutto della crisi. non si trova un lavoro decente. non è un problema solo tuo ma di mezzo mondo. per l'amor di dio non sognare vincite e lascia perdere tutte le lotterie esistenti. più c'è crisi e più la gente gratta e perde. le conseguenze sono disastrose. oltre a quelle economiche vanno al sert (servizio tossicodipendenze, la sigla la sanno tutti, scusate, ma a scanso equivoci l'ho specificata lo stesso).
non mi è chiara questa storia dei debiti di tuo padre che ti sei accollata. se non ti spieghi un po' di più... così come la racconti mi sembra una fregatura di papà. ne ho già sentite di storie così.
a 23 anni sei in tempo ancora a studiare. magari dovrai aspettare un po' che il bimbo cresca, come ha scritto Rorschach.
verissimo quel scrive Regan sul realizzarsi prima di fare figli, però c'è il rovescio della medaglia, è più naturale avere figli da giovani. trovo tristissimo il fatto che in italia le donne facciano figli tardi perché prima viene la stabilità. che non arriva mai e l'orologio fa tic tac. rima involontaria.
buona fortuna.
OldJoe alle 02:26 del 29-04-2016
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