Gio
11
Feb
2016
Amo il mio lavoro ma detesto i colleghi
Lavoro nel commerciale, ho un contratto a tempo indeterminato e sono ben retribuito.
purtroppo non sopporto più le cattiverie e i pettegolezzi dei colleghi. In particolare detesto tre persone che sono entrate nell'organico insieme circa tre anni fa. La cosca li chiamo io, il "buono", la trans e il cattivo bambino.
Non sanno fare quasi niente, sono dei mediocri venditori e vivono grazie al sostegno del titolare, persona professionale ma al tempo stesso molto infantile per via della giovane età.
in particolare chi detesto più dei tre è la collega che oltre ad essere impresentabile, faccia asfaltata, sformata è una gran lecca culo e ride sempre alle mie spalle. Persona Sgradevole.
sono ormai esasperato e non ce la faccio più quindi per evitare di prenderla a ceffoni , insieme agli altri due, ho deciso di rinunciare con dolore a tutto quello che ho costruito con fatica in otto anni e chiedere un trasferimento.
se vado avanti così rischio di ammalarmi, mi viene il mal di pancia ad entrare in ufficio....purtroppo dopo averle provate tutte per migliorare la situazione non ho altra scelta.
sarà dura ripartire da capo ma almeno spero di ritrovare la serenità di una volta.
quello che auguro alle persone che mi hanno fatto soffrire, togliere il sonno, è che un giorno provino anche loro quello che mi hanno fatto passare.
so che non è bello da scrivere ma gli auguro tutto il male possibile, che il boomerang che mi hanno tirato torni indietro e li colpisca facendoli soffrire quanto meritano.
che la giustizia divina li punisca, devono espiare le colpe....
6 commenti
purtroppo, come dice @TomTom, non c´é altro rimedio.
Farsi accettare dai colleghi al lavoro é una buona cosa, ma a volte meglio spezzare le braccine alle teste di cazzo. Dire le cose in faccia, soprattutto ai non capi, paga.
Anche minacciarle di percosse al di fuori dell´azienda, paga. Rivolta il fastidio in paura degli altri.
mmHg alle 09:19 del 12-02-2016
Non potevi te "forzare" il titolare per fare qualcosa a tuo favore?
Credo che in casi del genere occorra mettere un muro emotivo/mentale fra te e queste persone, oppure ripagarle con la stessa moneta.
Il mal di pancia è dettato dall'ansia/magone di un ambiente nons alutare.
Quindi se è possibile il trasferimento, spera che nel nuovo posto vada meglio.
Rorschach alle 10:14 del 12-02-2016
Non dirmi che sti sfigati son per te talmente importanti da farti rinunciare ad una posizione così sudata!
Dovrebbero contare meno del cestino dei rifiuti che avete in ufficio.
Ozymandias alle 11:25 del 12-02-2016
Le persone che si comportano in questo modo hanno gia` una vita squallida o piena di problemi.
E' brutto scriverlo, ma con questa gente c'e` un'unica cosa da fare: usare le loro stesse armi. Non conosci o non riusciresti a scoprire cio` che non va nella loro vita? Al momento opportuno potresti lanciare loro qualche frecciatina, alcune velate allusioni o colpirli con decisione nei loro punti deboli.
Con gli altri colleghi come va?
InquietaMente alle 11:35 del 13-02-2016
Se il titolare sostiene certa gente un motivo ci sarà.. certe assunzioni non sono proprio "libere" ..
bardei alle 13:58 del 13-02-2016
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queste sono le classiche situazioni facilmente risolvibili...
con un bel VAFFANCULO! esclamato al momento giusto