Sono tutte dee tranne me

E' un classico.

Crescerai, cambierai (anche fisicamente) e penserai con tenerezza a com'era quandi andavi a scuola.

Abbi pazienza 

mi incuriosisci...  da come scrivi sembra che l'essere timidi introversi e silenziosi sia una conseguenza del non essere belli, e da retta a me, succede da sempre ,non ai giorni nostri.

 allora non voglio dirti cavolate,  una bella ragazza la so riconoscere...  peró,  sto arrivando alla conclusione che la deità (come dici tu)  non è solo una condizione esteriore dovuta ai capricci di madre natura, ma è un atteggiamento interiore, io ho una collega che pur non essendolo si comporta sempre da una gran figa... e lo sai? a volte lo sembra.

Tieni duro!

Vuoi sapere una cosa? Quando andavo a scuola io (pochi anni fa), c'era sempre il gruppo delle ragazze più carine e popolari che si divertiva a sfottere ed emarginare quelle che vedevano "diverse", o perché più timide, o perché fisicamente non perfette. A quei tempi ci soffrivo un po', ma con gli anni mi sono resa conto di quanto in realtà le sfigate fossero proprio loro! In genere queste tipe fanno una brutta fine, a causa della loro intrinseca ignoranza e stupidità. Di solito non finiscono gli studi e non vanno all'Università, restano incinte di qualche tipo poco raccomandabile a 20 anni, se non meno, e verso i 30 anni diventano sciatte e sovrappeso. Fidati...esperienza! Non dico che tutte le ragazze carine facciano questa fine, ma quelle ignoranti ai massimi livelli sì. Se la bellezza non è corredata dall'intelligenza è veramente inutile, e non è solo un modo di dire. La stessa cosa si può dire dei ragazzi: i bulli che conoscevo io non sono riusciti ad arrivare al diploma (chi l'ha fatto è solo perché aveva un padre danaroso che gli comprato il diploma in qualche scuola privata per ripetenti), molti sono finiti in brutti giri e qualcuno anche in galera. Insomma, fanno una vita di merda. Tra qualche anno sarai tu a guardarli dall'alto in basso! Certo anche i bravi ragazzi/e hanno problemi economici/lavorativi al giorno d'oggi, ma mai come certi soggetti. Cerca di migliorati, impegnati e fregatene di quegli imbecilli, avrai la tua rivincita!

Ha ragione gagenore. È tutta questione di atteggiamento. Ho un amico che belli come lui ne ho visti pochi eppure non riesce a piacere mentre  il suo coinquilino, che esteticamente non arriva ad allacciargli le scarpe, rimorchia a bomba perché ci sa fare. Per un uomo, secondo me, conta di più essere estroversi, catturare l'attenzione, instillare nell'altra la curiosità, fare il gallo cedrone insomma. Tu devi apprezzarti ed essere al di sopra di tutto. Puoi cominciare da ora ma comunque finiti i tempi delle scuole, le cose cambieranno.

Si prende sempre di mira la persona diversa dalla massa.

Il "ruolo" che ci si ritrova a fare in una classe scolastica riflette (e condizionerà) il carattere e anche l'idea che gli altri avranno di noi in altri contesti; quindi diciamo che la vita scolastica è una buona palestra per se stessi; per qualcuno più facile e appagante, per altri difficile e deludente.

Quanti anni hai? da quanti conosci questi compagni? 

Ricorda che le "dee" sono tali perché tu e qualcun altro le vedono così. Si atteggiano a dee della bellezza e perfezione, ma sta tranquilla che pure loro  si vedono i loro difetti (perché c'è l'hanno anche loro).

Gli stronzetti capitano ovunque. Hai purtroppo beccato una classe di bambocci che se la prendono con chi è diverso da loro, sono pieni di complessi come te, insicuri e fanno di tutto per "fare la voce grossa" prendendosela con te. E menomale che sei diversa dal branco di pecoroni. Però non farti trattare da zerbino o da stupida, ogni tanto una rispostaccia ci sta bene.

Dai su che almeno una amichetta ce la poi avere in classe, non saranno tutte amebe rincoglionite!