Dom

15

Nov

2015

delusione esperienza aupair

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ciao! sono una au pair (ragazza alla pari) in Cina, abito in una città poco conosciuta e poco internazione. La bambina a cui devo insegnare inglese è molto viziata e non è facile passare tante ore con lei, anche se devo ammettere che il contesto famigliare è molto buono: sono gentili e non mi fanno fare più di 30 h settimanali lasciandomi molto tempo libero. Il mio problema principale però è la solitudine. Abito in un appartamento vicino alla casa della famiglia. Quando non sto con la bambina sono sempre sola, non ho nessuno con cui parlare o uscire e divertirmi. è poco più di un mese che sono qui ma mi sembra un'eternità e sto molto male, le mie energie si stanno spegnendo perchè non ho stimoli e sta diventando un'esperienza bruttissima. Non credevo fosse così, sono partita con l'idea di fare uno scambio culturale per migliorare la lingua e scoprire tante cose iteressanti facendo molte amicizie. Sta accadendo l'esatto opposto: il mio cinese non è migliorato, sono sempre sola e questo mi crea non pochi problemi di ansia, tristezza e rabbia. Mi sono pentita di aver fatto questa scelta. Ho chiesto all'agenzia aupair di spostarmi a Shanghai (perchè lì almeno ci sono altri au pair come me) ma hanno rifiutato la mia richiesta perchè non ci sono i presupposti necessari per fare un cambio di famiglia. Devo trovare una soluzione al più presto perchè non so per quanto tempo potrò ancora sopportare questa situazione. Quacuno ha consigli? Grazie in anticipo

2 commenti

Prima di arrivare lì non avevi raccolto delle info sulla zona? Gli organizzatori e la famiglia dove insegni sanno delle tue difficoltà?

Magari quella stessa famiglia ha dei conoscenti tuoi coetanei da poterti presentare.

Quanto durerà ancora?

Cmq bella trappola. 

Avatar di RorschachRorschach alle 15:04 del 16-11-2015

A una mia amica è successo quasi la stessa cosa. Avrebbe voluto scappare , poi, ha cercato di resistere, ha resistito, ma NON ripeterà più l'esperienza. Pensa lei stava in Inghilterra e si lamentava per il clima, la famiglia la faceva lavorare in cucina e doveva badare a tre cani.

Il suo inglese... lasciamo perdere, in compenso ha imparato il cagnolese : D 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 04:09 del 17-11-2015

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