Gio
30
Lug
2015
Senti
cara sorella, non capisco che cosa tu possa volere da me. Quando mi sono lasciata con mio marito stavo da cani, tu chiamavi di continuo, ma non per sapere se stessi bene o meno, ma per metter ancora più zizzania, ti conveniva e sappiamo bene perché. Ti avevo mandata a quel paese, chiedendoti in seguito scusa per la mia azione. Ma non ti sei mai chiesta dove tu avessi sbagliato. Adesso, a distanza di un anno e mezzo, torni, senza motivo, ad insultarmi su FB, rinfacciandomi il mio sfogo (per il quale mi ero scusata), ri-insultandomi con romanzi degni di uno scrittore del Romanticismo tedesco. Non riesci a dire la verità, menti spudoratamente, dai la colpa agli altri dei tuoi problemi. Se nessuno ti sopporta, non è colpa mia. Io me ne sono stata per i fatti miei a cercar lavoro, e poi, quando finalmente ho avuto la possibilità di allontanarmi fisicamente sono iniziate le crisi di nervi. Nostro padre non ha nessuno a cuoi rompere le scatole con le sue lagne, tu non hai alcuna presa su di me. Non ti ho dato alcun disturbo, ma che cazzo vuoi? Ti autocommiseri di continuo cercando negli altri i difetti che tu stessa hai. E poi vogliamo parlare della tua ipocrisia? Un giorno parli MALE di una persona, il giorno dopo sei culo e camicia con lei. Non mi riguarda quello che fai. Ma lasciami in pace. Ti prego, sul serio, lasciami in pace e cerca Dio di cui tanto parli, visto che tu ti sei sposata in chiesa e di conseguenza sei una "brava persona" (parole tue) e a me hai solo saputo dire che mio marito non mi ha mai amata, che aveva un'altra. Guardati tuo marito, finché ne hai ancora uno.
3 commenti
Ciao Farnight
lo sfogo è mio. Sinceramente non so che rapporti lei abbia con altre persone. Cercando di esser giusta, per quanto possibile, ho cercato di spiegarle diverse volte di non intromettersi nei fatti miei, perché non siamo mai state vicine, non ci siamo aiutate a vicenda. E pazienza, tanti fratelli e sorelle non vanno d'accordo. Siamo cresciute ognuna per i fatti suoi. E va bene così, arrivati a questo punto. Ma, come spesso succede, le persone infelici se la prendono spesso con chi piano piano riesce a farcela, nonostante i problemi. Non me la sento di giudicarla, anche se il suo comportamento è irritante.
Per quanto riguarda il mentire, non ho idea di quale sia il problema.
E cosa lei voglia da me, lo sa solo Dio. Ho deciso, dopo l'esperienza dello scorso anno con i miei, di tenere grandi distanze. E che comunque mi dispiace, perché sta male. È infelice della sua vita, ma sinceramente non la vedo disposta a darsi da fare. Si aspetta che siano gli altri a correre per lei. Io la lascio cuocere nel suo brodo, non mi va che mi succhi altra energia...
Soldatina alle 07:19 del 31-07-2015
-non mi va che mi succhi altra energia...
capisco
-Si aspetta che siano gli altri a correre per lei.
e lei non l'ha mai fatto, dare attenzione a qualcuno?
-Sinceramente non so che rapporti lei abbia con altre persone
ok.. e con i vostri genitori?
farnight alle 14:35 del 18-08-2015
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-Ma non ti sei mai chiesta dove tu avessi sbagliato.
per curiosità, la gente è onesta con lei?
-Non riesci a dire la verità, menti spudoratamente,
cos'ha paura di perdere?
-non capisco che cosa tu possa volere da me
affascinante interrogativo