Gio
14
Mag
2015
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Sono abituata a vestire in maniera un po' sciatta e mia madre sta spesso a dirmi 'ma perchè non ti mostri un po' di più', 'ma perchè non ti metti così', 'ma perchè non ti vesti colà'.
Oggi mi vesto elegante per andare ad un compleanno di SERA, quindi buio.
Ci sono trenta gradi e mi metto un paio di calze NERE un po' velate e un vestito NERO che arriva 3-4 centimetri sopra il ginocchio, n.b. ho vent'anni.
Mia mamma mi guarda e dice 'MA VUOI USCIRE CON LE COSCE DI FUORI????'.
Fra un minuto mi calmo, però PORCA PUTTANA TROIA, HAI CINQUANT'ANNI E LE RUGHE SULLE GINOCCHIA ED ESCI IN MINIGONNA E CANOTTIERA, FAI LA ZOCCOLA CON TUTTI, NON HAI FATTO ALTRO CHE CRESCERMI CON PROBLEMI DI AUTOSTIMA E HO DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE PER COLPA DELLA TUA MODALITA' FRUSTRANTE E UMILIANTE DI DIRE LA COSA SBAGLIATA NEL MOMENTO SBAGLIATO, NEL FARMI SENTIRE SEMPRE FUORI LUOGO E INADATTA, E PORCA PUTTANA TROIA ADESSO VUOI FARMI SENTIRE A DISAGIO UNA SERATA INTERA PER UNA STRACAZZO DI VOLTA IN CUI MI POTEVO VESTIRE IN UN CAZZO DI MODO NORMALE. MA CHE CAZZO, CHE CAZZO, DICO IO, MA NON LO CAPISCI CHE DEVI SMETTERLA?? NON LO CAPISCI CHE SE MI SONO TAGLIUZZATA PER ANNI, SE VOMITO TUTTO QUELLO CHE MANGIO, SE CAMMINO CURVA E GOBBA E COPERTA PER NON FARMI VEDERE DAL MONDO È COLPA DI QUESTO TUO ATTEGGIAMENTO DEL CAZZO BIGOTTO E GIUDICANTE SOLO SUI CAZZI DELLE PERSONE REMISSIVE CHE NON HANNO IL CORAGGIO DI MANDARTI A FARE IN CULO? MA FOTTITI.
Va bene, ora esco CON LE COSCE DA FUOOOOORI !!!11!1!! e cerco di passare una serata simpatica visto che nel corso della mia adolescenza non ho avuto relazioni umane a causa dei miei problemi e una cena fuori non l'ho mai potuta fare. Ciao.
4 commenti
Figa, quanto odio le scritte in maiuscolo.ì
So cosa vuol dire essere sempre giudicati su qualsiasi cosa, il mio consiglio, imparato a trent'anni purtroppo, è di sbattertene comincia a vivere, non darle più retta, probabilmente non è a posto con la sua coscienza e scarica tutto su te facendoti sentire inadeguata, perché in fondo è lei la prima ad esserlo. Viviti i tuoi vent'anni, ne hai tutto il diritto, comincia a valorizzarti, già sfogandoti qui qualcosa in te è scattato, ti faccio un grande in bocca al lupo.
non ti basare su quello che ti dicono gli altri, tanto nemmeno si accorgono di quanto alcune parole possano ferire, oppure si accorgono e se ne sbattono..vai avanti da sola, non devi dimostrare niente a nessuno!
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Ciao Anonima :)
Eh..queste sono le classiche cose che oltre a distruggerti moralmente, ti fanno girare le ovaie dal nervoso. Come te, anche io sono sempre stata sottoposta al giudizio e credimi che è difficile soddisfare tutte le aspettative che gli altri hanno, specialmente se sono le persone teoricamente più vicine come i parenti. Poi verso i 13, 14 anni ho iniziato a sbattermene allegramente le palle di tutto e tutti, di come mi volevano, di Quel che si aspettavano. I loro giudizi mi hanno fatto crescere come un ramoscello storto. Poi mi sono raddrizzata da me perché ho capito che dando contentini io non ero felice e soprattutto io odio fingere/non essere me stessa. Molte volte gli altri non si rendono conto di quando realmente siano dannosi. Prendi i miei parenti, se ti leggi i miei sfoghi capisci di che razza di gente parliamo. Però se non hai voglia ti anticipo che sono una manica di imbecilli e ignoranti sempre pronti a sentenziare non rendendosi conto che quelli problematici sul serio sono loro. Ehi Anonima Bella, i giudizi e le pressioni degli altri passateli tra le chiappe, non ci servono. ♡ un abbraccio.