Mer
01
Apr
2015
"Solo" un animale?
A volte penso a tutta quella gente che dice "Ma è solo un animale, che ti frega se muore?", poi guardo il mio piccino, un pappagallo che era diffidentissimo, e nel corso degli anni ha imparato a fidarsi di me. Solo un animale od un essere senziente con alte capacità cognitive?
E' frustrante vedere che questi piccoletti prima o poi ci lasciano. Per amore li curi, anche se sai che sacrificherai vacanze, tempo libero e quant'altro pur di vederlo stare meglio.
La diagnosi è stata feroce: INCURABILE.
L'unica cosa da fare è tentare una cura (visto che è una malattia poco studiata) e aspettare... aspettare... aspettare...
13 commenti
Si incrocio anche io!
Fai una carezza da parte mia al pappagallino!
Quoto sgambetto, perdere il proprio animale da compagnia non e come perdere un figlio ma poco ci manca. A maggio dell anno scorso ho perso la mia cagnolina di 14 anni e ancora ci soffro soprattutto quando incontro cani della sua sressa razza. Ti faccio gli auguri x il tuo pappagallino.
Quanto ti capisco!
fagli una coccola anche da parte mia.
Io ho un cane e quando non ci sarà più so già che non sarà una bellissima giornata.
Però sono fatto così, tocca a tutti morire e me ne sono fatto una ragione.
Bisogna godersi, finché il nostro compagno è vivo, il massimo che ci offre e non farci vedere tristi quando arriverà il momento di darsi l'ultimo saluto.
Altrimenti, vedendoci preoccupati o tristi, pensa di aver fatto qualcosa di male, credo.
preoccupati o di malumore*
Il mio piccolino è tenace e so che lotta in tutto e per tutto, anche se ultimamente è peggiorato molto nonostante le cure. Non è l'unico che ho a casa, ma probabilmente ho una preferenza per lui. Per la sua fragilità? Chissà...
Cose di routine giornaliera in un pappagallino che dovrebbe essere dai 50 ai 53 grammi, e invece adesso è 38 grammi: lima il becco ogni settimana, medicine alla mattina e medicine alla sera, attenzione a quando scivola perché non vola più e non attutisce e gli prende la crisi epilettica, poi non ci vede quasi più, cammina male... Direi che è impegnativo. Ma per amore lo faccio.
I pappagalli sono teneri come i pulcini ma liberi come le aquile.
Povero piccolo piumotto
-E' frustrante vedere che questi piccoletti prima o poi ci lasciano
Perché? Ce n'è sempre un altro dopo che ha bisogno di cure. Ci si lega sentimentalmente, ovvio, ma la vita passa.
@farnight: no, non è così. Possono sembrare tutti uguali ad un occhio esterno, ma non è così. Ho avuto diversi pappagalli, ma nessuno uguale all'altro. Nessuno rimpiazza nessuno. Ne ho avuti anche altri con problemi più o meno gravi, presi proprio perché più bisognosi. Il vuoto che lascia ciascuno non è colmabile.
oh no non sono solo animali..ti capisco eccome cara!
-@farnight: no, non è così. Possono sembrare tutti uguali...
Non parlo di quello. Ho sempre avuto animali fin da quando son nato (principalmente gatti, ma è capitato anche altro), ne abbiamo passati a decine, ognuno con le sue caratteristiche, col suo comportamento, con le sue particolarità. Il rimpiazzo non avviene quindi in quel senso, relativamente alla personalità, ma come oggetto di affetto sì. Magari uno può provare qualcosa in più per Ciccio piuttosto che Polpetta, perché dipende come si sviluppa la situazione (questo è più mi, questo è più tuo, o un animale preferisce qualcuno a qualcun altro, ecc), ma fissarsi su un animale solo è un problema.
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purtroppo la differenza di longevità che separa l'uomo dagli animali ti mette quasi sempre davanti allo stesso epilogo. e all'inizio non ci pensiamo, ma sappiamo già come andrà a finire. non è come se un padre perdesse un figlio ma poco ci manca.
non ci rimane che stare vicino ai nostri "compagni" sempre e comunque, al meglio.
incrocio le dita per il tuo amichetto