Mar
06
Gen
2015
Lasciare i genitori soli
Ho 25 anni e son gia stata via di casa più di una volta. Ora son tornata da quasi un anno ma la situazione è insostenibile. Gia ero "scappata" e quando sono tornata mi ero ripromessa di non mettermi in mezzo alle loro beghe. Sono figlia unica e indipendente e i miei genitori sono totalmente incapaci di prendersi cura di loro. Mi hanno fatto mancare le forme basilari di affetto e hanno vissuto dandomi e dandosi, continua violenza psicologica.
Mio padre paranoico isterico e bilioso debole uomo, che ha paura di vivere e si è abbandonato giâ da parecchio. Da la colpa dei suoi mali a tutti all infuori di lui, ma sono adulta e comprendo le violenze paicologiche che sono successe anhe a lui. Ricordo l uomo che era, che ogni tanto esce un attimo dal guscio ma non dura. È perso.
Mia madre una bambina che giá aveva problemi di "timididezza e debolezza sociale" come ho letto una volta su una sua pagella delle medie, che ancora si porta dietro a 53 anni. Fa la vittima, si fa maltrattare, non pulisce casa, non sa cucinare. Non sa manco parlare. Il suo lessico è foamto da parole che non ricordandosele -sempre-chiama "coso". È succube di mio padre, se ne lamenta ma non fa niente. Lei dice che secondo lei cerca di farsi valere ma solo nella sua testa.
Sono qui a casa perchè lavoro e vado a scuola, pago la macchina e aiuto in casa quindi non peso su nessuno. Cerco di farmi i cavoli miei per quanto possibile. Adesso è saltata fuori la storia che mia madre sta avendo degli attacchi di esaurimenti nervosi, non so se si possano chiamare cosi: le manca l aria, si lamenta e piange che è sempre nello stesso posto, che non ha amici, che è sola, da sempre la colpa.di Tutto a mio padre (e lui viceversa). Vi GIURO che prima di perdere la pazienza ho provato: convincila ad andare dal dottore, no non ci va perchè motivi x che cambiano a ogni discorso. Mandali tutti e due con i soldi MIEI a far spese e a distrarsi; niente, che palle non c è niente il mondo fa schifo, la pizza non sarà buona e altre cose cosi.
Insomma, direte. Dagli affetto! Ma io non ce la faccio. Non ce l ho per loro. Non è cattiveria, sarei ipocrita a dire il contrario. Mi fanno pena. E mi faccio pena io perche mi sembra di buttare via tempo per permettere a queste persone morte dentro di vivere a discapito.mio, dove loro non lo hanno mai permesso a me facendomi covare rabbia che per fortuna sono riuacita a capire anche se non giistificare. Ho capito il perchè dei miei difetti, dei miei problemi. Della mia depressione con pensieri suicidi. Lasciai il mio ex quando me ne accorsi, e con mille scuse. "Perdonami, finche non risolvo con me non posso stare.con nessuno. Anche perchè rischio di avere gli stessi comportamenti di mio padre. Meglio stare soli!" Questo il sunto del perchè. Ed è diventata la mia filosofia di vita.
Questo è uno sfogo... per quella gente che fa figli per capriccio, egoismo, perchè è avanti con l etá e dopo non può averli... che non sanno tenere in vita un cactus e pensano a far famiiglia...a persone deboli che si attaccano tra loro e fanno peggio.
Andatevene a cagare!!!
8 commenti
non lasci i genitori soli. loro erano soli già da prima della tua nascita e prima di conoscersi. loro hanno fatto la loro vita, tu pensa a farti la tua.
Ommioddio i miei genitori sono identici ai tuoi solo che mia madre è finita ricoverata all'ospedale per la depressione e mio fratello di 17 anni tra un pò la segue..sei un grande esempio per me,fatti la tua vita a loro non devi nulla.
-Dagli affetto! Ma io non ce la faccio. Non ce l ho per loro.
Comprendo.
Dico anch'io che hai il diritto a farti la tua vita.
Al massimo porta lì un professionista che sappia trattare con loro anche senza il loro consenso, e vedi come va.
Conosco benissimo il tuo problema e sinceramente pensavo di esser sola! Scappa perché senza rendersene conto, loro faranno impazzire te! Me ne sono andata via di casa a 18 anni perché non riuscivo a sostenerli psicologicamente, scappa!
-e sinceramente pensavo di esser sola!
Eh, altro che sola...
Vivo la tua stessa situazione
Probabiemte è un post chiuso, visto che è del 2015 circa. Ho appena letto la tua storia e la condivido, anch'io ho genitori "negativi", pure io sono cresciuta in un ambiente poco affettivo e per giunta poco incoraggiante: posso fare tutto quello che voglio basta che sia quello che i miei vedono consono "alla nostra cultura" ecc ecc. I miei sono bigotti e lo sono pure i miei fratelli! Vivo in un ambiente soffocante, volevo già andarne via da quando avevo 10 anni, a quell'età io non pensavo all'ultima Barbie, ma a viaggiare per il mondo. Ora mi trovo ad affrontare gli ultimi esami di un difficilissimo percorso di laurea, ma sono sempre andata avanti da SOLA, mia madre più volte ha cercato di farmi abbandonare l'università. Ora sto seriamente pensando di andare via senza dire nulla. Andarmene e basta. Tanto se continuerei a vivere con loro morirei dentro, non sarei felice lo stesso. Ho davvero un po' paura, perché da una parte ci sono i miei sogni, dall'altra si tratta pur sempre della mia famiglia, una mia decisione e poi non potrei più ritornare.
epperò fai l'uni e poi scrivi "se continuerei"
cioè, quasi stereotipato
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Non devi sentirti in colpa se non riesci a sistemare le loro vite; i primi a dover aiutare gli altri sono loro stessi.
Sulla questione di fare figli e mettere su famiglia ic asi sono tanti; non è solo egoismo, capriccio, o per tenere unita la coppia.
Sei scappata perchè non sopportavi più loro o perchè hai avuto tipo delle convivenze? o per studi?
Cmq credo che per quanto la situazione dei tuoi genitori ti abbia innfluenzato, tu debba continuare con la tua vita e realizzarti.